Ormai è sempre una notizia quando la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano cede un set. E cosi è stato contro una buona Megabox Ond. Savio Vallefoglia, che nel terzo parziale parte subito avanti e mantiene il vantaggio necessario per vincere la frazione, che vale il 2-1 dopo due frazioni ampiamente colorate di gialloblu (25-16 e 25-18). Ma l’illusione di poter strappare punti non dura oltre perché al ritorno in campo la squadra di coach Santarelli non fa prigionieri, merito anche della super prova di Zhu, MVP con 21 punti, uno in più di Haak. Per le biancoverdi stesso punteggio della top scorer avversaria per Bici, si ferma a 16 Lee.
Alle spalle delle pantere si conferma la Savino Del Bene Scandicci, che si fa sorprendere dalla Cda Volley Talmassons FVG nel primo set, non rischia nulla nei successivi due portandosi in vantaggio e poi rimane lucida nella frazione finale, con le friulane attaccate alle costole ma lasciate a 22. Concentrazione che significa tre punti pieni, con una Carol da 14 punti (7 muri) dietro ai 20 di Antropova, gli stessi realizzati da Storck.
Successo in quattro set anche per la Numia Vero Volley Milano, che si fa strappare il secondo set da Il Bisonte Firenze ma senza mai vacillare nei successivi tre, condotti senza patemi e con margini di vantaggio rassicuranti. A farla da padrone a referto sono le tre laterali meneghine, Egonu con 19 punti, Daalderop MVP con 18 (53% dal campo) e Sylla con 14, mentre le due ex Malual e Davyskiba sono le migliori per coach Bendandi, anche lui ex Milano, con 18 e 13 punti.
La squadra di coach Lavarini raggiunge a quota 38 punti l’Igor Gorgonzola Novara, che cade nel derby piemontese contro l’Honda Olivero Cuneo. Tre punti pesantissimi per la squadra di coach Pintus, che allunga sulla zona retrocessione grazie forse alla miglior partita stagionale, in una prestazione fatta di tanti momenti e nient’affatto scontata dopo il 24-26 del primo set, che avrebbe potuto spezzare la verve delle gatte. Ma così non è perché nei successivi tre giochi le padrone di casa arrivano sempre con un piccolo margine nel finale, concretizzando poi lo splendido 3-1 che consegna il +4 su Roma e Talmassons. Da sottolineare la gara dell’opposta Bjelica, a referto con 32 punti (2 ace e 4 muri), ma fondamentali anche i contributi di Kapralova (16) e Polder, 12 punti con 5 muri. Per Novara, priva di Tolok e con Bonifacio sostituita durante il primo set, si salva Alsmeier che firma 20 punti.
Rimane staccata quindi al tredicesimo posto la Smi Roma Volley, che viene superata senza troppe difficoltà al PalaFacchetti da Bergamo, che conferma il suo quinto. Il 3-0 matura dopo tre parziali simili nello sviluppo, con le orobiche ad accelerare dalla metà del set accumulando i punti necessari per non patire il ritorno giallorosso nei finali. Performance da MVP per Armini, che riceve 6 palloni con il 100% di efficienza, bene Montalvo (13 punti), Manfredini (10 con 4 muri) e Strubbe (11 con 3 ace). La squadra di coach Cuccarini paga i 19 errori di squadra e il peggior rendimento sia in ricezione (31% contro 14%) che in attacco (32% contro 27%).
Dietro le orobiche, scatto importante per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che ripaga l’Eurotek Uyba Busto Arsizio della stessa moneta espugnando, dopo aver perso la partita d’andata, la casa delle bustocche. Uno 0-3 che non lascia spazio a fraintendimenti, con le collinari che hanno il merito di imprimere le accelerate decisive nei finali di set, chiusi a 22, 20 e 22. Ai 17 punti di Obossa, rispondono l’MVP Skinner con 18 e Gicquel con 16, ma ancora una volta si conferma sostituta di lusso la centrale Alberti, protagonista con 11 punti (71%) di cui 5 muri.
Infine, dà continuità alla vittoria su Firenze la Wash4Green Pinerolo, che in un match non scontato ha la meglio sulla Bartoccini-Mc Restauri Perugia, tenuta dietro in classifica. Tre punti che per le pinelle vogliono dire -2 dall’ottavo posto di Vallefoglia e corsa ai Playoff decisamente riaperta a otto giornate dal termine della Regular Season. Al PalaBarton Energy si comincia con un bellissimo primo set, che offre un testa a testa entusiasmante che la squadra di coach Marchiaro è brava a conquistare sul punteggio di 26-28. Ma le umbre non si arrendono e rimettono in piedi l’incontro imponendosi 25-23 nel secondo set. Una reazione a cui però non viene dato seguito: Pinerolo è brava a soffocare l’attacco delle maglie nere con le sue centrali (7 muri totali per Cosi e Akrari, 19 punti in due), che vengono lasciate a 17 e 15 anche a causa dei 23 errori di squadra. Németh regala la solita prestazione convincente con 28 punti, Traballi è di gran supporto con i suoi 16, ma dall’altro lato del campo Sorokaite e Perinelli rispondono con 26 di coppia, mentre Smarzek ne mette a segno 23.
