Chainalysis acquisisce la startup AI Alterya per 150 milioni di dollari

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Chainalysis acquisisce Alterya per 150 milioni di dollari, ampliando le capacità di rilevamento delle frodi con tecnologia AI. L’operazione rafforza il focus su sicurezza, conformità e lotta al crimine finanziario nel settore crypto.

In un post pubblicato su X il 13 gennaio, la nota azienda di analisi blockchain Chainalysis, ha annunciato di aver acquisito Alterya, una start-up di rilevamento delle frodi basata sulla tecnologia AI. 

L’acquisizione di Alterya, per una cifra dichiarata di 150 milioni di dollari, segna la prima significativa incursione di Chainalysis nello spazio dell’intelligenza artificiale (AI). Inoltre, fa seguito alla precedente acquisizione della piattaforma di sicurezza Web3 Hexagate, avvenuta il mese scorso. Nel post si legge:

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“Con Alterya, Chainalysis raddoppia la sua strategia di investimento nella prevenzione delle transazioni illecite”.

Un approccio “olistico” al crimine finanziario

La start-up Alterya, fondata nel 2022 e sostenuta da 9,8 milioni di dollari di fondi di avviamento da Battery Ventures, Y Combinator, NFX e Nyca, utilizza moduli di intelligenza artificiale per individuare e prevenire le truffe ai danni di istituzioni finanziarie, fintech e fornitori di servizi di criptovaluta.

La società ha già lavorato con i principali exchange di criptovalute, come Binance, Block e Coinbase. L’acquisizione permetterà a Chainalysis di migliorare le proprie capacità di rilevamento delle frodi, in particolare nel processo Know Your Customer (KYC) e nella protezione dei pagamenti in tempo reale.

Chainalysis mira a un approccio “olistico” al crimine finanziario, integrando prevenzione, conformità e rimedio. Questo include il tracciamento delle origini delle frodi dalla finanza tradizionale alla criptovaluta.

L’esperienza maturata da Alterya nel monitoraggio di oltre 8 miliardi di dollari di transazioni mensili su criptovalute e valute fiat sarà fondamentale per Chainalysis, al fine di offrire nuovi servizi in grado di affrontare il panorama della criminalità finanziaria.

L’intelligenza artificiale generativa alimenta truffe sofisticate

L’accordo tra le due società arriva giusto in un momento in cui si registra un notevole aumento delle frodi legate alle criptovalute, con truffe che costano al settore miliardi di dollari all’anno.

Secondo Chainalysis, l’ascesa dell’AI generativa ha ulteriormente aggravato il problema, rendendo le frodi più scalabili e facili da eseguire:

“Le frodi e le truffe sono state a lungo un flagello per il settore dei servizi finanziari, dall’aumento delle frodi con le carte di credito alle sofisticate truffe di ingegneria sociale di oggi. I truffatori possono facilmente produrre contenuti e identità false ad alta fedeltà, ingannando gli utenti attraverso i social media e le piattaforme di comunicazione per autorizzare i pagamenti con un falso pretesto”.

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L’AI generativa rende più difficile per le istituzioni finanziarie e le imprese di criptovaluta individuare quando i truffatori “monetizzano rapidamente attraverso le criptovalute e i sistemi di pagamento in tempo reale”.

Nel 2024, la stessa Alterya ha rilevato 10 miliardi di dollari inviati alle truffe e ha scoperto che l’85% delle frodi sfrutta account completamente verificati, aggirando i tradizionali controlli di identità.

Un rilevamento efficace delle frodi e la conformità “si basano su dati granulari e in tempo reale” e Chainlink cerca di migliorare entrambi integrando la tecnologia di Alterya con i dati della blockchain di Chainalysis.

Crimini legati alle criptovalute in aumento

Secondo il Web3 Security Report 2024 di CertiK, nel 2024 i criminali informatici hanno continuato in maniera inesorabile il loro assalto all’ecosistema delle criptovalute, rubando più di 2,3 miliardi di dollari in 760 exploit on-chain segnalati.

Questo dato rappresenta un aumento di quasi il 32% rispetto al 2023, con una media di 3,1 milioni di dollari per incidente.

Gli attacchi di phishing hanno regnato sovrani, emergendo come la minaccia più diffusa e costosa. Secondo il rapporto di CertiK, quasi 300 exploit, con perdite per 1,05 miliardi di dollari, sono stati attribuiti a truffe di phishing. 

Questi attacchi sfruttano le vittime ignare indirizzandole verso siti web fraudolenti progettati per rubare le credenziali di accesso e ottenere il controllo dei loro portafogli di criptovalute.

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Le violazioni dei dati continuano ad alimentare questi attacchi, fornendo ai criminali informatici informazioni preziose per personalizzare i loro tentativi di phishing. Un esempio recente ha visto una rinnovata campagna di phishing rivolta agli utenti del wallet hardware Ledger, sfruttando i dati trapelati in una precedente violazione.

Nel dicembre del 2024, gli utenti di Ledger hanno segnalato che i truffatori di phishing stavano falsificando le e-mail di supporto del fornitore di hardware wallet di criptovalute nel tentativo di ingannare gli utenti e fargli rivelare le chiavi del loro portafoglio.

Queste e-mail fasulle sostenevano che Ledger aveva subito una “recente violazione dei dati” e chiedevano ai destinatari di verificare la loro frase seed privata con il pretesto di dover “salvaguardare” i loro beni.

Nonostante sembrassero provenire dalla legittima e-mail di supporto di Ledger, BleepingComputer ha riferito che queste e-mail sono state in realtà inviate attraverso una piattaforma di e-mail marketing.

Ledger ha risposto a un utente X preoccupato per le e-mail, dicendo che “i tentativi di truffa sono una parte sfortunata della vita online e nessuno è completamente immune”.

Un software wallet con nuovi strumenti di sicurezza 

Oltre agli attacchi phishing, le frodi informatiche prendono di mira anche i software wallet, ecco perché il nuovo progetto Best Wallet ha introdotto un’app che migliora la sicurezza rispetto ai wallet concorrenti come MetaMask.

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Infatti, il software introdotto da Best Wallet, costituisce un ecosistema chiuso al quale è possibile accedere soltanto se si possiede la criptovaluta nativa della piattaforma: il token $BEST

Detenendo questo token si può accedere ai benefici offerti dall’app Best Wallet, vantaggi esclusivi con i partner e la possibilità di guadagnare un reddito passivo dallo staking. 

L’ecosistema Best Wallet comprende anche un exchange decentralizzato nativo, il Best DEX, una carta bancaria di prossima uscita, Best Card, e l’esclusiva funzione Upcoming Tokens, un aggregatore che permette l’accesso anticipato alle presale crypto più recenti.

Detenere il token BEST significa avere accesso a tutte queste funzionalità, oltre a godere di ulteriori vantaggi come sconti su vari servizi all’interno dell’app, basse commissioni e transazioni facilitate.

Al momento, il token BEST è disponibile al prezzo unitario di 0,0236 dollari, ma aumenterà ulteriormente al prossimo passaggio di fase, che avverrà tra poco più meno di due giorni.

Visita il sito ufficiale di Best Wallet

 

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