Multe Treviglio: boom per rifiuti, monopattini e parcheggi sui posti per disabili

Record storico per le contravvenzioni a Treviglio nel 2024, con la Polizia locale che ha elevato 25.774 verbali, il 32% in più rispetto al 2023 quando si fermarono a 19.342. Crescono in particolare con numeri a tre cifre le multe per i parcheggi sugli stalli dei disabili (+381%), per le infrazioni dei monopattini (327%) e per l’abbandono di rifiuti (+403%). L’aumento del numero però non corrisponde a una crescita del loro valore, che rimane sostanzialmente invariato: 1.693.000 euro l’anno passato contro 1.690.000 nel 2023. L’impennata delle sanzioni però è solo la punta dell’iceberg del lavoro della Polizia locale, come si evince dal bilancio presentato ieri dal sindaco Juri Imeri e dal comandante Giovanni Vinciguerra. «Il report — spiega il primo cittadino — mostra le tante attività del comando ed evidenzia in particolare la volontà di essere protagonisti della comunità sia negli interventi grandi sia in quelli piccoli».

«Nel 2024 — entra nel merito il comandante — abbiamo gestito 730 servizi diurni, 110 notturni, 851 di polizia stradale, 806 di sicurezza e decoro urbano mentre 916 i presidi nelle aree sensibili». Delle 25.774 contravvenzioni, 87 sono dovute a mancata assicurazione (erano 124 nel 2023), 259 per l’assenza di revisione (844), 50 per l’uso del cellulare alla guida (71), 32 per la mancanza di cinture (73) e 1.541 per l’eccesso di velocità (1.746). «Sono dati in calo — continua Vinciguerra —. Ci piace sperare che siano frutto di una presa di coscienza da parte dei cittadini. La diminuzione degli eccessi di velocità è figlia dal fatto che il nostro autovelox sulla statale 42 ormai lo conoscono anche in Cina. Per questo chi supera i limiti non ha scusanti». Spiccano poi le 859 sanzioni sugli stalli di sosta per i disabili. «Facciamo controlli quotidiani — precisa Vinciguerra — e continueremo nel 2025 con tolleranza zero. Giro di vite anche per i monopattini con le sanzioni salite da 33 a 123. Oggi per le strade di Treviglio chi conduce questi mezzi usa il casco».

La parte del leone però la fanno le multe per sosta irregolare. Le contravvenzioni sono state 19.432, +53% rispetto alle 12.621 del 2023. Esplodono anche le multe per gli abbandoni dei rifiuti, passate da 59 a 238, a cui si aggiungono 3 procedimenti penali. Un risultato possibile grazie all’istituzione nel febbraio scorso del Nucleo ambientale formato dagli agenti Amos Moriggi e Matteo Fumagalli sotto la direzione dall’ufficiale Besard Kokomani. «Gli abbandonatori seriali — precisa Kokomani — sono persone di mezza età e spesso recidivi, mentre i giovani sono più sensibili. Non notifichiamo la sanzione ma li chiamiamo al comando e li guardiamo negli occhi per capire il loro comportamento». «La notifica in presenza — aggiunge l’assessore all’Ambiente Michele Bornaghi — ha una funzione educativa che è onerosa ma continueremo a portarla avanti».
Un sostegno al nucleo ambientale viene dal sistema di videosorveglianza che conta 260 telecamere e a breve salirà oltre le 300. «Sono gestite dalla centrale operativa — precisa il vicecomandante Giacomo Bocchi — che nel 2024 ha visto il rinforzo del commissario capo Giuseppina Rossi e dell’agente Luca Pizzaballa».

L’aumento dei controlli stradali e degli occhi elettronici però non riesce a invertire il trend di crescita degli incidenti, ripartito dopo il Covid. «I sinistri rilevati nel 2024 — illustra il commissario capo Claudio Cortesi — sono stati 215, di cui 116 con feriti, mentre nel 2023 erano stati 176. Viale Piave è la strada più pericolosa con 16 incidenti, seguita da via Bergamo con 15 e via Pontirolo con 10». Intensa anche l’attività dell’unità cinofila che conta sul labrador Athena. «Sono aumentati — continua Cortesi — gli interventi, molti intorno alla stazione Centrale e nelle scuole su richieste dei presidi. In 169 servizi sul territorio abbiamo controllato 564 persone e 314 veicoli, sanzionando 21 persone per uso e spaccio e intervenendo anche 9 volte a supporto di altre forze dell’ordine»

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