TUTTE LE SFIDE-
Il Bisonte Firenze – Numia Vero Volley Milano
Altra gara da 3 punti per la Numia Vero Volley Milano, che si impone sul campo de Il Bisonte Firenze. Nella quinta giornata di ritorno di Serie A1 Tigotà, le ragazze del Consorzio hanno vinto 1-3 (20-25; 25-22; 17-25, 21-25) al Palazzo Wanny. Orro e compagne sono partite forte, grazie ad un primo parziale gestito molto bene fino all’allungo decisivo, arrivato a metà frazione (20-25). Ottima reazione di Firenze nel secondo parziale: le toscane hanno condotto per tutto il set, terminato 25-22. Milano, però, è tornata in campo con lo spirito giusto, e ha dominato il terzo set (17-25), prima di chiudere la gara al termine di un combattuto quarto parziale (21-25). MVP della sfida Nika Daalderop, autrice di 18 punti, mentre top scorer del match Paola Egonu con 19 palloni a terra. Ottima prova a muro per le meneghine, con 11 blocks totali, tre dei quali di capitan Orro. Continua ora il periodo denso di impegni per Milano, tra Campionato e Champions League; sabato 18 gennaio alle ore 20:30 la prima squadra femminile del Consorzio sarà nuovamente al Palalido di Milano per affrontare la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, prima del big match di Champions League contro il Vakifbank Istanbul.
Contro la squadra toscana coach Lavarini schiera in campo Orro-Egonu in diagonale, Sylla e Daalderop coppia di schiacciatrici, Danesi-Kurtagic al centro e Gelin nel ruolo di libero.
E’ un inizio di gara equilibrato: 4-4 firmato Malual-Egonu. Milano prova a dare il primo strappo, grazie ai 2 punti in fila di Kurtagic (attacco e muro). Danesi si iscrive al match, ma Firenze ricuce il gap: 9-9 grazie al mani-out di Davyskiba. Primo vantaggio per le padrone di casa, grazie all’ace ancora di Davyskiba. Le due squadre proseguono sul filo di un’equilibrio pressochè totale: 14-14. Allunga Milano: Egonu proietta le sue sul 14-17. Time-out Firenze. Non si ferma la Numia, che grazie al servizio di Sylla (un ace) e Daalderop (muro su Malual) sale 15-21. Prova la reazione Il Bisonte, ma è troppo tardi: Daalderop prima, il muro di capitan Orro poi chiudono il primo parziale: 20-25.
Parte bene Firenze nel secondo set: 2-0 grazie all’ace di Cagnin e all’errore di Egonu. Milano però reagisce prontamente, e trova la parità sul 4-4. Muro di Butigan ed ace di Acciarri: 6-4 Firenze. Time-out Lavarini. La Numia si riporta a -1 grazie al mani-out di Egonu, ma Firenze adesso gioca molto bene e mantiene il vantaggio, con Acciarri sugli scudi. Milano rimane in scia, grazie ad Egonu e alla neo-entrata Heyrman. Gran muro di Orro: è parità sul 18-18. Time-out Firenze. Al rientro, le padrone di casa si portano nuovamente sul +2, grazie a Malual. Danesi fa la voce grossa a muro, ma Firenze è in fiducia e chiude il secondo parziale con l’ace di Butigan: 25-22.
Terzo set che inizia con la pipe vincente di Daalderop, ben servita da Orro. Firenze si porta sul 4-3, ma Danesi, prima con l’attacco, poi con l’ace ridà a Milano il vantaggio sul 4-5. Altro muro di Orro, seguito dagli attacchi di Sylla e Heyrman: 6-9. Time-out Firenze. Milano continua a condurre: prima Egonu, poi l’errore di Malual: 11-14. Allunga la formazione ospite: Daalderop al servizio fa male, e Milano porta a 6 i punti di vantaggio. Dentro Cazaute, Konstantinidou e Smrek. Firenze prova la reazione con Nervini, ma la Numia a muro fa male: Egonu su Davyskiba per il 16-24. Errore di Acciarri al servizio. Il terzo parziale va a Milano: 17-25.
L’ace di Nervini apre il quarto parziale, ma i 3 punti consecutivi (2 attacchi e 1 muro) di Sylla consentono a Milano di portarsi sul 2-3. Firenze però, guidata sempre da Malual, ha una bella reazione e sale 6-4. Si iscrive al set Egonu: due attacchi in fila dell’opposto della Nazionale valgono il 6-7. Nuovo ribaltone delle padrone di casa, che fanno male con Acciarri dal centro: 12-10. Sylla prima, Daalderop poi: Milano pareggia sul 13-13. Ace di Egonu: 14-16, time-out Firenze. Nuova parità sul 17-17, con l’attacco di Acciarri. Milano però trova il break decisivo, con Heyrman al servizio: 17-22. Danesi dal centro non sbaglia, Malual però non si arrende e annulla un match point. Time-out Lavarini. Al rientro chiude la gara il mani-out di Nika Daalderop. Milano vince 21-25.
I protagonisti-
Simone Bendandi (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Ci troviamo di nuovo a commentare una sconfitta senza punti, ma sapevamo che oggi sarebbe stato difficile portare a casa qualcosa: non tutto comunque è da buttare, perché le ragazze hanno mostrato carattere per buona parte della partita e sono state concrete a livello di presenza e di gioco. A muro non abbiamo lavorato male, potevamo sfruttare meglio il contrattacco e abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta, anche se meno rispetto alle ultime due partite: le battute che sono entrate avevano una qualità e un senso. Nel quarto set forse il carattere in qualche situazione è mancato: potevamo essere più ciniche e solide e invece senza che loro facessero chissà cosa siamo andate in difficoltà, però ho chiesto alcune cose alle ragazze e me le hanno fatte vedere, e questo mi dà un po’ più di tranquillità per il prosieguo del campionato ».
