Alassio, lo storico Istituto è rimasto senza salesiani e da lavoro a 30 dipendenti. 2/ Il primo store occhiali di Lapo Elkann ceduto a My Style Bags. 3/ Edilizia che vola. Nuovo ‘bottino’ da 1 mln

Era i 3 settembre 2024. L’annuncio. Da Alassio a Vallecrosia nuova ‘avventura sacerdotale’. Ai Salesiani Don Bosco arriva don Natale Tedoldi. 2/Era il 3 maggio 2011. Settimanali e quotidiani: ‘Italia Independent. Il primo store. Inaugurato ad Alassio lo shop del brand italiano di Lapo Elkann’.3/Con 2 nuovi permessi a costruire nelle casse comunali oltre 1 milione di €.

Oggi nello storico Istituto Salesiano alassino Madonna degli Angeli non ci sono più salesiani. Tra le mura della ‘cittadella scolastica educativa’ hanno studiato, vissuto, si sono diplomati (un’eccellenza) migliaia di giovani provenienti dal ponente ligure, dal Basso Piemonte. E non solo. Oggi “è fatto di persone, Ragazzi dell’Oratorio, Educatori, Studenti e Docenti, Famiglie’. Dall’infanzia al diploma.  Con un ricordo indelebile per gli ex allievi. Ospita pure un’Auditorium e il più ‘prezioso’ parcheggio privato (150 posti) in centro città.

La mancanza di don Tedoldi ha lasciato un incolmabile vuoto e qualche interrogativo senza risposta. La ‘cittadella’ rimasta senza un sacerdote salesiano e da lavoro ad una trentina di laici-dipendenti. Insegnanti esclusi.

Da quattro mesi è stato trasferito l’amatissimo e mitico don Natale Tedoldi. La decisione dell’Ordine religioso. Al Don Bosco di Alassio è stato insegnante di fisica, chimica e materie scientifiche per generazioni di studenti, ma anche preside dell’istituto. Appassionato e profondo conoscitore di astronomia e meteorologia era il titolare del laboratorio meteo. Con oltre 70 anni di salesianità e oltre 60 di sacerdozio, una figura simbolo dell’istituto scolastico salesiano alassino. Per lui una nuova e inattesa missione sacerdotale.

2/Alassio. Era il 3 maggio 2011 quando settimanali e quotidiani tra cui Vogue Italia davano notizia. ‘Italia Independent: il primo store. Inaugurato ad Alassio lo shop del brand italiano. Per festeggiare, una limited edition di occhiali dedicata a Spotti, locale storico della Liguria’. 

Il testo dell’articolo- Italia Independent comincia da Alassio: il brand, “officina creativa” fondata da Lapo Elkann, ha infatti inaugurato il primo monomarca italiano nel cuore della nota località ligure. Lo store I-I vuole essere uno spazio unico nel suo genere: dal design – firmato Changedesign – che rispecchia la filosofia del marchio agli arredi innovativi – sedie floccate effetto velluto e il tavolo ispirato alla Fiat 500 – ma anche i dettagli che richiamano alla mente la struttura di una barca a vela, con tanto di carta da parati che riproduce onde e cavallucci marini. Il negozio è un luogo dedicato a tutte le anime di Italia Independent e, di conseguenza, a tutti i prodotti del brand: dagli occhiali all’abbigliamento, dagli accessori ai caschi.

“La scelta di aprire ad Alassio – ha detto l’ad di Italia Independent Andrea Tessitore – non è stata casuale: la vacanza è il momento in cui tutti hanno voglia e tempo di regalare e regalarsi qualcosa ed è per questo che continueremo a percorrere questa strada. Alassio è, infatti, un obiettivo raggiunto, ma è anche l’inizio di un lungo percorso”.L’apertura ufficiale dello store – già attivo da due mesi – è stata l’occasione per Italia Independent per creare un’edizione limitata di occhiali dedicata a Spotti, locale storico di Alassio che proprio in questi giorni compie 30 anni. Una reinterpetazione del classico Aviator rivisitato con montatura bianca lucida, frontale e terminali di colore azzurro fluo opaco e lenti blu sfumate. All’interno dell’asta un dettaglio davvero unico: la scritta Unique Edition for Spotti.

Dalla scorsa estate il locale ha cambiato, in sordina, veste, marchio, gestione. Ora e My Style Bags Milano. L’azienda italiana che per prima ha messo le iniziali sulle borse in tessuto. Finché non si conosce Lorenza Bellora non si apprende appieno il successo di My Style Bags. A Cardano al Campo, in provincia di Varese, l’azienda ha più di un laboratorio, ognuno specifico per le varie fasi della manifattura, dallo sviluppo creativo alla produzione di tessuti, fino al reparto produzione e spedizione. Tutto è made in Italy, tutto è fatto a mano.

