La sconfitta contro il Cesena ha ulteriormente certificato la crisi della Sampdoria, in piena zona playout, a secco di vittorie da dodici turni e soprattutto reduce da una prestazione a tratti sconcertante. Per l’incapacità di reagire e di creare occasioni da rete per provare a recuperare dopo il ribaltone dei romagnoli, ma anche per la mancanza di idee e di carattere. Eppure le premesse sembravano buone, perché la squadra è entrata bene in campo, ha approcciato nel modo giusto la gara mettendo alle corde gli avversari nei primi dieci minuti, trovando anche il vantaggio con Riccio. Poi forse ha pensato che il più fosse stato fatto, tanto possesso palla sterile nel tentativo di gestire la gara, concedendo però qualche contropiede di troppo, e così è arrivato il pareggio di Antonucci. Nulla la reazione, e così in avvio di ripresa è arrivato anche il 2-1 di Donnarumma, dopo il quale non sono pervenuti segnali di scossa, un’agonia o quasi fino al termine, poi i fischi dei tifosi, perché la Serie C adesso è un rischio concreto.Â
L’intervento del presidente Manfredi
Al termine della gara ci ha messo la faccia e ha parlato il presidente Matteo Manfredi, che ha confermato Semplici in panchina e ha detto di avere chiara la situazione e di essere pronto a intervenire sul mercato per risollevare le sorti della stagione. “La situazione è difficile – ha detto – quindi serve chiarezza, ma continuiamo a lavorare e ad avere fiducia in questo gruppo perché i ragazzi in campo hanno dato tanto. Ci mettiamo il cuore, ma gli ostacoli sono sempre più grandi di noi, questo è il calcio. Bisogna fare quadrato e trovare la lucidità e la serenità che continua a mancare. E siamo noi a doverla dare. Motivo per cui ritengo opportuno essere io a farmi sentire, a tenere la barra ferma e dritta per uscire da queste acque tormentate”.
“Mercato? Individuati i nomi e fatto le offerte”
Come si esce da questa situazione? “Con il lavoro – ha risposto Manfredi -, con il gruppo, ma sicuramente gli aspetti tecnici vanno migliorati e stiamo lavorando sul mercato evitando però di farci prendere dalla frenesia per il momento difficile e rischiare di incorrere in ulteriori errori. Abbiamo individuato i profili, i nomi e fatto le offerte. Chiaramente la difesa ha bisogno di rinforzi, ma è chiaro che è un mercato difficile quello di gennaio e dobbiamo essere lucidi e attenti senza ansie, anche se siamo consapevoli che manca sempre meno. Siamo quasi al 20 gennaio e i giocatori non ci sono ancora, lo sappiamo, ma stiamo lavorando per risolvere questa situazione”.Â
Confermato SempliciÂ
Confermato mister Semplici: “Sarebbe facile nascondersi dietro un unico problema come abbiamo fatto troppe volte in questa stagione, quindi comunico che continueremo con questa guida tecnica, anche se non siamo contenti dei risultati e del gioco espresso, ci sarà molto da lavorare. Manfredi ha anche rivelato: “Ho parlato alla squadra alla fine del primo tempo chiedendo una grande reazione che purtroppo non ho visto, ma continuo a vedere un gruppo al lavoro, intensificheremo ulteriormente”.
Infortunio Tutino, ma non tornerà Borini
Si è infortunato Tutino, uscito in barella, ma le scelte sugli ‘esodati’ non cambiano, per esempio Borini non sembra destinato a essere reintegrato per sopperire a un’eventuale assenza “Sono scelte irreversibili – ha detto ancora Manfredi -, ma preferisco non parlare dei singoli. Il direttore ha fatto queste scelte e noi le supportiamo”.
“Sono arrabbiato, servono scelte lucide”
Il presidente della Sampdoria ha poi aggiunto: “Sono molto arrabbiato perché abbiamo investito ingenti risorse con altri obiettivi. Mi rendo conto che questo sia il momento più difficile del recente passato, non dimentico ciò che abbiamo ereditato ma non è una scusa, ma motivo di ulteriore spinta per superare gli ostacoli. Viviamo di risultati, è chiaro che abbiamo commesso diversi errori, la mia responsabilità è mettere a disposizione della guida tecnica risorse per rinforzare la squadra e raggiungere gli obiettivi, ma anche fare scelte lucide soprattutto in questi momenti”.Â
Sul rischio Serie C
Manfredi ha infine puntualizzato di aver parlato di Serie C in un recente incontro con la stampa solo a precisa domanda di un giornalista, poi ha aggiunto: “Custodiamo i valori di un club ben lontani a questa categoria e dobbiamo lavorare sodo per evitare che ci sia questo timore. Non siamo abituati nemmeno a pensarla questa situazione”.  Â
Video: cosa ha detto Manfredi dopo Sampdoria-Cesena
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