Laura Heyrman (Numia Vero Volley Milano)-« Oggi torniamo a casa con tre punti davvero importanti. Le nostre avversarie, questa sera, hanno disputato una partita di livello, dimostrando determinazione e giocando con intensità sia in difesa che in attacco. Siamo soddisfatte perché stiamo lavorando bene. Continuiamo su questa strada ».
Il tabellino-
IL BISONTE FIRENZE – NUMIA VERO VOLLEY MILANO 1-3 (20-25 25-22 17-25 21-25) –
IL BISONTE FIRENZE: Cagnin 3, Baijens 5, Battistoni, Davyskiba 13, Butigan 5, Malual 18, Lapini (L), Acciarri 9, Nervini 6. Non entrate: Giacomello, Agrifoglio. All. Bendandi.
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Orro 4, Sylla 14, Danesi 6, Egonu 19, Daalderop 18, Kurtagic 2, Fukudome (L), Heyrman 5, Gelin (L), Konstantinidou, Cazaute, Smrek. Non entrate: Pietrini, Guidi. All. Lavarini.
ARBITRI: Clemente, Cerra.
Durata set: 23′, 24′, 22′, 25′; Tot: 94′.
MVP: Nika Daalderop (Numia Milano)
Spettatori: 1504
Bartoccini-Mc Restauri Perugia – Wash4green Pinerolo
Seconda vittoria consecutiva per la Wash4Green Pinerolo che, nel turno infrasettimanale valido per la quinta giornata di ritorno, si impone 3-1 sulla Bartoccini-Mc Restauri Perugia. Una battaglia serrata durata più di due ore che ha visto Akrari e compagne imporsi con decisione dalla seconda metà del terzo set per poi confermarsi nel quarto parziale dominando il campo. Fino ad allora le padrone di casa si erano rese ostiche e aggressive, trascinate dal braccio armato della ex biancoblù Nemeth, top scorer con 28 punti. Non basta il fattore campo alla squadra di Giovi, Pinerolo lavora bene a muro (14 contro i 6 delle umbre) e in attacco l’efficienza delle pinelle (36%) batte nettamente quella di Perugia (18%). Troppi gli errori di Sirressi e compagne che in attacco regalano ben 16 punti. Determinanti, invece, i 23 punti di Smarzek (MVP), così come i 16 di Sorokaite. In doppia cifra anche Perinelli e Akrari (10 per entrambe). Cosi mette a segno 5 dei 14 muri totali di squadra e il doppio cambio Avenia-Moreno per Cambi-Smarzek segna un crocevia che cambia l’andamento del terzo set, forse della partita. Con i sei punti conquistati nelle ultime due gare la Wash4Green sale a quota 21, saldamente ancorata al nono posto.
La gara si apre con l’ace di Cosi. Cekulaev non passa poi manda out per il +2 delle piemontesi (3-5). Akrari e Cosi incrementano il vantaggio (4-8) e Giovi si gioca il primo time out. A metà parziale Pinerolo guida ancora a quattro lunghezze di vantaggio (8-12) poi il muro di Perugia consente alle padrone di casa di accorciare (14-15) e il punto diretto dai nove metri di Ricci azzera le distanze (15-15). Nemeth non sbaglia un colpo e porta le compagne sul +2 (20-18). La Wash4Green rimane incollata, nel finale riporta il match in perfetto equilibrio con Smarzek in attacco (23-23) e conquista il set point grazie al muro dell’opposta polacca su Traballi. La Bartoccini ci prova ma ai vantaggi le pinelle chiudono 26-28 con un errore di Traballi che manda out l’attacco.
Inizio sprint nel secondo set per la Wash4Green che si porta subito avanti 1-6. Perugia ci mette poco a ridurre il gap: palla a Cekulaev ed errore di Smarzek per 5-7. Pinerolo riporta palla nella propria metà campo poi Cambi di seconda intenzione firma il 7-11 e il punto di Perinelli al servizio allunga nuovamente (7-12). Le umbre non mollano, Gardini (entrata per Ungureanu) è brava a mettere in difficoltà la ricezione ospite e in attacco Ricci si affida alla solita Nemeth per macinare punti. Il sorpasso e servito (17-16). Akrari e compagne faticano in attacco, rimangono in scia grazie ad alcuni errori delle avversarie (21-19). La Bartoccini difende il vantaggio e di misura chiude 25-23 pareggiando i conti.
Come nel set precedente la Wash4Green parte forte (2-6) nel terzo. Time out di Giovi. Nemeth firma il cambio palla e dai nove metri Ungureanu mette a segno il -2 (4-6). Un break di cinque punti porta le padrone di casa in vantaggio (9-7) costringendo coach Marchiaro a fermare la fuga delle avversarie. Il doppio cambio nella metà campo piemontese (dentro Avenia e Moreno, fuori Cambi e Smarzek) funziona, Pinerolo spinge sull’acceleratore e con Moreno rimette le distanze (10-15). Il muro di Akrari su Nemeth incalza la squadra ospite. Favorita anche da alcuni errori in attacco delle avversarie impone il proprio ritmo chiudendo 17-25.
Dopo un avvio equilibrato (5-5) la Wash4Green nel quarto periodo si porta avanti con un buon break (5-9). In attacco spinge con una Sorokaite incisiva poi Nemeth non trova il rettangolo rosa ed è +5 (10-15). Tanti, troppi gli errori in prima linea delle padrone di casa che favoriscono il gioco di Akrari e compagne (12-19). Sorokaite mette la firma sul match point poi è Smarzek a chiudere con un muro su Gardini 25-14.
