tre bandi del Comune per caregiver e disabili

Tre bandi per sostenere i caregiver dei disabili gravissimi e i disabili stessi che hanno bisogno di essere accompagnati nei centri riabilitativi e intendono avviare un progetto di Vita indipendente.

Tutti sono stati già pubblicati e sono disponibili sul sito del Comune di Pescara. Progetti che fanno leva, a seconda del caso, sul Fondo nazionale per la non autosufficienza o sui finanziamenti che annualmente vengono sostenuti per, appunto, la Vita indipendente. A illustrarli sono il dirigente del settore Politiche sociali Marco Molisani che ne rimarca l’importanza che agli stessi viene data dall’amministrazione, il sindaco Carlo Masci e l’assessore comunale alla Disabilità Massimiliano Pignoli.

Interventi per la vita indipendente: domande entro il 31 gennaio

Il primo in scadenza è quello riguardante gli “Interventi regionali per la vita indipendente”: le domande vanno presentate entro le 13 del 31 gennaio. Lo scopo è quello di garantire alla persona con disabilità il diritto all’autodeterminazione per il raggiungimento della piena autonomia personale attraverso un piano personalizzato e l scelta autonoma del proprio assistenze personale. Per accedere alla misura è necessario essere residente nella Regione Abruzzo (nello specifico nell’Ecad 15 Pescara), possedere il certificato di disabilità e per le persone tra i 18 e i 66 anni dell’Isee socio-sanitario valido per l’anno 2025, mentre per chi ha dai 67 anni in su di un Isee socio-sanitario valido e non superiore ai 20mila euro.

Trasporto sociale: domande entro il 14 febbraio

Quindi il bando per la non autosufficienza per il servizio di trasporto sociale del Comune le cui domande per ottenere il contributo vanno presentate entro il 14 febbraio. Un avviso che rientra nella programmazione degli interventi finanziati con il Fondo nazionale non autosufficienza e destinato a 30 beneficiari. Persone con disabilità che avranno garantiti tre accompagnamenti settimanali a partire dal primo aprile e fino al 31 dicembre, nelle strutture sociali, ricreative e culturali che frequentano e dunque anche nelle strutture riabilitative e mediche che ricadono all’interno del territorio comunale.

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Nel caso in cui arrivino più domande rispetto al numero dei beneficiari previsti, saranno effettuate verifiche per determinarli valutando un punteggio a seconda della composizione del nucleo familiare e la rete di supporto; la tipologia del carico di cura e la situazione economico-reddituale sulla base dell’Isee socio-sanitario.

Sostegni per i caregiver familiari di persone con disabilità gravissima: domande entro il 21 febbraio

Vanno invece presentate entro il 21 febbraio 2025 le domande relative all’avviso per l’assegnazione dei sostegni ai caregiver familiari di persone con disabilità gravissima. Un sostegno con cui è possibile sostenere i costi anche di chi è chiamato a sostituirli nei giorni in cui per ragioni personali non è possibile occuparsi del familiare. Complessivamente per l’Ecad 15 Pescara sono messi a disposizione 47mila 843 euro. Per ottenere il contributo che va da un minimo di 400 e un massimo di mille euro l’anno, il caregiver familiare deve risiedere nel Comune di Pescara e convivere con la persona sufficiente (anagraficamente); la persona disabile deve essere valutata come in condizione gravissima dall’Unità di valutazione multidimensionale (Uvm). Necessario anche avere un Isee valido per l’anno 2025 non superiore ai 36mila euro. A determinare l’ammontare del contributo è il grado di intensità del bisogno assistenziale certificato, il grado di consistenza della rete dei servizi sociali e sociosanitari di supporto e della rete familiare e l’Isee.

Da parte di Pignoli quindi il grazie agli uffici per il lavoro portato avanti anche durante le festività per garantire la pubblicazione dei bandi. “Ci siamo sempre per tutti. Le politiche sociali hanno sempre una mano tesa nei confronti delle persone fragili e le persone ci sono grate per il lavoro che facciamo quotidianamente”, aggiunge.

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