NEWS BANDI – Meccanismo di protezione civile dell’Unione (UCPM) – Assistenza tecnica per la gestione del rischio di catastrofi (UCPM-2025-TRACK1)

BANDO: Technical Assistance for Disaster Risk Management
RIF: UCPM-2025-TRACK1 | Call for proposal
Programma: Union Civil Protection Mechanism (UCPM)
Tipo di azione: UCPM Project Grants
Data di apertura del bando: 14 gennaio 2025
Data di scadenza del bando: 23 Aprile 2025 | Single-stage

OGGETTO
L’OBIETTIVO GENERALE dell’UCPM è rafforzare la cooperazione tra gli Stati membri nel campo della protezione civile per migliorare l’efficacia dei sistemi di prevenzione, preparazione e risposta alle catastrofi naturali e di origine umana. L’UCPM mira a raggiungere un livello elevato di protezione contro le catastrofi, prevenendone o riducendone gli effetti potenziali, e a migliorare la preparazione a livello di Stati membri e di Unione per rispondere alle catastrofi.
Nell’ambito della legislazione UCPM, nel febbraio 2023 sono stati concordati gli obiettivi di resilienza alle catastrofi dell’Unione nel settore della protezione civile. Sono stati individuati ii seguenti obiettivi strategici:
1) migliorare la valutazione e l’anticipazione dei rischi e la pianificazione della RRM;
2) aumentare la consapevolezza dei rischi e la preparazione della popolazione;
3) migliorare l’allerta precoce;
4) garantire un solido sistema di protezione civile.
Il cofinanziamento di progetti è stato utilizzato dall’UCPM come strumento chiave per sostenere gli sforzi degli Stati membri nella gestione del rischio di catastrofi (DRM).
La decisione di finanziamento offre un’opportunità di finanziamento per sostenere direttamente gli sforzi degli Stati membri nel campo della gestione del rischio di catastrofi.

L’AZIONE “ASSISTENZA TECNICA PER LA GESTIONE DEL RISCHIO DI CATASTROFI” (DI SEGUITO: “TRACK 1”) fornisce alle autorità nazionali di gestione del rischio di catastrofi dei Paesi ammissibili un sostegno finanziario per lo sviluppo di azioni strategiche di gestione del rischio di catastrofi.
Introdotte per la prima volta nel Programma di lavoro annuale dell’UCPM del 2019, le sovvenzioni “Track 1” aiutano le autorità nazionali di protezione civile e altre autorità di gestione del rischio di catastrofi a preparare progetti di investimento e a rafforzare il loro quadro istituzionale e politico.
Tra il 2019 e il 2024, 23 Stati membri hanno ricevuto finanziamenti per oltre 61 sovvenzioni, per un valore totale di oltre 26 milioni di euro.

TEMI E PRIORITÀ
I candidati devono scegliere solo una delle seguenti priorità:
Priorità 1: Quadri strategici per la gestione del rischio di catastrofi
Priorità 2: Investimenti per la gestione del rischio di catastrofe
Priorità 3: Investimenti per migliorare le capacità di gestione delle crisi.

ATTIVITÀ CHE POSSONO ESSERE FINANZIATE:
– Sviluppo di un quadro strategico per la gestione del rischio di catastrofi, compreso lo sviluppo di piani o strategie di gestione del rischio di catastrofi, lo sviluppo di capacità di valutazione del rischio, la raccolta di dati sulle perdite dovute a catastrofi multirischio, la progettazione di piani di sensibilizzazione del pubblico o la realizzazione di studi sulla costruzione della resilienza alle catastrofi e al clima.
– Investimenti per la gestione del rischio di catastrofi, tra cui studi di fattibilità, analisi costi-benefici, valutazione dell’impatto legato a un cambiamento della politica o della legislazione in materia di gestione del rischio di catastrofi, nonché sviluppo di piani di investimento nazionali/subnazionali per l’attuazione di misure di prevenzione, preparazione e recupero.
– Investimenti per migliorare le capacità di gestione delle crisi, compreso lo sviluppo o il potenziamento di piani, procedure e accordi volti a garantire un’efficace preparazione e risposta intersettoriale alle crisi e a migliorare la condivisione delle informazioni attraverso sistemi di allarme rapido.

PARTECIPANTI
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici);
– essere autorità nazionali
– essere stabiliti in uno dei Paesi eleggibili,
Attualmente partecipano all’UCPM 37 Stati – i 27 Stati membri dell’UE e l’Albania, la Bosnia-Erzegovina, l’Islanda, il Montenegro, la Macedonia settentrionale, la Norvegia, la Repubblica di Moldova, la Serbia, la Turchia e l’Ucraina. Inoltre, altri due Paesi possono presentare domanda nell’ambito di questo invito, in linea con la decisione di finanziamento. Questi Paesi sono la Georgia e il Kosovo (questa designazione non pregiudica le posizioni sullo status ed è in linea con la risoluzione 1244/1999 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e con il parere della Corte internazionale di giustizia sulla dichiarazione di indipendenza del Kosovo).
Sebbene non vi siano requisiti rigorosi per i richiedenti per quanto riguarda le loro principali aree di competenza, in base alle priorità di questo invito, si intende che i richiedenti avranno competenze nei settori del rischio di catastrofi e della gestione delle crisi. Nel caso in cui il richiedente non sia un’autorità nazionale di protezione civile, si raccomanda di includere nella domanda i riferimenti alla base giuridica pertinente che indichi le responsabilità del richiedente nel settore della gestione del rischio di catastrofi. Ciò consentirà una migliore comprensione della proposta durante il processo di valutazione.

CASI SPECIFICI
Persone fisiche – Le persone fisiche NON sono ammissibili.
Organizzazioni internazionali – Le organizzazioni internazionali non sono ammissibili.
Enti privi di personalità giuridica – Gli enti privi di personalità giuridica ai sensi del diritto nazionale possono eccezionalmente partecipare, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obblighi giuridici per loro conto e offrano garanzie per la tutela degli interessi finanziari dell’UE equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche.
Organismi dell’UE – Gli organismi dell’UE NON possono far parte del consorzio.

Composizione del consorzio
Se viene costituito un consorzio, questo deve essere guidato da un’autorità nazionale che soddisfi i requisiti di cui sopra per i richiedenti. Anche in caso di costituzione di un consorzio, l’obiettivo del progetto deve essere lo sviluppo delle capacità nazionali nella gestione del rischio di disastri.

2025 BUDGET (EUR): 6 000 000

Per informazioni sui bandi: LINK