I protagonisti-
Maria Irene Ricci: (Bartoccini-Mc Restauri Perugia)- « Venivamo da Chieri con altre aspettative, cioè esprimere un bel gioco. Lo abbiamo fatto nei primi due set poi negli altri due loro hanno giocato meglio esprimendo un’ottima pallavolo. Noi abbiamo fatto fatica ad esprimere il nostro gioco ».
Malwina Smarzek MVP (Wash4Green Pinerolo)- « Sono fiera di quello che abbiamo fatto. Non era scontato dopo la vittoria di Perugia su Chieri ed è sempre difficile giocare in questo palazzetto. Abbiamo fatto una gran partita, ce l’aspettavamo difficile e così è stata. Nel quarto abbiamo fatto sicuramente meglio noi. Ha funzionato benissimo il nostro doppio cambio, ci tengo a sottolinearlo e fare i complimenti a tutte ».
Il tabellino-
BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA – WASH4GREEN PINEROLO 1-3 (26-28 25-23 17-25 15-25)
BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Traballi 16, Bartolini 2, Nemeth 28, Ungureanu 7, Cekulaev 9, Ricci 3, Sirressi (L), Gardini 1, Gryka 1, Rastelli. Non entrate: Orlandi, Cogliandro, Recchia, Pecorari (L). All. Giovi.
WASH4GREEN PINEROLO: Cosi 9, Cambi 3, Sorokaite 16, Akrari 10, Smarzek 23, Perinelli 10, Moro (L), Moreno Reyes 6, Bracchi 1, D’odorico, Avenia. Non entrate: Sylves, Di Mario (L), Bussoli. All. Marchiaro.
ARBITRI: Rossi, Caretti.
Durata set: 32′, 34′, 33′, 25′; Tot: 124′.
MVP: Malwina Smarzek (Wash4green Pinerolo)
Spettatori: 1285
Prosecco Doc Imoco Conegliano – Megabox Ond. Savio Vallefoglia
Quinta di campionato al Palaverde e Pantere di nuovo contro la Megabox Vallefoglia, team già affrontato due settimane fa per la Coppa Italia. Coach Santarelli fa le prove generali in vista del big match di sabato a Scandicci e schiera dall’inizio Wolosz-Haak, Chirichella-Fahr, Gabi-Zhu, libero De Gennaro, risponde coach Pistola risponde con Perovic-Bici, Weitzel-Candi, Giovannini-Lee, libero De Bortoli.
Nel primo set la partenza della Prosecco DOC Imoco è impressionante, le Pantere iniziano a ritmi altissimi e surclassano in tutti i fondamentali la malcapitata Vallefoglia che si trova subito sotto 5-0 dopo i primi scambi. De Gennaro orchestra una difesa a dir poco impermeabile, Fahr e Haak fanno buona guardia a muro e capitan Wolosz può scatenare tutto il suo arsenale. Vallefoglia però non cede e resta combattiva, passata la tempesta le marchigiane si ricompattano: Weitzel a muro si fa sentire e le attaccanti ospiti, specialmente l’opposta Bici (6 punti nel set), entrano in temperatura trovando varchi nel muro di casa: 16-13. Ci vuole un’altra accelerazione delle Pantere per mettere le cose in chiaro, prima Haak poi una Zhu molto determinata riportano il punteggio su margini di tranquillità per la Prosecco DOC Imoco (18-13). Arriva anche un ace di Chirichella per lanciare le campionesse del Mondo verso un altro allungo dove il trio delle meraviglie Zhu (7 punti nel set), Gabi (6) ed Haak (5) trovano le giuste soluzioni fino al comodo 25-16 che chiude il primo set.
Anche l’inizio del secondo set vede Wolosz e compagne imprimere un ritmo insostenibile per la Megabox, che deve assistere impotente all’ avvio-show delle gialloblù ancora trascinate da Zhu e dalla varietà di colpi in attacco di Isabelle Haak, brava a colpire anche direttamente dalla battuta (6-1, 10-4 la progressione). La star cinese Zhu Ting dà spettacolo (6 punti nel set) e infiamma i tifosi con le sue giocate, servita al bacio da Asia Wolosz che continua a dare velocità pazzesca al gioco della squadra di casa.
Mentre i tifosi dalla Curva Sud si fanno sentire per il Buon Compleanno al Presidente di Imoco Volley Piero Garbellotto, la squadra gialloblù continua a macinare punti, ora è Gabi grande protagonista con i suoi colpi spettacolari da posto 4 e il vantaggio si dilata (20-13). La chiusura è di Bella Haak (8 punti nel set con il 65%!) per il 25-18 che consegna anche il secondo set alla squadra di coach Santarelli in poco più di 20 minuti.
In avvio di terzo set c’è il primo vantaggio della Megabox Vallefoglia (2-3), che poi prova ad allungare con l’ex Simone Lee. Le ospiti provano il tutto per tutto a partire da una battuta molto aggressiva e cercano di scappare giocando con coraggio e tanta difesa (3-6). Lee e Bici mettono punti pesanti e le ospiti prendono fiducia, Weitzel dal centro respinge la rimonta di Conegliano (8-10), poi un errore delle Pantere ed è -3 (10-13). La Prosecco DOC Imoco però dopo una lieve flessione arriva al pareggio con l’ace di Zhu, ma si va ad elastico e Bici riporta a +4 le ospiti che giocano bene in difesa e si affidano alla loro opposta per i punti in contrattacco (13-17). Le Pantere si innervosiscono e sbagliano qualcosa (25-19), coach Santarelli ci prova con i cambi (dentro Lukasik, Seki e Adigwe) e con un time out per fermare l’ascesa di Giovannini e compagne. Bici continua a martellare e Vallefoglia ci crede (15-20).
