Quindici anni di polizia provinciale. Storia e numeri di tre lustri di attività e di un ultimo intenso anno di controlli, indagini, soccorsi e interventi sul territorio della provincia. In vista della ricorrenza di San Sebastiano, venerdì mattina nella sede della provincia di Monza e Brianza sono stati conferiti riconoscimenti e nuovi gradi ed è stato presentato il report dell’attività del corpo nel 2024 che quest’anno compie 15 anni dalla data di istituzione.
Polizia provinciale: chi sono gli agenti (e il comandante) premiati
A ricevere i riconoscimenti sono stati il comandante della polizia provinciale, Flavio Zanardo, per i suoi 15 anni di “lungo comando”, e l’agente Riccardo Tonella, per 15 anni di “lungo servizio”, oltre alla formalizzazione della nomina a vice comandante di Mario Coppola. A seguire i nuovi distintivi di grado per Alessandra Triulzi, che diventa sovrintendente scelto, Luca Falconieri, nuovo assistente Scelto, e Marco Tucci, nuovo agente scelto.
Formazione e interventi: il 2024 in numeri della polizia provinciale
Continua l’impegno nella formazione della Polizia Provinciale, con più di 200 ore di formazione su ambiente e rifiuti, 5 giornate di formazione sulla difesa personale, 20 ore di docenza in interscambio con Città Metropolitana di Milano e 50 ore di docenza per le Guardie Ecologiche Volontarie. Oltre al comandante la polizia provinciale è composta da 2 ufficiali e 13 agenti: 2 al Nucleo Ambientale, 4 agenti e 1 ufficiale al Nucleo Polizia Stradale, 2 agenti distaccati presso la Procura della Repubblica di Monza, impegnati nella trattazione dei reati ambientali e contro le fasce deboli, 1 agente al Nucleo Ittico Venatorio e 5 agenti al Comando Servizi, impegnati in particolare nella prevenzione e contrasto alle violazioni in materia ambientale e edilizia, in materia di circolazione stradale, Testo Unico sugli Stupefacenti, immigrazione, reati contro il patrimonio e la persona, accertamenti amministrativi e materie di competenza in merito alle autorizzazioni provinciali.
Denunce, 41 comunicazioni di reato alla procura, 35 reati accertati in material ambientale, 215 recuperi di fauna selvatica in difficoltà e consegna a CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) per le cure e la rimessa in libertà, oltre a 24 interventi di recupero ittico nel canale Villoresi per fauna ittica in difficoltà, e 40 interventi di cattura di fauna selvatica e reintroduzione nel loro habitat naturale. Sono alcuni dei numeri relativi alle attività della polizia provinciale che ha sequestrato anche circa 38.000 metri quadri di terreno, di cui oltre il 70% in fase di ripristino così come disposto dall’autorità giudiziaria e denunciato 13 persone di cui tre per guida in stato di ebbrezza.
Quasi mezzo milione dalle multe
Controlli stradali ma anche verifiche in materia ambientale e sulle strutture ricettive. Ammonta a poco meno di 500mila euro l‘importo delle sanzioni comminate dalla polizia provinciale nel corso dell’ultimo anno. L’attività di polizia stradale ha riguardato i controlli in materia di circolazione stradale e di accertamento. Sono state 6379 le violazioni accertate per un totale di 365.012,52 euro, 3032 i punti patente decurtati, 857 le violazioni all’art. 126 bis del C.d.S. (mancata comunicazione dati conducente), 2 patenti sospese e 3 veicoli sequestrati per trasporto illecito di rifiuti.
Per quanto concerne invece le sanzioni comminate in ambito di polizia amministrativa: 3 verbali di violazione sulla normativa Regionale in materia di caccia per un totale di 950,00 euro, 38 verbali di violazione alla normativa Provinciale in materia di strutture ricettive per un totale di 19.500,00 e 15 verbali amministrativi per violazioni in materia ambientale per un totale di 86.416 euro.
La Maserati blu di Bozzoli trovata grazie agli agenti brianzoli
Che cosa lega la Maserati blu di Giacomo Bozzoli, condannato all’ergastolo per l’omicidio dello zio, il cui corpo non fu mai ritrovato e si è sempre sospettato essere stato distrutto negli “alti forni” dell’azienda di famiglia nel bresciano? La polizia provinciale ha collezionato nel 2024 anche una attività di collaborazione internazionale: durante un pomeriggio di luglio 2024 la polizia provinciale, nell’ambito dell’interscambio di informazioni tra organi di polizia, veniva contattata dai colleghi della Polizia Locale di Marbella (Spagna) poiché un veicolo italiano, una Maserati Levante di colore blu, sembrava essere in stato di abbandono sul loro territorio e, dalle banche dati in uso alle polizie europee, non si riuscivano ad ottenere informazioni sulla vettura. Grazie agli accertamenti effettuati, gli agenti hanno informato i colleghi spagnoli che la macchina apparteneva Giacomo Bozzoli. Dalle indagini risultò poi come Bozzoli, invece di consegnarsi alla giustizia e attendere la sentenza in Italia, era rientrato clandestinamente dalla Spagna: fu poi arrestato in una delle sue abitazioni nel bresciano.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link