3/Comunicato stampa – Vento in poppa per la Biblioteca di Alassio nel 2024

La Biblioteca sul mare ha migliorato le sue performance in media di oltre il 22% con una frequenza di 45.600 persone e oltre 126.000 documenti trattati. All’orizzonte un nuovo servizio che verrà introdotto nell’anno in corso.

Un 2024 ricco di soddisfazioni per la Biblioteca di Alassio, che ha presentato i suoi dati statistici per l’anno appena terminato, archiviandolo con miglioramenti a doppia cifra. Si va dal +20,7% di utenza in sede, con 45.600 persone, al +27,6% di prestiti a domicilio grazie ai 22.322 documenti usciti e si finisce, almeno per i dati principali, con il +29,2% frutto dei 104.491 documenti consultati in sede.

“Sono numeri straordinari quelli che abbiamo letto nella relazione annuale – dichiara Mariacristina Boeri, consigliere comunale con incarico alla Biblioteca – che rendono orgogliosi tutti noi dell’Amministrazione comunale di Alassio. Non siamo nuovi alle buone notizie provenienti dalla Biblioteca, ma questi miglioramenti così generosi non erano previsti. Proprio un bel lavoro”.

La Biblioteca di Alassio ha aumentato anche il numero di utenti attivi superando quota 4.700 e ha ospitato oltre 1.300 bambini per le sue letture animate del giovedì che richiamano sempre una presenza numerosa.

“È un lavoro quotidiano, quello che la Biblioteca porta avanti, – prosegue Boeri – che ottiene il riscontro positivo di residenti e turisti. Per questo, abbiamo già predisposto un nuovo servizio, essenziale per la nostra città. Nei prossimi giorni potremo finalmente annunciarlo al pubblico e ci aspettiamo un alto interesse fin da subito. Ci tengo in ogni caso a ringraziare tutto il personale della Biblioteca in servizio, che resta il principale artefice di questi risultati”.

Anche i dati secondari della Biblioteca rivelano crescite sostanziose com’è per gli accessi alla rete internet o i prestiti del reparto periodici. Cresce anche il numero di bambini e di ragazzi presenti nelle rispettive sale dedicate, manifestando la vicinanza dei cittadini alassini a questa struttura. Non solo servizi, ma anche tanta animazione culturale, perché la biblioteca, nel 2024 a partire da novembre, ha organizzato eventi importanti, molto seguiti, presso il suo Auditorium, che sono culminati con il Concerto di Natale di Andrea Bacchetti, ottenendo un alto riscontro “e a cui faremo seguire altre occasioni di aggregazione, con presentazioni librarie, approfondimenti, dibattiti e celebrazioni perché il 2025 è anche l’anno di Carlo Levi – conclude Mariacristina Boeri – per cui consiglio di restare vicini alla Biblioteca per essere aggiornati sulle nostre proposte culturali”.

Dal 2020 la Biblioteca è gestita da Gesco., la società multiservizi partecipata del Comune di Alassio, con lo scopo di darle una capacità operativa ancora più rapida ed efficace.

“La direzione della Biblioteca ci aveva anticipato che ci sarebbero state belle notizie – sottolineano Igor Colombi, direttore generale di Gesco, e Gian Emanuele Fracchia, amministratore unico della società – così il 2025 parte con un risultato che sottolinea, una volta di più, l’ottimo lavoro che sa svolgere la nostra società partecipata. È una sinergia, quella tra Gesco e Comune, che saprà dare altri frutti a beneficio della cittadinanza, com’è stato per la nuova Carta dei servizi bibliotecari, rinnovata proprio nel 2024”.

La Biblioteca è aperta dal martedì al sabato con orario continuato a partire dalle ore 10.

4/BORSA DELLA SPESA DEL MUNICIPIO E NON SOLO

‘BOTTINO’ DI UN MILIONE DI EURO GRAZIE A DUE PERMESSI A COSTRUIRE .

11 LE PROPRIETA’ DEL COMUNE PER LE QUALI PAGA SPESE CONDOMILIALI PER 25 MILA €

725.178€ accertamento di entrata per oneri monetizzazione standard per rilascio permesso di costruire per ristrutturazione edilizia del compendio immobiliare sito in Alassio Via Adelasia n.57,59,61  costituito dalla ex Struttura Sanitaria Assistenziale -RSA – Fisiatria e Fisioterapia, con realizzazione di autorimesse interrate pertinenziali e realizzazione dell’intervento di edilizia residenziale sociale ( E.R.S.) sull’area di proprietà comunale.