Rientra Haak e va a segno, Gabi (15 punti stasera) piazza un ace, Zhu mette giù due belle diagonali (altri 6 punti nel suo score), ma c’è ancora terreno da recuperare (19-21). Time out di coach Pistola, ma Zhu va ancora a segno per il -1. Simone Lee (4p nel set) tiene il +2 per la Megabox (21-23). Nonostante gli sforzi delle Pantere Vallefoglia regge giocando all’arma bianca, ancora Lee sigla il 22-24, poi una Bici inarrestabile (9 punti nel set!) spara l’ace e a sorpesa, ma con merito, le ospiti si aggiudicano il set per 22-25.
La Prosecco DOC Imoco vuole subito riscattarsi nell’inizio del quarto parziale, Moki De Gennaro suona la carica (3-0), ma la gara ora ha preso un’altra piega perchè le Pantere hanno perso qualche certezza e la Megabox non è più arrendevole come nei primi due set, dimostrandosi una mina vagante del campionato, con Bici protagonista (sarà top scorer delle marchigiane con 21 punti). Prima aggancia, poi sorpassa e sale a +2 con l’ace di Weitzel (4-6). Il pareggio arriva a quota 7 con Haak (20 punti alla fine) da seconda linea e da lì dopo il primo muro di Fahr torna il sereno in casa gialloblù.. E’ l’ultimo sussulto di Vallefoglia perchè Conegliano poi scappa ritrovando il suo gioco, il muro (grande assente nei primi tre set) e la compattezza difensiva, oltre a una Zhu Ting dominante (sarà MVP con 21 punti). Le Pantere scappano via imprendibili e chiudono il set (19-25) mettendo in carniere la 29° vittoria stagionale su 29 incontri giocati per la Prosecco DOC Imoco.
I protagonisti-
Asia Wolosz (Prosecco Doc Imoco Conegliano)- « Dopo il Mondiale paghiamo un periodo di lieve calo perchè la nostra preparazione era incentrata sull’evento di dicembre in Cina. Oggi Vallefoglia è stata brava a metterci sulla corda specie nel terzo set, con le loro giocatrici di punta e con tanta difesa, per fortuna ci siamo riprese e abbiamo chiuso molto bene, dimostrando che siamo in crescita, per tornare a giocare ai nostri ritmi ci vorrà ancora un po’, ma sono soddisfatta del risultato e dei passi avanti di oggi ».
Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)- « Sono contentissima per la nostra prestazione, vincere un set contro Conegliano è una grande soddisfazione. Sono contenta del lavoro che facciamo in palestra durante la settimana e del gioco che abbiamo espresso in campo questa sera. Rispetto alla gara di andata a Pesaro, nelle due partite successive contro la Prosecco Doc siamo cresciute tantissimo ».
Il tabellino-
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-1 (25-16 25-18 22-25 25-19) –
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 1, Braga Guimaraes 15, Fahr 10, Haak 20, Zhu 21, Chirichella 6, De Gennaro (L), Adigwe 2, Lukasik, Seki. Non entrate: Eckl, Lanier, Bardaro (L), Lubian. All. Santarelli.
MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Candi 7, Perovic 5, Lee 16, Weitzel 10, Bici 21, Giovannini 5, De Bortoli (L), Carletti 2, Lazda. Non entrate: Feduzzi (L), Kobzar, Torcolacci, Michieletto. All. Pistola.
ARBITRI: Mesiano, Puecher.
Durata set: 25′, 23′, 28′, 26′; Tot: 102′.
MVP: Zhu Ting (Prosecco Doc Imoco Conegliano)
NOTE – Spettatori: 3903
Honda Olivero Cuneo – Igor Gorgonzola Novara
La Honda Olivero Cuneo tira fuori dal cilindro una prestazione maiuscola, battendo la Igor Gorgonzola Novara per 3-1. Così le Gatte centrano tre punti pesantissimi in classifica, sfruttando al massimo alcune assenze di Novara.
La Honda Olivero Cuneo parte fortissimo nel primo parziale, salendo 8-4 in avvio. I quattro punti di vantaggio restano da cuscinetto anche nella fase centrale di set (16-12). Nel finale però Novara tira fuori il cuore e rimonta due lunghezze (21-19). Rimonta che galvanizza le ospiti, che pur orfane di Tolok, ribaltano il punteggio e chiudendo 24-26.
Le Gatte non risentono della botta psicologica e guidano in avvio (8-6). Il cuore del secondo set segue il copione del primo, con le due squadre che si avvicendano nei cambi palla (16-14). Nel finale Novara resta a contatto, ma le Gatte sfruttano un ottimo break, chiudendo il set 25-22.
L’avvio del terzo parziale segue il copione dei primi due: Honda Olivero Cuneo avanti e Novara insegue (8-4). Le ospiti provano a rifarsi sotto, rubando un punto alle Gatte (16-13). Quindi il set arriva sempre sul 21-19, con Novara più presente. Tuttavia le Gatte graffiano in chiusura, prendendosi il set 26-24.
Il quarto set vede Novara ribaltare il punteggio, guidando 6-8. Si continua così anche nella parte centrale di parziale, con la Igor avanti 15-16. Tuttavia le Gatte affilano gli artigli nel finale, salendo 21-19 e poi chiudendo set e partita sul 25-21.
