Con due tappe consecutive del Giro d’Italia, l’Abruzzo si conferma terra d’elezione per il ciclismo e la promozione turistica.
All’Auditorium Parco della Musica di Roma sono stati presentati i percorsi della 108^ edizione della manifestazione e del Giro d’Italia Women 2025, nell’ambito di una partecipatissima kermesse organizzata da RCS Sport, con molti volti noti dello sport, dello spettacolo e delle istituzioni.
Ventuno le tappe dell’intero Giro e l’evento internazionale di ciclismo entrerà nel vivo proprio con la n. 7 Castel di Sangro – Tagliacozzo (Marsia), che si disputerà venerdì 16 maggio, per un tracciato di 168 chilometri, con un dislivello di 3500 metri, segnalata con 4 “stelle” di difficoltà.
Si tratta del primo arrivo in salita del Giro e tappone appenninico nella nostra Regione, breve ma molto intenso.
Subito dopo la partenza si sale verso Roccaraso, quindi lunga discesa dal Pian delle Cinque Miglia fino a Sulmona. A questo punto si scalano Monte Urano (4,5 km, max 14%) e Vado della Forcella (21,6 km, max 9%) sul monte Sirente.
Ancora saliscendi e salita finale dall’abitato di Tagliacozzo a Marsia con gli ultimi 3 km sempre con pendenze in doppia cifra: l’ascesa di Tagliacozzo misura 12,6 km, pendenze dal 5,4% al 14%, dislivello 663 metri e traguardo a 1425 metri di quota.
Il direttore del Giro Mauro Vegni e il campione Vincenzo Nibali, nel commentare la tappa abruzzese che avrà Tagliacozzo come traguardo, hanno sottolineato che sarà proprio questa la corsa in cui i ciclisti potranno mettersi in mostra specialmente negli ultimi 3 km e si potrebbe avere già una prima proiezione o indicazione per la classifica generale e finale. Della serie “quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare”.
Hanno partecipato alla presentazione il sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio e Giuseppe Mastroddi, delegato all’evento rosa; il coordinatore del comitato tappa Francesco Donzelli, Orietta Salciccia addetta al marketing e Benedetta Fasciani della segreteria del Presidente Marsilio. Altro tagliacozzano di spicco, presente in qualità di comandante della Stradale di Lazio e Umbria, il dirigente superiore della Polizia di Stato Teseo De Sanctis.
Animatori dell’evento i giornalisti Pierluigi Pardo e Barbara Pedrotti che, alla presenza dei ministri Tajani e Lollobrigida, del sindaco di Roma Gualtieri e del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, svelando appunto i percorsi delle due competizioni – Giro d’Italia e Giro d’Italia Women 2025 – e le sfide che attendono i campioni e le campionesse del ciclismo mondiale, hanno anticipato agli appassionati la scoperta delle bellezze dei territori che le due corse attraverseranno.
Una vetrina per le città e i borghi d’Italia che sarà ammirata da oltre 800milioni di telespettatori collegati da tutto il mondo e una ricaduta che, come ha detto il presidente di RCS Urbano Cairo sfiora il miliardo di Euro.
Tra le autorità presenti anche il premier albanese che ha voluto partecipare alla manifestazione in quanto il giro avrà la sua partenza ufficiale a Tirana e proseguirà, sul territorio di questa nazione amica, per le prime tre tappe attraversando anche le città di Valona e Durazzo.
“Il Giro d’Italia continua a scoprire l’Abruzzo, e l’Abruzzo a farsi scoprire da tutta l’Italia grazie a questa meravigliosa opportunità”, ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a margine della presentazione.
“L’ Abruzzo – ha aggiunto Marsilio – è pronto ad accogliere la Carovana Rosa con una tappa da Castel di Sangro a Tagliacozzo, dove le nostre aree interne e montagne, quest’anno particolarmente innevate, saranno le protagoniste. Un grande scenario per una tappa importante. Il giorno successivo la ripartenza da Giulianova offrirà nuovi straordinari scorci per raggiungere altre destinazioni”.
“Castel di Sangro torna ad essere palcoscenico del ciclismo internazionale e si prepara a vivere una delle stagioni più emozionanti, con un ruolo da grande protagonista nel prossimo Giro d’Italia“.
Così il sindaco di Castel di Sangro e presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso.
“Un momento storico – ha aggiunto il primo cittadino – che consacra il nostro territorio come cuore pulsante della grande Corsa rosa e dello sport“.
“Un privilegio straordinario per il nostro territorio, che ospiterà non solo la partenza della tappa, ma anche il celebre ‘Villaggio del Giro’, che sarà allestito il giorno precedente, il 15 maggio, in piazza – ha proseguito Caruso – Un’occasione unica per vivere la passione del ciclismo con una grande festa ricca di eventi, attività e l’incredibile carica di energia della Carovana rosa“.
“Il Giro d’Italia non rappresenta solo una gara, ma è un evento che si vive a 360 gradi e che segnerà un passo decisivo nella storia di Castel di Sangro, consolidando il nostro ruolo di protagonista nel panorama sportivo e turistico nazionale ed internazionale“, ha concluso il sindaco.
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