Pezzoli Gazzaniga, lo storico lanificio diventa una fattoria verticale gestita dall’intelligenza artificiale

Pezzoli Società Agricola, parte del gruppo Pezzoli, annuncia l’apertura di
Superfarm, una vertical farm di nuova generazione a Gazzaniga, dove il ricorso a tecnologie avanzate di agricoltura verticale consente di sviluppare colture in un ambiente protetto senza l’uso di pesticidi e fitofarmaci.
Realizzata riqualificando lo storico stabilimento del Lanificio Pezzoli,
Superfarm, spiega una nota, è completamente automatizzata e gestita  dall’intelligenza artificiale, integra soluzioni Iot e sistemi di tracciabilità
blockchain, per garantire una gestione efficiente, sostenibile e trasparente. Il progetto è stato sostenuto da Banco Bpm, che ha condiviso la visione strategica del gruppo Pezzoli, erogando un finanziamento da 3,5 milioni di euro. 

«In un Paese ricco di aree industriali dismesse, la vera sfida non è costruire nuovi edifici, ma trasformare quelli esistenti in opportunità per il futuro», afferma Carlo Pezzoli, COO del Gruppo. «Superfarm nasce per dare nuova vita a uno spazio storico, combinando tradizione, tecnologia e rispetto per l’ambiente. È una visione di un futuro più verde e responsabile: un movimento verso un pianeta più sano e un domani più sicuro per tutti».  

Un esempio virtuoso è rappresentato dalla collaborazione con aziende che condividono gli stessi valori, come Terra & Vita, pioniera nella distribuzione di insalate a zero pesticidi coltivate in vertical farm. «Collaborare con partner che credono nella nostra visione di sostenibilità e qualità è fondamentale per costruire un sistema alimentare più responsabile e trasparente – commenta Carlo Pezzoli -Progetti come quello di Terra & Vita dimostrano che insieme possiamo offrire ai consumatori prodotti sani e rispettosi del pianeta. Con Superfarm, coltiviamo un futuro dove ogni foglia nutre e salvaguarda il pianeta che condividiamo. È una risposta concreta alle sfide di oggi e alle esigenze delle generazioni future».

Superfarm rappresenta l’ultimo capitolo di una lunga storia di innovazione che il Gruppo Pezzoli ha scritto sin dagli anni ’50. Nato come leader nell’industria tessile, il Gruppo ha saputo evolversi, diversificando i suoi ambiti di intervento e orientandosi verso settori strategici come le energie rinnovabili e l’agricoltura sostenibile. Progetti pionieristici come le serre fotovoltaiche di Sunfarm in Sardegna e la start-up innovativa A.P.E. (Agricultural Production Engineering), che sviluppa protocolli avanzati per l’agricoltura verticale, hanno costituito le fondamenta su cui si è costruito Superfarm, creando un ponte tra l’eccellenza tecnologica e la sostenibilità ambientale.

Il Gruppo Pezzoli ha dato vita a un vero e proprio ecosistema di innovazione e sostenibilità sotto il marchio Pezzoli Green. Le entità che ne fanno parte, come Superfarm, Sunfarm e A.P.E., collaborano in sinergia per affrontare le sfide globali legate all’agricoltura e all’energia, integrando la ricerca avanzata con soluzioni pratiche e sostenibili, sia dal punto di vista ambientale che economico. Grazie a Sunfarm, specializzata nelle energie rinnovabili, il Gruppo ha potuto implementare un modello di economia circolare, che integra soluzioni energetiche pulite lungo tutta la filiera produttiva. Questo approccio consente di ridurre significativamente l’impatto ambientale, promuovendo la sostenibilità non solo nella produzione agricola, ma anche nell’uso delle risorse energetiche.

A.P.E. svolge un ruolo cruciale in questo processo, fondata nel 2019, è la struttura di ricerca e sviluppo del Gruppo Pezzoli, dedicata all’ingegneria per l’agricoltura innovativa. A.P.E. non si limita a sviluppare protocolli avanzati per l’agricoltura verticale, ma lavora anche sull’analisi della fattibilità economica e sull’implementazione di tecnologie scalabili. La collaborazione con università di prestigio, come quella con l’Università di Sassari, e il recente premio SMAU conferito ad A.P.E., sono testimonianze della validità dei progetti sviluppati. «A.P.E. è la nostra forza motrice verso il futuro,” aggiunge Carlo Pezzoli. “Ogni passo è guidato da un approccio data-driven, che massimizza la sostenibilità e l’efficienza».

Il progetto Superfarm è stato realizzato anche grazie al supporto di Banco BPM, che ha condiviso la visione strategica del Gruppo, erogando un finanziamento pari a 3,5 milioni di euro. “Superfarm rappresenta una sintesi perfetta tra innovazione, sostenibilità e legame con il territorio, “afferma Fabrizio Zambetti, Responsabile della Direzione Territoriale Bergamo Brescia Lario di Banco BPM. “Siamo fieri di sostenere un progetto che dimostra come l’imprenditorialità italiana possa trasformare le sfide in opportunità, creando valore per la comunità e l’ambiente». 

«Bergamo non molla mai – conclude Carlo Pezzoli – Questo progetto dimostra che la passione imprenditoriale e il legame con il territorio possono creare innovazione, speranza e valore per le generazioni future».

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