I protagonisti-
Noemi Signorile (Honda Olivero Cuneo)- « Avevamo voglia di fare bene e fare questi punti. Vogliamo salvarci, questo è il nostro obiettivo e stasera l’abbiamo dimostrato. Abbiamo sfruttato al meglio alcune assenze di Novara, ma loro sono comunque una squadra fortissima. Era importantissimo portare a casa questi tre punti, anche per il morale. Ora andiamo a Roma per trovare una prestazione di livello ».
Francesca Bosio (Igor Gorgonzola Novara)- « Faccio i complimenti a Cuneo, perché ha disputato un’ottima partita e ha difeso molto più di noi, fondamentale importante a questo livello. Da parte nostra, è vero che avevamo delle defezioni ed è chiaro che questo riduce le soluzioni a disposizione ma questa non può essere una scusa, avremmo dovuto essere più concrete e ciniche. Non mi è piaciuto l’inizio, non possiamo permetterci di venire su un campo come questo e partir sotto 6-1, è chiaro che questo poi complica le cose. Per noi è un momento delicato, siamo stanche ma non abbiamo tempo per riposarci: dobbiamo ripartire subito in vista della sfida di domenica ».
Il tabellino-
HONDA OLIVERO CUNEO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1 (24-26 25-22 26-24 25-21) –
HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 1, Kapralova 16, Cecconello 8, Bjelica 32, Martinez 8, Polder 12, Panetoni (L), Bakodimou 6, Turco, Dodson. Non entrate: Colombo, Lazic, Scialanca (L), Sanchez Savon. All. Pintus.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Aleksic 11, Bosio 8, Alsmeier 20, Bonifacio, Mims 13, Ishikawa 11, Fersino (L), Mazzaro 7, Villani 3. Non entrate: Tolok (L), De Nardi, Squarcini, Bartolucci. All. Bernardi.
ARBITRI: Brancati, Cavalieri.
Durata set: 30′, 28′, 30′, 28′; Tot: 116′.
MVP: Bjelica (Honda Olivero Cuneo)
NOTE – Spettatori: 910
Eurotek Uyba Busto Arsizio – Reale Mutua Fenera Chieri ’76
Due riscatti in uno per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che va a vincere 0-3 alla E-Work Arena ripartendo con slancio dopo il passo falso interno con Perugia e rifacendosi anche della sconfitta patita nel girone d’andata al PalaFenera contro la Eurotek Yuba Busto Arsizio.
Le biancoblù giocano una partita attenta e paziente mostrandosi più incisive sia negli scambi prolungati sia in quei tanti piccoli dettagli in grado di fare la differenza. Con un grande lavoro nella fase break supportata da un’eccellente muro-difesa i tre set vengono vinti 22-25, 20-25 e 22-25, aggiungendo alla classifica tre punti importantissimi che in uno scontro diretto pesano doppio.
Al rientro nel sestetto titolare Skinner è la top scorer con 18 punti e si porta a casa il premio di MVP. In doppia cifra anche Gicquel (16), Alberti (11, di cui 5 a muro) e Buijs (10). A Busto non bastano i 17 punti di Obossa.
Pronti via e sul 5-5 Chieri tenta un primo allungo con gli attacchi di Skinner e Gray e il muro di Van Aalen (5-8), ma le padrone di casa recuperano e pareggiano a 10 con Obossa. Il secondo strappo è quello buono: da 12-13 le biancoblù si portano a 12-17 con Alberti, Skinne e Gicquel e da lì in avanti mantengono sempre un buon margine. Guadagnate quattro palle set sul 20-24, le chieresi se ne vedono annullare due, quindi dopo il time-out di Bregoli la diagonale di Skinner vale il 22-25. Proprio Skinner svetta nelle statistiche del set con 6 punti e il 54% in attacco.
Tira e molla per metà del secondo parziale e oltre: 3-1 (muro di Piva), 4-6 (muro di Alberti), 8-8 (attacco di Kunzler), 14-12 (ace di Obossa), 15-15 (muro di Alberti). Da 18-17 per Busto le biancoblù girano il punteggio in 19-21, grazie anche a un’eccellente uso dei videocheck. Sul 21-22 due colpi vincenti di Skinner portano Chieri sul 20-24. Nello scambio successivo l’errore di Piva conclude la frazione 20-25. Non bastano alle bustocche i 7 punti di Obossa, top scorer del set.
Nel terzo set parte meglio Busto ma dopo l’errore di Gicquel (4-2) Chieri inizia a carburare passando avanti per la prima volta sul 7-8 con un attacco di Gray. Il distacco raggiunge i 3 punti sul 7-10 (Gicquel), ma subito le padrone di casa rientrano (10-10, Obossa). Con i punti di Gicquel c’è un secondo break chierese da 12-13 a 12-16 ma di nuovo Busto recupera raggiungendo il pareggio a 18 con la neo entrata Frosini. Sul 19-19 gli attacchi di Skinner e Gicquel garantiscono alle biancoblù l’allungo decisivo (19-21). Sul 22-23 Alberti mura il contrattacco di Piva dando a Chieri due palle match (22-24). Buijs sfrutta al meglio la prima facendo scendere i titoli di coda sul 22-25.
I protagonisti-
Enrico Barbolini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): « Noi siamo in ripresa, abbiamo avuto un periodo difficile a livello di infermeria e quindi sicuramente è mancata anche un po’ di benzina. Nonostante ciò credo che abbiamo disputato una buona partita, cercando di arrivare sempre vicini alla fine dei set. Non siamo soddisfatti del risultato, ma prendiamo il buono di questa partita per ritrovare l’entusiasmo e la brillantezza per i prossimi impegni ».
