cos’è questa Recta Contador, scorciatoia del Mortirolo?

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Da qualche giorno si fa un gran parlare della Recta Contador, cioè una durissima scorciatoia del Mortirolo, versante Monno, che dovrebbe essere inserita nella 17esima tappa del Giro d’Italia 2025, la San Michele all’Adige-Bormio.

RCS non ha confermato nulla, ma la Gazzetta delle Valli, in un articolo del 17 gennaio, dà praticamente per certo il passaggio su questo durissimo tratto di salita. L’indizio decisivo sarebbe lo stanziamento previsto dall’Amministrazione comunale di Monno per riqualificare la strada: 115.000 euro, di cui 50.000 euro dalla Comunità Montana di Valle Camonica, 50.000 euro da Regione Lombardia e la restante quota messa a disposizione dal Comune.

E inoltre, proprio in occasione del passaggio del Giro d’Italia 2025, questo tratto di strada che dai locali è conosciuto come “Dritta di Monno” o “Dritta del Mortirolo”, verrebbe ufficialmente dedicata ad Alberto Contandor, che già nel 2014 l’aveva percorsa e ribattezzata Recta Contador. Tra poco vi spiegheremo anche perché e in quale occasione…

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Se il passaggio dalla Recta Contador fosse confermato, la scalata del Mortirolo da Monno diventerebbe molto più dura e l’intera tappa, probabilmente, potrebbe avere un altro senso.

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Immagine youtube.com/@AlbertoContadorOficial

Recta Contador: i dati

Sempre secondo la Gazzetta delle Valli, la Dritta del Mortirolo fino agli anni ’60 era l’unica via percorribile ed era una mulattiera ciottolata, che dal versante bresciano portava dall’abitato di Monno fino al Mortirolo. A partire dal 2011 è stata asfaltata e riqualificata e ora con il passaggio del Giro verrebbe definitivamente sistemata.

La scorciatoia si prende poco dopo l’uscita dal paese di Monno, in località Mostone, e si ricongiunge alla strada principale in prossimità degli ultimi 2,5 km. I dati di questo tratto sono notevoli: 2,9 km con una pendenza media di poco inferiore al 14% e punte al 25%. QUI trovate il segmento Strava.

Spulciando tra i “reperti” del passato abbiamo trovato un video di Contador (qui sotto), che ne parla dopo averla affrontata per la prima volta: “Sono 3 km incredibili – diceva – con rampe fino al 25%. L’ho scalata con un 39×28 (il rapporto che usava normalmente in allenamento a quei tempi, ndr), ma era un po’ troppo lungo e salivo a zig zag da un lato all’altro della strada”.

Con l’introduzione della Recta Contador il versante del Mortirolo da Monno cambia decisamente abito, diventando molto più simile a quello di Mazzo, anche se più breve.

Passando per la strada principale la salita misura 12,6 km, con una pendenza media del 7,6% e una massima del 16%. 
Passando per la Recta Contador i dati diventano all’incirca i seguenti: 9,8 km con pendenza media del 9,7% e punte fino al 24-25%. Tenete conto che l’ultimo chilometro è poco più di un falsopiano, con una media del 4,4%, dunque il resto dell’ascesa è oltre il 10% di media.

La vetta del Mortirolo è lontana dal traguardo, perché parliamo di quasi 50 km, però 15 km sono di discesa e prima dell’arrivo di Bormio ci sarà da scalare anche la salita de Le Motte. L’introduzione della Recta Contador, che potrebbe far esplodere il gruppo, sicuramente cambierebbe i connotati alla tappa, rendendola più decisiva di quello che sembrava.

Perché la chiamano Recta Contador

Contador affrontò per la prima volta questa variante del Mortirolo nel 2014, in occasione della seconda edizione della RhxDue, una manifestazione cicloturistica organizzata dall’azienda di abbigliamento rh+.
In quel periodo anche i ragazzi del Team Fundacion Contador si allenavano sulle strade della Valtellina e poi pare che Alberto abbia ripercorso più volte quel tratto.

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Nel video qui sotto, ancora in maglia Tinkoff, lo descrive mentre lo affronta per la prima volta e lo chiama, appunto, Recta Contador:

A questo punto non resta che attendere notizie ufficiali da RCS, ma se ne prossimi mesi vi trovate da quelle parti e siete appassionati di salita, potete già andare a provarla. Non con il 39×28 però… 😅

Per rimanere aggiornati sul Giro: giroditalia.it/il-percorso/

In basso, invece, trovate tutti i dettagli del percorso del Giro d’Italia 2025:



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