UN BANDO REGIONALE PER LO SVILUPPO DI AGGREGAZIONI TRA PMI

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martedì 21 gennaio 2025


TURISMO: UN BANDO REGIONALE PER LO SVILUPPO DI AGGREGAZIONI TRA PMI

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La Regione Veneto ha pubblicato un Bando volto a promuovere e sostenere la costituzione e lo sviluppo di aggregazioni di PMI, quali Reti di imprese; Associazioni temporanee di impresa (ATI); Associazioni temporanee di scopo (ATS); Consorzi per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali che, dovendo essere gestiti in modo unitario e con una reale e concreta progettualità comune e condivisa, favoriscano la domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della regione.

Il bando contempla due tipologie di interventi da parte di altrettanti soggetti:
A) aggregazioni costituite da almeno 15 imprese e sotto forma di rete contratto, rete soggetto, ATI, ATS, Consorzi, per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali; 
B) aggregazioni costituite per la realizzazione di programmi di promozione rivolti a mercati di medio/lungo raggio o che richiedono maggiori e più complessi investimenti e che devono essere costituite necessariamente nella forma di reti soggetto o reti contratto e debbono essere costituite a loro volta da almeno 5 reti o consorzi che comunque abbiano al loro interno almeno 15 micro, piccole e medie imprese.

Si riassumo di seguito alcuni aspetti del Bando, evidenziando fin d’ora che le imprese interessate possono richiedere il testo completo della misura rivolgendosi allo Sportello Bandi e Contributi di Confcommercio Vicenza (tel. 0444 964300).

DOTAZIONE FINANZIARIA DEL BANDO
Il Bando prevede una dotazione di euro 4.800.000 di cui 3.800.000 per le iniziative intraprese dai soggetti di cui alla precedente lettera A ed 1.000.000 per i soggetti di cui alla lettera B.

SOGGETTI AMMISSIBILI
Potranno presentare domanda di contributo le aggregazioni di imprese che risultino costituite nella forma di:

  • Rete di imprese: contratto di rete con soggettività giuridica  o senza soggettività giuridica,
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  • Associazione temporanee di impresa o Associazioni temporanee di scopo,
  • Consorzio (e società consortili).

Nel caso di interventi relativi alla sopra citata lettera A

  • tutte le imprese aggregate devono avere sede operativa nei Comuni aderenti all’OGD di riferimento;
  • devono presentare una lettera di partenariato da parte della/e OGD di riferimento 

Nel caso di interventi di cui alla lettera B sono previsti diversi requisiti.

Ciascuna OGD può rilasciare una lettera di partenariato per un solo progetto di singola destinazione.

L’aggregazione di imprese dovrà individuare il soggetto di riferimento con la Regione Veneto e Avepa (così detto soggetto capofila) incaricato di presentare la domanda di sostegno e di pagamento, gestire l’esecuzione del progetto, comunicare qualunque variazione dei soggetti aderenti all’aggregazione o del progetto approvato, dal momento della domanda di sostegno e fino al triennio successivo all’erogazione del saldo del sostegno.

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Il Bando prevede, altresì, determinati requisiti che la rete soggetto o i partecipanti alla rete contratto, ATI/ATS, Consorzio devono possedere.

Si richiamano sinteticamente alcuni di quelli previsti per le imprese partecipanti alle aggregazioni sopra richiamate:

  • la rete contratto/ATI/ATS/consorzio deve essere composta da micro, piccole e medie imprese (PMI), nel numero minimo di 15 tra loro autonome;
  • le imprese partecipanti devono essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese, e attive;   
  • le imprese partecipanti devono presentare una situazione di regolarità contributiva previdenziale e assistenziale.

INTERVENTI AMMISSIBILI
Il bando contempla due tipologie di interventi:
Tipologia A: aggregazioni costituite da almeno 15 imprese e sotto forma di rete contratto, rete soggetto, ATI, ATS, Consorzi, per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali, gestiti in modo unitario e con una reale e concreta progettualità comune e condivisa, che favoriscano la domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della regione, in coerenza con l’immagine coordinata della Regione Veneto «Veneto, the Land of Venice»;

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Tipologia B: aggregazioni costituite per la realizzazione di programmi di promozione rivolti a mercati di medio/lungo raggio o che richiedono maggiori e più complessi investimenti e che devono essere costituite necessariamente nella forma di reti soggetto o reti contratto e debbono essere costituite a loro volta da almeno 5 reti o consorzi che comunque abbiano al loro interno almeno 15 micro, piccole e medie imprese.

Le attività di promozione commerciale dovranno essere orientate prevalentemente (anche se non esclusivamente) ai mercati internazionali.

