La sostenibilità è oggi un criterio essenziale nelle scelte di acquisto e di produzione degli italiani. Stiamo diventando sempre più consapevoli dell’impatto ambientale delle nostre abitudini quotidiane tanto che, secondo l’ultimo Osservatorio packaging del largo consumo di Nomisma, il 62 per cento dei consumatori italiani considera la sostenibilità un elemento fondamentale nelle decisioni di acquisto, e per due italiani su tre, il packaging gioca un ruolo determinante nella scelta di alimenti e bevande. La confezione non è solo un dettaglio estetico: una su due persone ritiene che un packaging sostenibile sia essenziale proprio per migliorare l’impatto ambientale dei prodotti. Questa crescente attenzione, tuttavia, porta con sé il rischio di greenwashing, ovvero la pratica di presentare come ecologici prodotti o processi che in realtà lo sono solo in minima parte.
I due appuntamenti di CCM e LifeGate a Marca 2025
Per fare chiarezza e delineare scenari concreti sul futuro del packaging e del retail, CCM Coop Cartai Modenese e LifeGate, dopo il successo dello scorso anno, rinnovano la loro collaborazione con due talk nell’ambito di Marca 2025, l’evento dedicato alla Distribuzione moderna organizzata (Dmo) che si terrà il 15 e 16 gennaio presso BolognaFiere.
Le tavole rotonde di quest’anno approfondiranno le strategie di ecodesign e l’evoluzione del settore retail e del packaging verso modelli a minore impatto ambientale. Particolare attenzione sarà dedicata proprio al greenwashing, con un focus sui rischi di comunicazioni ingannevoli e sulle buone pratiche per evitarlo, oltre a una panoramica sugli aggiornamenti normativi europei. Inoltre, verrà esplorato il ruolo chiave del retail nell’accelerare l’azione climatica e nel promuovere scelte di acquisto più consapevoli.
Dal regolamento europeo sul packaging all’economia circolare (15 gennaio)
Il primo appuntamento, in programma per mercoledì 15 gennaio dalle 11:00 alle 12:00 sarà dedicato alle nuove normative tecniche per il packaging e agli strumenti per garantire la reale sostenibilità degli imballaggi.
Secondo l’ultimo rapporto Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, nel 2023 in Italia è stato riciclato oltre il 90 per cento degli imballaggi cellulosici: un risultato che consolida il ruolo di carta e cartone come protagonisti dell’economia circolare nel nostro paese. Tuttavia, l’evoluzione normativa, trainata dal nuovo regolamento europeo sugli imballaggi, sta alzando l’asticella, imponendo standard più rigorosi di riciclabilità, riutilizzo e riduzione a cui le aziende devono adeguarsi. Ma come trasformare queste regole in opportunità?
Federica Brumen, esperta di sostenibilità ed ecodesign di Comieco, esplorerà come queste nuove normative possano diventare un’occasione per innovare il design dei prodotti e migliorare i processi produttivi. Il suo intervento fornirà esempi concreti di come sfruttare il contesto normativo per guidare un cambiamento positivo.
A portare un ulteriore contributo sarà Stefano Carraro, R&D director di Burgo Group Spa, che analizzerà l’impatto del nuovo regolamento sul packaging (Ppwr) sulle scelte di sviluppo e industrializzazione di nuovi prodotti cartari per il packaging. Carraro affronterà anche il tema della disinformazione causata dal greenwashing, che influenza le decisioni aziendali con effetti controproducenti sugli utenti finali.
Paola Monica Dimaggio, sustainability manager di Penny Italia, porterà invece la prospettiva del retail, settore cruciale nel guidare i consumatori verso scelte più consapevoli. Dimaggio condividerà la propria esperienza nelle Marche del distributore (Mdd), dove l’impegno verso imballaggi sostenibili può essere reso concreto attraverso iniziative di collaborazione e partnership strategiche.
A rappresentare il punto di vista del consumatore sarà Federico Cavallo, head of public affairs e media relations di Altroconsumo, che spiegherà come il greenwashing mina la fiducia dei consumatori e penalizza chi investe davvero nella sostenibilità. Durante il talk, i relatori mostreranno come identificare e prevenire queste pratiche, favorendo un dialogo trasparente. Modera il dibattito Roberto Sposini, giornalista di LifeGate.
Retail e clima: una sfida comune (16 gennaio)
Il secondo talk, in programma giovedì 16 gennaio dalle 11:00 alle 12:00, sarà dedicato al ruolo cruciale del retail nella transizione verso modelli di consumo più sostenibili. Sarà un’occasione per riflettere su come il settore possa contribuire a trasformare le abitudini quotidiane in azioni concrete per il futuro del pianeta, connettendo il mondo della grande distribuzione organizzata (Gdo) alle comunità e ai territori.
L’evento prenderà il via con l’intervento di Giovanni Mori, ingegnere energetico, divulgatore e attivista per il clima e curatore del podcast News dal pianeta Terra di LifeGate, che delineerà lo scenario globale dei cambiamenti climatici, con un focus sull’impatto del settore retail e del largo consumo. Se infatti i temi climatici appaiono spesso come distanti, Mori offrirà una chiave per renderli parte integrante delle scelte quotidiane, visto che anche i comportamenti di acquisto possano diventare una leva per il cambiamento.
A seguire, il dibattito entrerà nel vivo con il commento ai dati da parte di protagonisti del mondo dell’industria e della distribuzione. La discussione sarà moderata da Tommaso Perrone, direttore delle testate LifeGate, e vedrà la partecipazione di Andrea Benini, consigliere delegato alla sostenibilità di GranTerre, che porterà il punto di vista della parte produttiva. A rappresentare il mondo del delivery è Fabrizio Mattioli, ingegnere della logistica e mobilità sostenibile di So.De., startup attiva nell’area di Milano che effettua le consegne con bici e cargo bike, affidandosi a operatori formati e regolarmente contrattualizzati e sostenendo il commercio di prossimità, anche in un’ottica di contrasto allo spreco alimentare. Obiettivo di questo secondo talk sarà quello di approfondire e comprendere le dinamiche tra distribuzione, produzione e consumatori, in un’ottica di azione collettiva per il clima.
I talk organizzati da CCM in collaborazione con LifeGate a Marca 2025 rappresentano un’opportunità preziosa per professionisti, esperti e aziende per fare il punto sulle sfide e sulle opportunità che attendono il settore del packaging e del retail, condividendo esperienze, idee e soluzioni innovative.
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