Fondo morosità 2025 Milano e Lombardia: come richiederlo

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Fondo Morosità Incolpevole 2025: cos’è e come funziona?

Il Fondo Morosità Incolpevole è una misura pensata per aiutare le famiglie in difficoltà economica che rischiano di perdere l’abitazione a causa di uno sfratto. In un contesto come quello di Milano e della Lombardia, dove il costo della vita è particolarmente elevato e la richiesta degli affitti non accenna a diminuire, questo fondo si rivela un supporto fondamentale per garantire la tenuta sociale e il diritto all’abitazione. Ma come funziona esattamente? Scopriamo in dettaglio chi può accedere al fondo, quali sono i requisiti e come richiederlo nella città di Milano e nelle diverse province lombarde.

Che cos’è il Fondo Morosità Incolpevole?

Il Fondo Morosità Incolpevole è un fondo istituito dal Governo per aiutare gli inquilini che, a causa di eventi straordinari o imprevisti, non sono in grado di pagare l’affitto e rischiano di perdere la casa. Si parla di “morosità incolpevole” quando il mancato pagamento è dovuto a cause indipendenti dalla volontà dell’inquilino: ad esempio, la perdita del lavoro, una grave malattia, la riduzione delle ore lavorative o altre situazioni di disagio economico oggettivo.

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Per il 2025, il fondo è stato ulteriormente finanziato con l’obiettivo di rispondere alle crescenti necessità delle famiglie italiane, soprattutto in aree come la Lombardia, dove il costo medio degli affitti risulta tra i più alti del Paese.

Requisiti per accedere al fondo in Lombardia

Per accedere al Fondo Morosità Incolpevole, è necessario soddisfare alcuni specifici requisiti. Ecco una panoramica delle principali condizioni da rispettare, con particolare attenzione per i cittadini di Milano e della Lombardia:

  • Essere titolari di un contratto di locazione regolarmente registrato per un’abitazione principale (non di lusso).
  • Avere ricevuto una convalida di sfratto per morosità, a condizione che questa sia direttamente riconducibile a cause di “morosità incolpevole”.
  • Dimostrare di avere un reddito ISEE inferiore a 35.000 euro o un reddito annuo lordo inferiore a 26.000 euro.
  • Non essere in possesso di altri immobili adeguati alle necessità del nucleo familiare, situati nella stessa provincia.
  • Essere cittadini italiani, di uno Stato UE o extracomunitari con regolare permesso di soggiorno.

Va sottolineato che nella città di Milano e in diverse province lombarde, i Comuni possono stabilire ulteriori criteri specifici per distribuire i fondi in base alle esigenze locali.

Come funziona il fondo a Milano

Nel Comune di Milano, le richieste di accesso al Fondo Morosità Incolpevole vengono generalmente gestite tramite i servizi sociali territoriali e le associazioni di protezione degli inquilini. È utile sapere che il fondo può essere impiegato sia per coprire gli affitti arretrati già maturati sia per aiutare le famiglie a trovare una nuova abitazione, evitando così lo sfratto.

L’importo massimo erogabile varia in base alla situazione specifica, ma può arrivare fino a 12.000 euro. Questo importo è destinato ad aiutare sia a sanare il debito pregresso con il proprietario di casa sia a facilitare la stipula di nuovi contratti di locazione. È fondamentale presentarsi con tutta la documentazione necessaria, che include:

  • Copia della convalida dello sfratto.
  • Dichiarazione ISEE aggiornata.
  • Carta d’identità e codice fiscale.
  • Certificazioni che provino il carattere incolpevole della morosità (ad esempio, licenziamenti, certificazioni mediche, etc.).

Supporto alle famiglie in Lombardia

Oltre al Comune di Milano, moltissimi Comuni lombardi hanno attivato sportelli dedicati per sostenere gli inquilini in difficoltà. Bergamo, Brescia, Como, Monza, Varese e tante altre città hanno recepito i fondi messi a disposizione dal Governo e li rendono disponibili ai residenti attraverso bandi pubblici.

Per accedere alle informazioni dettagliate e ai bandi aperti, è possibile consultare le sezioni dedicate sui siti web dei singoli Comuni o contattare le associazioni di supporto agli affittuari attive sul territorio. Un esempio è rappresentato da SUNIA, uno dei principali sindacati di inquilini, che può offrire assistenza per la compilazione delle domande.

Perché è importante il Fondo Morosità Incolpevole?

A Milano il fenomeno degli sfratti rappresenta una preoccupazione crescente, aggravata dall’aumento del costo della vita e dalla sempre maggiore richiesta di alloggi. Nel 2023, si stima che oltre 4.500 famiglie abbiano ricevuto una notifica di sfratto nella sola area metropolitana di Milano. La Lombardia, con il suo tessuto urbano densamente popolato, continua a essere una delle regioni più colpite.

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Il Fondo Morosità Incolpevole rappresenta quindi un potente strumento per evitare la marginalizzazione di molte famiglie, offrendo loro un’opportunità per rimettersi in piedi e garantire un tetto sulla testa.

Procedura per presentare la domanda

La domanda per accedere al fondo deve essere presentata al proprio Comune di residenza. Ogni Comune pubblica specifici bandi che definiscono le modalità e i tempi per la presentazione delle richieste. Nel caso di Milano, è possibile trovare tutte le informazioni sulla pagina dedicata del Comune di Milano, disponibile al seguente link ufficiale.

Ecco i passaggi principali per inoltrare la richiesta:

  1. Scaricare e compilare il modulo di domanda dal sito del Comune.
  2. Allegare tutta la documentazione richiesta.
  3. Presentare il tutto di persona presso i Centri di assistenza o tramite PEC.

Tabella riassuntiva sul Fondo Morosità Incolpevole

Caratteristica Descrizione
Beneficiari Famiglie in difficoltà economica con sfratto per morosità incolpevole.
Requisiti principali ISEE sotto i 35.000 euro, reddito lordo sotto i 26.000 euro, nessun altro immobile adeguato.
Importo massimo Fino a 12.000 euro.
Scadenza domanda Variabile in base al Comune.
Modalità di richiesta Tramite gli uffici comunali o PEC.

Domande frequenti

Chi può accedere al Fondo Morosità Incolpevole?

Il fondo è rivolto a famiglie o singoli individui in difficoltà economica, che rischiano lo sfratto a causa di eventi imprevisti e hanno un ISEE inferiore a 35.000 euro.

Come richiedo il fondo a Milano?

Puoi presentare la domanda attraverso i servizi sociali del Comune di Milano, seguendo i bandi pubblicati periodicamente sul sito ufficiale del Comune.

Ci sono limiti all’importo erogabile?

Sì, l’importo massimo è fissato a 12.000 euro, ma varia in base alla situazione specifica e al tipo di intervento richiesto.

Qual è la scadenza per accedere al fondo?

Dipende dal bando pubblicato dal Comune di riferimento. Ti consigliamo di controllare frequentemente il sito del tuo Comune per aggiornamenti.

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Se ti trovi in difficoltà con il pagamento dell’affitto, non perdere l’opportunità di richiedere il Fondo Morosità Incolpevole. Milano e la Lombardia offrono supporti concreti per garantire il tuo diritto a un’abitazione dignitosa.



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