Nuove Multe da telecamere nel codice della strada

Le modifiche che la legge 177 25 Novembre 2024 hanno ampliato enormemente le tipologie di infrazioni sanzionabili con multe da telecamere nel Codice della Strada.

Sgombrando subito il campo da alcune “fake news” circolate all’inizio riguardo agli “Autovelox” per i quali rimane invariato il requisito dell’omologazione ministeriale (ne abbiamo parlato qui), il testo licenziato dal Parlamento del Nuovo Codice della strada ha spalancato le porte ad un vero sistema orwelliano di sorveglianza di chi si mette in strada. Basterà passare sotto la telecamera con la lampadina di uno stop bruciata per beccarsi la multa a casa.

Vediamo qui di seguito tutte queste “novità” che frutteranno alle casse degli enti pubblici e amministrazioni locali una valanga di proventi aggiuntivi sottratti dalle tasche dei cittadini.

Nuove Multe dalle telecamere introdotte nel Codice della Strada

Va precisato che in questo elenco ci sono tutte infrazioni erano già previste dal Codice della Strada, ma non era prima possibile rilevarle (ed emettere di conseguenza un verbale) con le telecamere e dispositivi di sorveglianza vari. Occorreva insomma un agente che le contestasse sul posto. La revisione dell’articolo 201 del Codice della strada (riguardante le notifiche dei verbali) rende possibili le multe da telecamere per:

• circolazione di Veicoli per trasporti Eccezionali senza autorizzazione o in violazione delle prescrizioni
• Mancata precedenza agli attraversamenti pedonali e attraversamenti ciclabili
• Sagoma Limite e Massa Limite: circolare con veicolo che supera le dimensioni consentite, e circolare con veicoli che superano il peso di massa autorizzati: viene rilevata in modo dinamico la massa dei veicoli in transito lungo la rete viaria, attraverso sensori posti sul manto stradale.
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• Mancanza o difformità dei dispositivi di equipaggiamento dei veicoli e rimorchi, come ad esempio le cinture di sicurezza o i catarifrangenti per i rimorchi o gli equipaggiamenti prescritti per i veicoli trasporto invalidi
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• Efficienza delle caratteristiche funzionali dei veicoli, come ad esempio pneumatici, impianto frenante, illuminazione): sarà agevole multare un cittadino in questo caso perchè non accende le luci di posizione sulle strade prescritte. Molte di queste infrazioni verranno rilevate con sistemi di Intelligenza Artificiale
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• Guida in Contromano
• Attraversamento di un passaggio a livello, ovviamente finchè il semaforo resta rosso
• Fermata e sosta, nei centri abitati, sugli spazi riservati a Polizia, Vigili del Fuoco, disabili, donne incinta, spazi per veicoli elettrici, Capolinea degli autobus, sosta per veicoli scuolabus negli orari assegnati, stalli carico e scarico
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• Trasporto di persone o oggetti su Due Ruote (come ad esempio infrangere il divieto di trasporto di minori di 5 anni, o il divieto di traino)
• Guida senza Casco su veicolo a 2 ruote
• Guida di un veicolo sottoposto a fermo amministrativo, oppure di veicolo posto sotto sequestro
• Guida di veicoli con documenti di circolazione ritirati (patente, targa o carta di circolazione ritirata o sospesa)
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Come si vede anche semplici dimenticanze o un guasto durante la marcia diventeranno una fonte di reddito per l’inestinguibile fame di casse comunali e ministeriali. “Da Gennaio a oggi gli incassi ottenuti dagli enti locali grazie alle sanzioni per violazioni stradali a carico delle famiglie ammontano complessivamente a CIRCA 1,6 miliardi di euro – aggiunge il Codacons – ma il governo dimentica di varare l’Osservatorio sulle multe stradali (in capo al Mit) introdotto dal decreto legge P.a. bis del 2023 e che sarebbe dovuto entrare in funzione entro novembre 2023, con il compito di realizzare una relazione annuale “contenente in particolare i dati relativi agli incidenti stradali e alla regolarità e trasparenza nell’utilizzo dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie e nell’uso dei dispositivi elettronici di controllo della velocità”” (Fonte: Codacons)

E’ a nostro avviso una guerra dichiarata, frontale, alla libertà di spostamento dei cittadini, che diventerà progressivamente più opprimente mano a mano che verranno installate queste ed azionate queste telecamere per le quali non è prevista una disciplina autorizzativa ed omologativa pari a quella di Autovelox, Tutor o T-red.