AmsterdamWorkwize, con sede a Londra, si assicura 12.6 milioni di euro per automatizzare completamente il ciclo di vita delle apparecchiature IT; ecco come

Di giovedì, AmsterdamWorkwize, una piattaforma specializzata nella semplificazione della gestione delle apparecchiature da ufficio per i lavoratori da remoto di un’azienda, ha annunciato di aver ottenuto 13 milioni di dollari (circa 12.6 milioni di euro) in un round di finanziamento di serie A guidato da Klass Capital.

Con sede a Toronto, Klass Capital è una società di capitale di crescita creata per fornire capitale in fase di espansione alle imprese ad alta crescitarise software aziende. Klass adotta un approccio a lungo termine agli investimenti e punta a investimenti azionari da 10M-100M.

“Il nostro investimento in Workwize riflette la nostra ferma convinzione nella sua capacità di rivoluzionare la gestione IT per una forza lavoro sempre più globale che richiede soluzioni semplificate”, afferma Will Anderson, Managing Partner di Klass Capital.

Hanno partecipato anche investitori già esistenti, tra cui Peak e Graduate Entrepreneur Fund.

L’annuncio arriva in un momento in cui il tasso di crescita annuale dell’azienda è triplicato e la sua piattaforma sta già trasformando le operazioni IT dei clienti, tra cui Adyen, Elastic, EQT e HelloFresh.

Utilizzo del fondo

Il nuovo finanziamento consentirà all’azienda olandese di espandere la propria presenza globale e di migliorare le operazioni inaugurando una filiale negli Stati Uniti all’inizio del 2025.

Inoltre, l’azienda prevede di raddoppiare il suo organico nel 2025.

Inoltre, questo investimento accelererà l’integrazione dell’automazione basata sull’intelligenza artificiale, rendendola la prima piattaforma ad automatizzare completamente il ciclo di vita delle apparecchiature IT, dall’approvvigionamento e dall’implementazione al recupero e allo smaltimento. 

Workwize: semplificare la gestione delle attrezzature per ufficio

Workwize è stata fondata nel 2021 quando Michiel Meyer, Victor Dik, Sebastiaan Scholten e Dirk Kranendijk si sono resi conto che era necessario soddisfare la crescente domanda di modelli di lavoro ibridi.

L’azienda semplifica la gestione dell’hardware IT per le aziende distribuite a livello globale teams, automatizzando l’approvvigionamento, la distribuzione, il recupero e lo smaltimento.

“IT teamin tutto il mondo sono sopraffatti dalle inefficienze nella gestione delle apparecchiature per la distribuzione teams. Sprecano ore preziose in attività manuali e ripetitive e si lasciano intrappolare nella complessa gestione dei fornitori”, afferma Michiel Meyer, CEO e co-fondatore di Workwize.

“Questo investimento consolida ulteriormente la nostra visione di un futuro senza barriere, in cui la gestione di una forza lavoro globale diventa semplice e consente ai flussi di lavoro IT di ridursi da ore a minuti attraverso un’automazione più intelligente”, aggiunge Meyer.

La piattaforma riduce i tempi di amministrazione dell’hardware IT per dipendente da ore a minuti, offrendo una gestione del ciclo di vita end-to-end senza intervento umano, supportata da una rete globale di fornitori.

Le tradizionali piattaforme di gestione delle risorse hardware IT forniscono un registro centralizzato delle posizioni e dello stato delle apparecchiature IT, ma lo spostamento delle apparecchiature si basa ancora in larga misura su interventi manuali da parte dell’IT teams.

Ad esempio, se un dipendente all’estero ha bisogno di riparare il suo computer portatile, un responsabile IT deve coordinarsi con vari fornitori, occupandosi di attività come le etichette di spedizione, la prenotazione delle riparazioni e l’organizzazione della sostituzione dei computer portatili.

Workwize semplifica le attività ripetitive, consentendo all’IT teamper concentrarsi su progetti strategici. L’azienda sfrutta l’intelligenza artificiale e l’automazione per gestire l’inventario hardware IT a livello globale.

Grazie a opzioni di consegna flessibili, tra cui laptop preconfigurati con Mobile Device Management (MDM) dai magazzini locali, l’azienda olandese garantisce la conformità agli standard ISO, riutilizza le apparecchiature obsolete e promuove la sostenibilità certificando i servizi di cancellazione, riciclaggio o rivendita di risorse IT.