Anne Buijs (Reale Mutua Fenera Chieri ’76)- « Eravamo molto motivate sia dalla sconfitta di domenica con Perugia sia dall’aver perso la partita d’andata in casa contro Busto. Ho visto una squadra molto precisa ed efficace. Sono molto contenta, mi sono divertita a giocare questa partita ».
Il tabellino-
EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO – REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 0-3 (22-25 20-25 22-25)
EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 4, Sartori 8, Obossa 17, Piva 7, Van Avermaet 8, Boldini 2, Pelloni (L), Frosini 2, Scola. Non entrate: Howard, Lualdi, Morandi (L), Van Der Pijl. All. Barbolini.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Skinner 18, Gray 3, Gicquel 16, Buijs 10, Alberti 11, Van Aalen 1, Spirito (L), Rolando, Zakchaiou, Anthouli. Non entrate: Omoruyi, Lyashko, Bednarek (L), Guiducci. All. Bregoli.
ARBITRI: Brunelli, Carcione.
Durata set: 28′, 28′, 30′; Tot: 86′.
MVP: Avery Skinner (Reale Mutua Fenera Chieri ’76)
NOTE – Spettatori: 1256
Bergamo – Smi Roma Volley
Una Bergamo tutta d’un fiato si prende i tre punti contro la Smi Roma..
Strubbe è un cecchino in zona di battuta, Evans addomestica ogni palla e smista a lato e al centro, Armini vola, Mlejnkova e Piani sono due guerriere. E la naturale conclusione della serata del PalaFacchetti è una vittoria in tre set, con Cese Montalvo, Strubbe e Manfredini in doppia cifra.
Dopo una prima fase di studio Roma trova un break di vantaggio (9-7) con gli attacchi di Salas e Orvošová. Bergamo reagisce e si arriva in parità a quota 11. Poi le orobiche allungano. Sul 19-15 entra Cicola, ex dell’incontro come Schölzel, e le Wolves si riportano a -3 (21-18). Alla fine è Bergamo a chiudere il primo set con il muro di Manfredini (25-20). Anche la seconda frazione si apre all’insegna dell’equilibrio, con Roma due volte avanti di un break, prima grazie all’attacco di Orvošová (3-5) e poi ad un ace di capitan Rucli (9-11). Quindi Bergamo si riporta sotto e sigla il sorpasso. Sul 14-13 entra Provaroni, che dopo il muro vincente di Schölzel realizza l’ace del vantaggio. Bergamo non ci sta e, dopo aver trovato il pari, con tre punti consecutivi di Manfredini ed un attacco di Cesé Montalvo si porta a +4 (19-15). Coach Cuccarini gioca le carte Melli e Muzi ma le orobiche portano a casa anche il secondo parziale con l’attacco di Strubbe (25-21). Nel terzo set Bergamo prova a prendere subito il largo (9-5). Roma torna ad una sola lunghezza (10-9) per poi commettere qualche errore di troppo che consente alle padrone di casa di riprendere in mano le operazioni. Le giallorosse non riescono più a trovare le giuste contromisure ed il match si chiude a favore delle orobiche sull’attacco out di Adelusi (25-18).
I protagonisti-
Martina Armini (Bergamo)- « Volevamo questa vittoria e l’abbiamo portata a casa. Stiamo attraversando un ottimo momento e vogliamo farlo durare il più possibile ».
Luna Cicola (Smi Roma Volley)- «C’è rammarico per la prestazione perché non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco. Comunque dobbiamo mantenere la fiducia per le prossime partite, dove cercheremo di conquistare punti importanti per la nostra classifica ».
Il tabellino-
BERGAMO – SMI ROMA VOLLEY 3-0 (25-20 25-21 25-18) –
BERGAMO: Cese Montalvo 13, Strubbe 11, Piani 8, Mlejnkova 9, Manfredini 10, Evans 2, Armini (L), Adriano 3, Mistretta, Carraro. Non entrate: Farina, Bolzonetti, Spampatti (L). All. Parisi.
SMI ROMA VOLLEY: Rucli 8, Orvosova 9, Adelusi 8, Schoelzel 9, Mirkovic 1, Salas 8, Zannoni (L), Melli 4, Provaroni 1, Cicola, Muzi. Non entrate: Ciarrocchi (L), Costantini, Rotar. All. Cuccarini.
ARBITRI: Nava, Papadopol.
Durata set: 26′, 26′, 24′; Tot: 76′.
MVP: MrtinaArmini (Bergamo)
Spettatori: 962
Cda Volley Talmassons Fvg – Savino Del Bene Scandicci
La CDA Talmassons FVG esce a testa alta dalla gara contro Scandicci, con la formazione toscana che però fa valere la propria forza e vince per 1-3 dopo essere stata in svantaggio di un set.
Nel primo set con le due formazioni che si contendono punto dopo punto, con il primo break messo a segno dalla CDA Talmassons FVG, 9-6. Friulane che mantengono il vantaggio e trovano il massimo vantaggio sul 16-9. Scandicci reagisce affidandosi a Herbots e Mingardi, ma la squadra di caoch Barbieri riesce a gestire il vantaggio fino alla conquista del primo parziale col punto decisivo targato Storck, 25-19.
