Open 2025 a Verona | Condomini

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Torna Open, ciclo di incontri organizzato dall’Ordine degli ingegneri di Verona e provincia. L’edizione 2025 prevede cinque seminari e una tavola rotonda per affrontare con un linguaggio divulgativo il tema dei condomini scaligeri tra sicurezza, sostenibilità e innovazione. Prende il via la rassegna Open 2025, organizzata dall’Ordine degli ingegneri di Verona e provincia, accendendo i riflettori su uno dei temi centrali per la città: il vivere condominiale. Con un programma di cinque seminari e una tavola rotonda, Open 2025 offre una visione sul futuro delle abitazioni, affrontando sfide come sostenibilità, adeguamenti antisismici, tecnologie innovative e aspetti legali e assicurazioni. Un’occasione di interesse non solo per i professionisti ma anche per amministratori e cittadini che vogliono contribuire a costruire una Verona più moderna e sicura.

La rassegna inizierà il 30 gennaio e si svilupperà in sei appuntamenti: cinque seminari dalle 14.30 alle 17.30 nell’auditorium dell’Ordine in Via Santa Teresa 12 e la tavola rotonda che si svolgerà al Teatro Stimate.

In provincia di Verona, quasi il 50% delle famiglie vive in condominio. La maggior parte dei condomini veronesi è stata costruita negli anni ’60 e ’70e stanno superando la vita progettuale prevista di 50 anni. Con oltre 362mila abitazioni occupate, di cui più di 112mila nella sola città, la qualità della vita condominiale è un tema cruciale. «In una Verona che sta cambiando sotto gli occhi di tutti, il tema della qualità dell’abitare assume un’importanza crescente – ha precisato il presidente dell’Ordine degli ingegneri di Verona Matteo Limoni – I condomini, da sempre una delle soluzioni abitative più diffuse nella nostra provincia, mostrano i segni del tempo e necessitano di interventi e adeguamenti alle nuove norme e tecnologie. Basti pensare che delle abitazioni occupate, tra cui condomini, a Verona e provincia, circa il 75% hanno necessità di essere efficientate con criteri antisismici ed energetici».

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Coordinata dal consigliere dell’Ordine degli ingegneri di Verona Stefano Lonardi, Open 2025 si focalizza sui condomini nella prospettiva di un futuro prossimo. «Gli appuntamenti dal 30 gennaio al 17 aprile, affronteranno argomenti sostanziali come l’applicazione delle direttive green per una migliore sostenibilità e maggiore valore dell’immobile, l’integrazione delle nuove tecnologie, delle auto elettriche, delle pompe di calore, del fotovoltaico nella vita condominiale, la gestione delle manutenzioni e degli adeguamenti per garantire sicurezza e funzionalità, oltre agli aspetti legali e assicurativi che regolano la vita condivisa – ha dichiarato Lonardi – Assieme a questi aspetti tecnici verranno esplorati anche gli impatti ambientali e sociali che i condomini hanno sul contesto urbano e sulla qualità della vita».

La rassegna, giunta all’undicesima edizione, coinvolge ingegneri, amministratori, cittadini, politici, costruttori e altri professionisti. Attraverso seminari condotti da esperti, i temi verranno affrontati con un linguaggio semplice per favorire una partecipazione ampia e consapevole anche di cittadini interessati allo sviluppo sostenibile di Verona e della sua provincia.

Il primo appuntamento sarà giovedì 30 gennaio con il seminario dal titolo: «L’auto elettrica e la sicurezza impiantistica nel condominio». Il responsabile scientifico sarà Giordano Contin. Promosso dalle Commissioni Prevenzione Incendi ed Energia ed Efficienza, l’incontro approfondirà il tema dell’introduzione delle auto elettriche nei condomini che pone sfide legate alla sicurezza e alla gestione impiantistica anche in merito alla crescente richiesta di energia, esaminando diverse soluzioni, tra cui quelle da fonti rinnovabili.

Martedì 11 febbraio, il seminario dal titolo «Direttive green e cosa succederà ai nostri immobili nel futuro» e con responsabile scientifica Elena Mazzola. Sarà esplorato l’impatto delle nuove normative europee sulle certificazioni energetiche, evidenziando come queste influenzeranno il valore degli immobili. «Verranno analizzate le implicazioni per la compravendita, la regolarizzazione, i miglioramenti e l’efficientamento, considerando il panorama degli incentivi, come il Conto Termico 3.0 assieme alla progressiva riduzione di bonus e detrazioni fiscali», ha spiegato Lonardi. L’incontro è promosso dalla Commissione Impianti Termotecnici dell’Ordine.

Le strategie per mantenere i condomini sicuri, moderni e competitivi nel tempo saranno al centro del terzo appuntamento, promosso dalle Commissioni Sicurezza, Ingegneri per il Condominio e Strutture. Sarà giovedì 27 febbraio, avrà come titolo «Le attività che allungano la vita del condominio» e il responsabile scientifico sarà Marco Devigili. L’incontro analizzerà con esperti le manutenzioni principali focalizzate sugli impianti e sulle nuove tecnologie per ottimizzare i costi nonché migliorare la sicurezza, l’efficienza e gli aspetti di riqualificazione strutturale, evidenziando come la mancata cura possa compromettere il valore e la sicurezza dell’immobile.

«Acustica e impatto ambientale nel condominio» saranno i temi del seminario di giovedì 13 marzo 2025, con responsabile scientifico Roberto Magnaguagno. Gli approfondimenti saranno sull’isolamento acustico dell’alloggio per migliorare l’abitabilità, sullo smaltimento dei pannelli fotovoltaici, sull’impatto delle nuove tecnologie come le pompe di calore, oltre alla salubrità degli ambienti interni sia dal punto di vista acustico che della ventilazione. L’incontro è promosso dalle Commissioni Acustica e Impianti Termotecnici.

L’ultimo seminario in programma giovedì 27 marzo affronterà gli «Aspetti legali e assicurativi delle abitazioni in condominio», con Frediano Dabellan come responsabile scientifico. «La vita condominiale – ha precisato Lonardi – passa attraverso la gestione di complessità amministrative, legali e assicurative legate alla costruzione e ristrutturazione degli immobili, alle nuove installazioni per gli efficientamenti e per gli impianti tecnologici. Un focus sarà dedicato agli aspetti legali connessi alla presenza di attività come B&B e affitti turistici, che stanno crescendo all’interno dei condomini. Ma anche il tema della privacy nei sistemi di videosorveglianza sarà affrontato per garantire la sicurezza degli abitanti senza violare i diritti personali».

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«Per concludere la rassegna Open 2025 – ha aggiunto Limoni – riteniamo di grande interesse trattare l’argomento su “Il futuro dell’investimento immobiliare” insieme ad altri Ordini e categorie di interesse in una tavola rotonda con particolare attenzione alla riqualificazione degli immobili esistenti e al loro valore di mercato». L’appuntamento è giovedì 17 aprile al Teatro Stimate.



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