Bellomo falso nueve e Bonfanti new entry a Bari

Il primo rinforzo del mercato di riparazione è arrivato a Bari ieri mattina. Si tratta di Nicholas Bonfanti, attaccante del Pisa, giunto nel capoluogo pugliese attraverso la formula del prestito secco oneroso. Come indicato dalla società biancorossa, il giocatore potrebbe firmare il contratto quest’oggi e, solo a margine del deposito dello stesso, potrà intraprendere gli allenamenti con la squadra. Secondo indiscrezioni di Passione Bari Radio Selene, il Bari avrebbe voluto il giocatore attraverso una formula differente, ovvero con un obbligo di riscatto, ma questo risultava troppo alto, per cui si è proseguito verso l’opzione del prestito secco.

Bonfanti, 22enne, ex Modena, che il Bari ricorderà soprattutto per la tripletta inflitta in Super Coppa di C il 7 maggio del 2022, arriva per un’esigenza tecnica, ma anche fisiologica. Nella settimana intercorsa tra la gara di Reggio Emilia e quella casalinga contro il Brescia, ben tre giocatori hanno dovuto lasciare il campo prima del previsto per degli infortuni. Andrjia Novakovich, sostituito al 36’ del secondo tempo contro la Reggiana, ha riportato una lesione distrattiva del legamento collaterale mediale a seguito del trauma distorsivo del ginocchio destro e presumibilmente potrebbe aver bisogno di una 40ina di giorni prima di tornare disponibile. Kevin Lasagna è stato costretto a fermarsi per circa una 30ina di giorni per via di una lesione al retto femorale sinistro, riportata in allenamento dopo la sfida con i granata. Ultimo infortunio lungodegente quello di Andrea Oliveri durante la gara contro il Brescia; al giocatore è stata diagnosticata una lesione al bicipite femorale della coscia destra e si prospetta uno stop di almeno un mese. A queste defezioni si aggiunge la situazione altalenante di Francesco Vicari, spesso soggetto a problemi muscolari che stanno vedendo sempre più Mattia Maita indossare la fascia da capitano.

Gli infortuni di questi giocatori titolarissimi hanno costretto l’area tecnica biancorossa a stringere i tempi di intervento sul mercato, motivo per cui Bonfanti dovrebbe essere immediatamente disponibile per la gara contro il Cesena, prevista per sabato 25 gennaio alle ore 15. Altri interventi saranno comunque necessari, soprattutto per colmare il ruolo di quinto a destra, normalmente occupato da Oliveri, in alternativa a Favasuli.

Intanto, in piena emergenza, nella gara contro il Brescia, Longo ha riproposto il suo 3-5-1-1 con l’innesto di Lella in qualità di mezzala che, in fase di possesso, si accentra e si allinea con Falletti sulla trequarti, verticalizzando e attaccando gli spazi. È un ruolo in cui lo stesso Lella ha ammesso di trovarsi a suo agio e che sta producendo quantitativamente e qualitativamente, dato che il giocatore nativo di Santeramo in Colle è andato in rete due volte, pur non avendo avuto sempre spazio e continuità nell’arco della prima fase di campionato. L’altra novità è stata sicuramente quella di Nicola Bellomo nella massima posizione di avanzamento. Il giocatore di Bari Vecchia, che ha quasi sempre ricoperto il ruolo di trequartista, negli anni si è dovuto adattare a giocare da play, come con Ventura nel Torino tra le altre esperienze, e da mezzala. Per la squadra della sua città ha sempre mostrato attaccamento e totale disponibilità, anche nei confronti del nuovo tecnico Moreno Longo, che lo ha cercato nel momento più critico della stagione, per le assenze pesanti. Bellomo si è fatto trovare pronto, come tutte le volte nelle quali è stato chiamato in causa, anche per pochi minuti, e ha siglato la rete del momentaneo vantaggio per 2-1 contro i lombardi, nella stessa fattispecie di quanto aveva fatto quasi due anni prima, il 1 marzo del 2023, contro il Venezia, andando anche in quel caso ad esultare sotto la curva. Anche questa volta Bellomo ha voluto far partire il magico trenino assieme ai suoi compagni, nonostante la pioggia battente.

Intervenuto ai microfoni di Telebari nello speciale ‘Tb Sport’ del lunedì sera presso il Teatro Forma, ha commentato così le sue emozioni: “Da un paio di settimane il mister mi stava provando nei ruoli in cui c’erano delle assenze. Mi ha provato anche come falso nueve e ho capito che mi stava dando fiducia. Un minuto prima del gol, mi ero mangiato una mezza rete, quindi sono rimasto sul secondo palo e ho colpito di testa una palla perfetta di Pucino. L’esultanza del trenino è stata spontanea, l’avevo già riproposto in occasione del gol contro il Venezia. Aspettavo questo momento da tanto tempo, dopo tutto quello che era successo nella scorsa stagione e dopo quello che ho passato questa estate, da cui sono uscito più che pulito. Le voci sul mio declino in carriera mi hanno ferito, ma la risposta migliore la dà sempre il campo e gli addetti ai lavori; ho aspettato il momento giusto per dimostrare quanto ancora posso dare alla squadra della mia città. Dal ritiro il mister mi ha sempre dato fiducia, ma allo stesso tempo mi ha chiesto di avere pazienza, consapevole della scelta di vita che avevo fatto tre anni fa. Mi auguro di poter continuare a dare il mio contributo in maniera importante a questo Bari. I miei compagni di squadra mi considerano un leader e mi fa piacere. Parlando della mia infanzia, il mio idolo da bambino è stato sicuramente Protti, ma ho apprezzato tantissimo anche Cassano, essendo del mio stesso quartiere. Da piccolo ho iniziato a giocare, come molti bambini di Bari Vecchia, all’oratorio della Cattedrale; è stata un’ esperienza di cui custodisco tanti bei ricordi. Il mio più bel ricordo da calciatore, invece, è il mio esordio con Conte tanti anni fa. Ritornando a questa stagione, quest’anno si respira un’aria diversa perché i più anziani stanno imponendo la loro esperienza sui più giovani. Dispiace aver lasciato tanti punti sul campo, sicuramente dobbiamo fare qualche punto in più per poter dimostrare di potercela giocare davvero con tutti. Sono sicuro che faremo grandi cose”.

Ieri, intanto, il Bari ha effettuato una doppia seduta di lavoro e per quest’oggi si attende l’ufficialità dell’integrazione in gruppo di Bonfanti. (ph. Tess Lapedota)

T.L.

Pubblicato il 22 Gennaio 2025