Il secondo parziale si apre con il primo break firmato da Scandicci, 3-5. Le toscane mantengono il primo vantaggio allungando grazie a Bajema, 9-12. Kocic dal centro è implacabile e la CDA si riporta a contatto, 13-14. Il servizio di Graziani però colpisce la difesa delle Pink Panthers, 16-19, con il muro di Carol a sigillare il vantaggio. Scandicci coglie l’attimo e scappa, chiudendo sul 19-25
Nel terzo set Scandicci domina in avvio, parziale di 2-8 che indirizza il set verso la formazione ospite. La CDA Talmassons prova a giocarsi le proprie armi ma la formazione di Gaspari continua a prendere sempre più confidenza, mettendo a terra ogni transizione offensiva. Il vantaggio ospite non viene di fatto messo in discussione e Scandicci chiude 17-25
Il quarto periodo viene combattuto punto su punto. Equilibrio da una parte e dall’altra, con le due compagini che sfruttano tutte le proprie attaccanti. Si arriva fino al 22 pari quando al rush finale è Scandicci a conquistare tre punti consecutivi per chiudere il match, 22-25 e 1-3 finale
I protagonisti-
Chidera Eze Blessing (CDA Talmassons)- « Sicuramente abbiamo fatto una buona partita, è una prova positiva quella di oggi. Abbiamo mollato in alcune parti dei set, non siamo state efficaci e penso che questo abbia portato a perdere i set e a perdere la partita negli ultimi punti. Loro comunque sono una corazzata, lo sappiamo, penso che questo sarà un insegnamento per le prossime partite per stare sul pezzo. Questo è solamente un punto di partenza, se continueremo a cosi riusciremo a toglierci delle grandi soddisfazione e fare anche meglio ».
Marco Gaspari (Savino Del Bene Scandicci)- « Sapevamo sarebbe stata una gara difficile perché Talmassons sta lottando come noi per un obiettivo molto, molto importante. Hanno dimostrato in più di un’occasione di essere una squadra che gioca e che non molla. Lo avevano dimostrato la settimana scorsa contro Vallefoglia e ricordo che anche la loro partita casalinga con Milano finì nello stesso modo. Noi non siamo una squadra che riesce a vincere facile ogni partita e ogni avversario è molto complicato. Tutte le partite sono state molto sofferte, però abbiamo acquisito una qualità, che è quella di saper soffrire. Oggi l’approccio alla gara è stato molto negativo, però con pazienza, punto su punto, giocando alcuni set molto bene e soffrendo in altri, abbiamo ottenuto un risultato davvero importante. A volte il nostro gioco non è bellissimo, ma è pratico. Alla fine nella classifica non c’è scritto quanto sei bello, ma c’è scritto i punti che hai lasciato in giro o che hai portato a casa. Per noi questo è importante, però non possiamo accontentarci di questo, dobbiamo cercare di lavorare per crescere e portare a casa più punti possibili ».
Il tabellino-
CDA VOLLEY TALMASSONS FVG – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 (25-19 19-25 17-25 22-25) –
CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Strantzali 16, Kocic 11, Storck 20, Pamio 14, Botezat 4, Eze 4, Ferrara (L), Gannar, Piomboni. Non entrate: Feruglio, Bucciarelli, Gazzola (L). All. Barbieri.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 13, Nwakalor 3, Mingardi 20, Bajema 10, Da Silva 14, Ognjenovic 2, Castillo (L), Graziani 9, Ribechi (L), Mancini. Non entrate: Bernardeschi, Kotikova, Antropova, Ruddins. All. Gaspari.
ARBITRI: Santoro, Curto.
Durata set: 28′, 26′, 26′, 29′; Tot: 109′.
MVP: Carol Da Silva (Savino Del Bene Scandicci)
Spettatori: 915
I RISULTATI-
Bartoccini-Mc Restauri Perugia-Wash4green Pinerolo 1-3 (26-28, 25-23, 17-25, 15-25)
Prosecco Doc Imoco Conegliano-Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-1 (25-16, 25-18, 22-25, 25-19)
Honda Olivero Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (24-26, 25-22, 26-24, 25-21)
Il Bisonte Firenze-Numia Vero Volley Milano 1-3 (20-25, 25-22, 17-25, 21-25)
Eurotek Uyba Busto Arsizio-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (22-25, 20-25, 22-25)
Bergamo-Smi Roma Volley 3-0 (25-20, 25-21, 25-18)
Cda Volley Talmassons Fvg-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-19, 19-25, 17-25, 22-25)
LA CLASSIFICA-
Prosecco Doc Imoco Conegliano 51 (17 – 0); Savino Del Bene Scandicci 45 (15 – 3); Igor Gorgonzola Novara 38 (14 – 4); Numia Vero Volley Milano 38 (13 – 4); Bergamo 33 (11 – 7); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 32 (12 – 6); Eurotek Uyba Busto Arsizio 29 (10 – 7); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 23 (7 – 11); Wash4green Pinerolo 21 (7 – 10); Il Bisonte Firenze 14 (5 – 13); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 14 (4 – 14); Honda Olivero Cuneo 14 (4 – 14); Smi Roma Volley 10 (3 – 15); Cda Volley Talmassons Fvg 10 (2 – 16).
IL PROSSIMO TURNO- 19/01/2025 Ore 17.00-
Wash4green Pinerolo – Eurotek Uyba Busto Arsizio
Savino Del Bene Scandicci – Prosecco Doc Imoco Conegliano Si gioca il18/01/2025 Ore 18.00
Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze
Smi Roma Volley – Honda Olivero Cuneo
Numia Vero Volley Milano – Bartoccini-Mc Restauri Perugia Si gioca il18/01/2025 Ore 20.30
Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Cda Volley Talmassons Fvg Ore 16.00
Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Bergamo Ore 18.00
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