usare l’IA per il gioco responsabile

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Non solo programmazione e sviluppo
dei giochi, ma anche promozione di stili di gioco sicuri e trasparenti e
responsabilità del giocatore. Ecco come l’Intelligenza Artificiale promette di
cambiare il gambling.

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Il binomio tra Intelligenza
Artificiale e gaming è ormai sotto gli occhi di tutti e anche quello con il
gambling è ormai consolidato e forte. Le software house usano il machine
learning sia nella fase di progettazione che nelle campagne di marketing, ma adesso
stanno provando a guardare ancora più lontano.

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La sfida, infatti, è quella di
utilizzare l’IA e i suoi meccanismi per promuovere il gioco responsabile. Come
si legge Gaming Report, infatti, la mission
delle case di produzione sia quella di sensibilizzare i giocatori a
comportamenti corretti e rendere le piattaforme sempre più vicine ai giocatori.
È in questo senso che si deve leggere l’iniziativa, organizzata dalla
Fondazione Fair, dal titolo “AI Act e Gioco Responsabile: Regolamentazione e
Innovazione per la tutela dei giocatori” nell’ambito della European Safer
Gambling Week 2024. Al suo interno sono intervenuti diversi relatori, come
Stefania Siani, CEO e Chief Creative Officer di Serviceplan Italy, che ha
parlato in particolare delle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale nel
campo del gioco responsabile: “Nel contesto del gioco d’azzardo – ha spiegato -
l’IA può essere usata per promuovere comportamenti responsabili e prevenire
derive problematiche. Grazie agli algoritmi, è possibile monitorare i pattern
di comportamento dei giocatori e intervenire tempestivamente per offrire
supporto o suggerimenti utili”.

L’intelligenza artificiale viene
sempre più considerata uno strumento versatile per rivoluzionare comunicazione
e marketing. Secondo Stefania Siani, infatti, l’IA favorisce un’interazione
diretta e coinvolgente, con soluzioni personalizzate capaci di attrarre i
consumatori, in un approccio noto come marketing conversazionale. Un altro
ambito cruciale è il monitoraggio comportamentale, che sfrutta algoritmi per
analizzare il comportamento dei giocatori e individuare segnali di rischio.
Questo consente interventi preventivi nei casinò online, promuovendo il gioco
responsabile e soprattutto la cultura del gioco, sviluppando l’assistenza
clienti sui bisogni reali dell’utenza.

Particolare importanza riveste, in
questo ambito, il nuovo regolamento europeo AI Act,
approfondito durante l’incontro dall’avvocata Marina Lanfranconi che ha
spiegato come questa normativa, entrata in vigore nell’agosto 2023, imponga
trasparenza nell’uso dell’IA. È obbligatorio identificare contenuti generati o
manipolati dall’IA e informare gli utenti che stanno interagendo con sistemi
artificiali. Misure che hanno come obiettivo quello di individuare i prodotti
generati dall’Intelligenza Artificiale, come i deepfake, che devono essere
chiaramente etichettati per evitare abusi, specialmente in settori come
giornalismo e pubblicità. Per Emanuela Ghilardi, presidente di Pop AI,
l’importanza dell’AI Act consiste nel creare un ecosistema tecnologico
innovativo e conforme ai diritti fondamentali, con l’Unione Europea che punta a
consolidare la sua leadership nell’IA grazie a un mercato digitale sicuro e
competitivo.

Passi in avanti importanti per
l’utilizzo di una tecnologia all’avanguardia in senso responsabile, trasparente
e sicuro. Un progetto che rappresenta un pilastro per il futuro tecnologico
europeo, unendo regolamentazione rigorosa e innovazione per tutelare i
cittadini e promuovere lo sviluppo di un mercato affidabile e avanzato.

Gregorio Pastorelli 

© Riproduzione riservata

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