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La vittoria della Cedevita Junior contro il Dinamo (84:78) in un derby di Zagabria molto emozionante, che ha messo a confronto due allenatori passati dalla Fortitudo Bologna come giocatori, Dino Repeša e Damir Mulaomerović, è stato il risultato maggiormente caratterizzante la diciottesima giornata della Premijer Liga assieme al successo esterno di uno Zadar capolista decimato, capace tuttavia di imporsi a Ragusa contro il Dubrovnik (66:69).
Il successo al cardiopalma del Kvarner contro la Šibenka in un altro derby tra compagini della costa orientale dell’Adriatico (84:83), il trionfo dello Split sull’Alkar nel derby della provincia di Spalato (86:60) e la vittoria della Cibona sullo Zabok (90:85) sono stati altri risultati del turno del principale campionato di Croazia.
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Cedevita vs. Dinamo 84:78 – statistiche
Dopo trenta minuti di sostanziale equilibrio, coi padroni di casa avanti di undici alla pausa lunga (41:30) e gli ospiti a riaprire l’incontro a fine terzo quarto (60:59), la Cedevita ha messo le mani sulla partita per mezzo di un parziale di 9:2 realizzato nelle prime fasi del quarto periodo.
Una difesa aggressiva, con 17 palle perse provocate per mezzo di 10 palle rubate, oltre ad una migliore presenza sotto le plance, con 41 rimbalzi catturati e 30 concessi agli avversari, sono state le chiavi che hanno permesso alla compagine allenata da coach Dino Repeša di prevalere.
Brandon Sly ha realizzato 18 punti, 8 assist e 4 rimbalzi, mentre Josip Sobin, sempre per conto della Cedevita, ha messo a segno 10 rimbalzi con 7 punti.
Lato Dinamo, coach Damir Mulaomerović ha ottenuto 21 punti da Ivan Vučić, e 19 punti da David Kralj.
Dubrovnik vs. Zadar 66:69 – statistiche
Un parziale di 2:8 realizzato nelle ultime battute dell’ultimo quarto è stato l’episodio che ha permesso allo Zadar di avere la meglio dei padroni di casa malgrado un roster decimato, con soli otto giocatori a referto, costretti agli straordinari per via di una serie di infortuni che hanno interessato la compagine dalmata senza interruzioni.
Una solida difesa, con 66 punti concessi in quaranta minuti di gioco, oltre ad una migliore presenza sotto le plance, 46 rimbalzi catturati e 35 concessi agli avversari, sono stati gli elementi che hanno permesso alla compagine di coach Danijel Jusup di prevalere.
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Saldo e stralcio
Krševan Klarica è stato il vero e proprio protagonista per conto dello Zadar per mezzo di una prestazione da 23 punti, 7 rimbalzi, 6 triple e 3 assist, mentre capitan Marko Ramljak ha realizzato 12 punti, 8 rimbalzi e 4 assist.
Lato Dubrovnik, coach Ivan Perinčić, già alla guida dello Zadar, ha ricevuto 15 punti, 5 rimbalzi e 4 assist da parte di Petar Dubelj, e 14 punti, 8 assist con 5 rimbalzi da Eyassu Worku, un altro ex dell’incontro.
La classifica
Lo Zadar ha consolidato la propria posizione in testa alla classifica con un bilancio di sedici successi in diciotto partite disputate. La Cedevita si è confermata al secondo posto con quattordici vittorie e quattro sconfitte, mentre lo Split, con due incontri in meno finora giocati, è terzo con dodici vinte e quattro perse.
La Cibona ha mantenuto il quarto posto con dieci successi ed otto sconfitte, mentre il Kvarner è balzato in quinta posizione con nove vittorie ed otto partite perse.
Chi difende e chi attacca
Lo Zadar è la migliore difesa del campionato con medie di 62,1 punti e 7,5 triple concesse ad incontro, oltre ad essere la migliore compagine in termini di presenza sotto le plance per mezzo di 42,2 rimbalzi catturati a partita.
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Lo Split, invece, è il miglior attacco con altresì la migliore circolazione di palla del torneo, con medie di 87,5 punti segnati e 23,2 assist realizzati a partita.
Il quintetto della giornata
Krešimir Radovčić (Cibona), Toni Jelenković (Kvarner), Krševan Klarica (Zadar), Boris Tišma (Split), Josip Sobin (Cedevita). Allenatore – Dino Repeša (Cedevita)
Matteo Cazzulani
Nella foto: Dino Repeša (a sinistra) e Damir Mulaomerović (a destra). Credits: HKS / Marin Sušić
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