Pianeta, in biodiverso cambiamento da miliardi di anni; e ora. I cambiamenti climatici sono refrattari a ogni narrazione, ma fare il punto su ciĆ² che sta accadendo ĆØ quanto mai necessario: milioni di vite sono in pericolo; e piĆ¹ di un milione di specie; ci sono decisioni da prendere, anche se non ĆØ chiaro chi, di preciso, le prenderĆ .
Si puĆ² partire dalla A, il fisico e chimico svedese Svante Arrhenius (1859 ā 1927) nel 1894-95 sviluppĆ² un modello matematico sullāorigine delle ere glaciali: con sofisticati innumerevoli calcoli a carta e penna, mostrĆ² valida una sua nuova ipotesi di qualche connessione con le quantitĆ di anidride carbonica presenti in atmosfera. Almeno in parte aveva ragione, come ĆØ risultato confermato negli ultimi decenni: le ere glaciali sono il frutto di una complessa interazione di forze, che comprendono sia le oscillazioni dellāorbita terrestre (vecchia ipotesi) sia le variazioni di COā nellāatmosfera. Qualche anno dopo, nel 1903 Arrhenius avrebbe comunque preso il Premio Nobel per la Chimica (grazie a tuttāaltri studi).
Il Bla bla bla di Greta
Da quando cāĆØ vita cāĆØ BiodiversitĆ sul pianeta. La B ĆØ riferita al Bla, bla, bla denunciato giustamente dallāattivista Greta Thunberg dopo trentāanni di conferenze intergovernative dedicate a cercare di prendere atto davvero degli effetti dei cambiamenti climatici antropici globali e delle conseguenti teoriche azioni per limitare lāaumento di anidride carbonica nellāatmosfera, senza successo.
La C ĆØ di Capitalismo e indica alcune ragioni dei ritardi rispetto agli evidenti pericoli, non si riesce nemmeno ad approvare la carbon tax, segue Disperazione.
Lāottima giornalista e scrittrice statunitense Elizabeth Kolbert (The Bronx, New York, 1961) pubblicĆ² nel 2014, oltre dieci anni fa, un documentato saggio di grande successo mondiale, The Sixth Extinction. In questa recente occasione sceglie un percorso narrativo diverso: ventisei brevi capitoli consequenziali come le lettere dellāabbecedario in inglese, la scelta di un ragionamento coerente con una sequenza alfabetica legata alle lettere inziali degli specifici titoli. Non si tratta di saggi o schede, originariamente molto era stato scritto per articoli apparsi sul New Yorker: visite, incontri, storie di personalitĆ o fenomeni (antichi e moderni) ed esperienze significative; qui, oltretutto, arricchite da varie toccanti illustrazioni a tutta pagina per ciascuno, opera della talentuosa creativa disegnatrice (autistica) Wesley Allsbrook.
Lāallarme, poi il che fare
I primi quattro illustrano la questione decisiva e la preoccupazione crescente. Poi, dalla E in avanti lāautrice segnala varie notizie di azioni utili e di atteggiamenti positivi, lĆ per gli Usa e il mondo: Elettrificare tutto; Finanze; Green; Hi-tech; Inflation Reduction Act; Jobs, jobs, jobs; Kilowatt; Leapfrogging; Matematica; Narrazioni. Solo che bisogna pure poi tenere punto in debito conto le motivate Obiezioni: vi ĆØ una grande distanza fra i singoli casi e il quadro complessivo, fra le illusioni e la realtĆ dei dati.
Oggi i combustibili fossili forniscono ancora lāottanta per cento circa dellāenergia primaria mondiale, in trentāanni lāimpiego complessivo di energia nel mondo ĆØ aumentato di quasi due terzi, la crescita continua comporta lo sfruttamento di risorse finite e supera i āconfiniā planetari. Nonostante ci siano cambiamenti straordinari, i progressi nel limitare le emissioni sono quasi nulli.
Quel che accade davvero
Le lettere dei successivi capitoli illustrano il contraddittorio dato di fatto: Polonio dixit; Querelle; Repubblicani; Speranza; Temperature; Uragani & Co.; Vasta scala; Work in progress; Xenofobia (qui il tema delle migrazioni forzate); Yo-yo. Fino alla lettera Z, Zero, il racconto delle visite in auto da Las Vegas alla diga di Hoover dallāestate 2022, 17 generatori al confine fra Nevada e Arizona. Il bacino del fiume Colorado ĆØ stato definito āil punto zero del cambiamento climatico negli Stati Unitiā, dal 1998 bloccato in una fase di siccitĆ , le quattro torri di presa della centrale fari nellāaria sul Lago Mead (anzichĆ© sommerse). In fondo una ventina di suggerimenti bibliografici.
āAlfabeto per un pianeta da salvareā di Elizabeth Kolbert, illustrato da Wesley Allsbrook
Traduzione di Scilla Forti. Neri Pozza Vicenza 2024, pag. 159 euro 18
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