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MONTALTO – L’ex sindaco di Montalto di Castro Sergio Caci ha partecipato per conto del comitato no fotovoltaico selvaggio al confronto organizzato da Terna come primo incontro della consultazione pubblica sul progetto di collegamento elettrico tra Milano e Montalto. «Un’iniziativa cruciale per il futuro del nostro territorio – spiega Caci – La fase di consultazione durerà 120 giorni, durante i quali tutti avranno la possibilità di inviare osservazioni e suggerimenti a Terna tramite l’indirizzo email info.MIMO@terna.it.»
«Domani, 22 gennaio, – aggiunge Caci – si terrà il primo incontro tematico dedicato esclusivamente a Montalto di Castro, un’opportunità preziosa per approfondire le implicazioni del progetto e far valere le esigenze del nostro territorio. Tuttavia, la domanda sorge spontanea: cosa farà l’amministrazione comunale proprio nel giorno in cui si parla di noi? – domanda l’ex sindaco – La risposta lascia perplessi: ha convocato un consiglio comunale alla stessa ora, privando così la cittadinanza della possibilità di partecipare in modo unito e coordinato a un incontro di tale rilevanza. Se fossi stato amministratore avrei organizzato una sala con più postazioni PC presso il Comune, invitando tutti i cittadini a collegarsi insieme, favorendo così un momento di confronto collettivo e garantendo una partecipazione ampia ed efficace. Questo avrebbe consentito a chiunque, anche a chi ha difficoltà con la tecnologia, di contribuire al dibattito e di sentirsi parte attiva del processo decisionale».
«Purtroppo – sottolinea Caci – l’attuale amministrazione ha perso un’occasione importante per essere davvero presente e per rappresentare la comunità in modo adeguato. In momenti cruciali come questi, il ruolo di un’amministrazione dovrebbe essere quello di supportare e promuovere il coinvolgimento dei cittadini, non di ostacolarlo con sovrapposizioni evitabili. La consultazione pubblica è un diritto di tutti, e non possiamo permettere che decisioni così importanti vengano prese senza il nostro contributo. Invito tutti i cittadini a partecipare e a far sentire la propria voce. Io ci sarò». In uno scenario energetico sempre più complesso e caratterizzato da una crescente integrazione delle fonti rinnovabili, diventa fondamentale adeguare la rete di trasmissione nazionale al cambiamento in atto. Con questo obiettivo, Terna ha progettato un nuovo collegamento tra Montalto di Castro e Milano per bilanciare i transiti tra il Lazio e la Toscana e trasferire in sicurezza il surplus di energia del Centro verso le regioni del Nord Italia, caratterizzate da una maggiore domanda. L’intervento rientra tra le dorsali elettriche inserite nel più ampio progetto “Hypergrid”, che sfrutterà le tecnologie della trasmissione dell’energia in corrente continua (HVDC – High Voltage Direct Current) per raggiungere gli obiettivi di transizione e sicurezza energetica.
«L’intervento – spiega Terna – prevede un elettrodotto in corrente continua Hvdc con una tensione massima di 525 kV e una capacità di 2.000 MW che collegherà Lazio e Lombardia passando per Toscana, Liguria e Emilia Romagna, grazie a un tracciato complessivo di circa 500 chilometri, di cui un tratto marino e uno aereo. Il tratto in cavo sottomarino partirà da Montalto di Castro grazie a una stazione di conversione che sarà realizzata sfruttando siti industriali in via di dismissione e arriverà nei pressi di Avenza (Massa-Carrara), dove sarà costruita una nuova stazione di transizione aereo-cavo. Il tratto aereo seguirà per gran parte del suo percorso i tracciati occupati da linee esistenti in corrente alternata, che saranno demolite a valle della realizzazione del nuovo collegamento in corrente continua. Questo tratto arriverà fino a una stazione di conversione da corrente continua a corrente alternata che sarà realizzata a sud di Milano e che sarà collegata a sua volta con una nuova stazione di smistamento in corrente alternata alla quale saranno raccordate le linee 380kV esistenti nell’area». Per l’intervento, previsto dal Piano nazionale integrato per l’Energia e il clima (Pniec) tra quelli necessari per il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica, Terna sta svolgendo una consultazione pubblica in base al regolamento (UE) 869/2022. Si tratta di una particolare modalità di dibattito pubblico attraverso cui i cittadini hanno l’opportunità di partecipare e intervenire nel processo di elaborazione e definizione del progetto che sarà poi sottoposto ad autorizzazione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Questa fase, della durata di 120 giorni, è partita il 21 gennaio 2025 con il primo incontro plenario e terminerà il 21 maggio 2025, data entro cui sarà possibile inviare le proprie osservazioni all’indirizzo mail info.MIMO@terna.it. I riscontri saranno raccolti all’interno di un report specifico che sarà reso disponibile su questa pagina. Gli esiti della consultazione saranno illustrati in un appuntamento finale che si svolgerà entro il 26 novembre 2025.
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