Tra le spese ammissibili, si richiamano
a) strumenti, attrezzature, hardware e arredi. I beni mobili devono essere strettamente connessi alla creazione e allo sviluppo del prodotto turistico;
b) consulenze specialistiche e servizi esterni per lo sviluppo e il coordinamento operativo delle attività del progetto, ad esempio le attività da svolgere nei mercati e nei Paesi obiettivo, lo sviluppo dei rapporti con i Tour Operator stranieri;
c) consulenze specialistiche nell’ambito del marketing turistico, quali  analisi di mercato per lo sviluppo commerciale all’estero, la realizzazione di piani di export, la ricerca di partner commerciali e di buyer stranieri;
d) promozione e commercializzazione, quali ad esempio la creazione e gestione di incontri fra la domanda e l’offerta, la pubblicità su social media, radio-televisione, carta stampata, affissioni, la produzione di materiali promozionali (ad esempio: mappe, video, brochure, etc.), co-marketing con le compagnie aeree, il coinvolgimento di influencer e di travel blogger;
e) partecipazione a fiere;
f) incoming.

Sono inoltre previste delle spese forfettarie per il personale e costi indiretti con percentuali variabili a seconda della spesa di progetto a cui afferiscono.
Almeno il 50% del totale delle spese ammissibili e rendicontate nelle voci di spesa c), d), e), dovrà riguardare attività rivolte a mercati e partner internazionali.
Salvo alcune eccezioni, le spese devono essere sostenute e pagate a decorrere dalla data di presentazione della domanda di sostegno.

FORME ED INTENSITÀ DEL SOSTEGNO
Il sostegno, a fondo perduto, è assegnato in misura pari al 65% della spesa ammessa effettivamente sostenuta e pagata per la realizzazione del progetto per le spese in regime “de minimis” e nella misura del 50% delle spese ammesse e sostenute in regime di esenzione. 
È, inoltre, prevista una spesa minima e massima ammessa a sostegno: per gli interventi relativi alla sopra citata lettera A la spesa minima ammonta ad euro 150.000, la massima ad euro 500.000

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La compilazione e presentazione della domanda di sostegno è prevista fino alle ore 17.00 del 28 maggio 2025.
Sarà necessario allegare alla domanda alcuni documenti obbligatori, tra cui:

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  • documentazione relativa alla costituzione delle aggregazioni;
  • il progetto di aggregazione con indicato il ruolo dell’OGD di riferimento, l’attività, i prodotti turistici, gli obiettivi di promozione e commercializzazione dell’offerta turistica, i “mercati obiettivo”, con indicazione di quelli nazionali e internazionali, target e segmenti di mercato ricadute in termini di internazionalizzazione per le imprese dell’aggregazione e per la destinazione turistica;
  • il piano di promozione;
  • il piano operativo-economico-finanziario;
  • il cronoprogramma e la capacità amministrativa;
  • nel caso di rete soggetto o rete contratto: copia del contratto di rete.

VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura a graduatoria, in base ad alcuni  criteri di valutazione del Beneficiario e della proposta progettuale, tra cui si citano a titolo d’esempio:

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    assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

     

  • Coerenza del progetto con le strategie in termini di mercati obiettivo – soprattutto quelli internazionali -, con i prodotti turistici e con l’immagine coordinata della Regione del Veneto;
  • Coerenza del progetto con i mercati obiettivo – soprattutto quelli internazionali – individuati dal/i destination management plan della/e organizzazione/i di gestione (OGD) della/e destinazione/i o che si intendono promuovere;
  • Coinvolgimento e ruolo attivo della/e OGD; 
  • Adeguatezza del piano finanziario previsto per la realizzazione del progetto/dell’operazione;
  • Posti letto delle strutture ricettive che compongono l’aggregazione;
  • Numerosità delle imprese aderenti all’aggregazione.

Entro 120 giorni decorrenti dal termine finale per la presentazione delle domande di sostegno, è adottato il provvedimento che approva la graduatoria delle domande ammissibili al sostegno e l’elenco delle domande inammissibili, con assunzione dell’impegno di spesa a favore del soggetto capofila.
I progetti ammessi all’agevolazione dovranno essere conclusi e operativi entro 24 mesi dal decreto di AVEPA di ammissione e finanziabilità al beneficio, non saranno ammesse proroghe. Dopo il provvedimento di concessione e prima della conclusione del progetto, nel caso di uscita dall’aggregazione di uno o più dei partecipanti, questi potranno essere sostituiti, anche nella capacità di spesa, da imprese aventi le caratteristiche per essere ammessi a beneficio, nel rispetto delle condizioni previste dagli aiuti de minimis ed esenzione, previa comunicazione ad AVEPA e successiva accettazione del subentro.
L’erogazione del sostegno al Beneficiario potrà avvenire mediante anticipo, acconto e saldo con le modalità e le tempistiche previste dal manuale procedurale PR FESR. Il soggetto capofila dovrà provvedere all’immediata ripartizione tra le altre imprese partecipanti del sostegno economico oggetto dell’erogazione

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell’articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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