Siamo entrati in questa casa di Cadice impregnata della luce del sud e con spazi che trasudano quell’affascinante stile country e artigianale che solo questa terra andalusa poteva regalarci. Il nuovo allestimento è stato realizzato da Gómez-Garay, lo studio guidato da Iciar Gómez-Zuloaga e Claudia Garay, che è diventato un vero e proprio punto di riferimento nel mondo dell’architettura, dell’interior design e della paesaggistica del nostro Paese: “Siamo partiti da una casa esistente che aveva molto potenziale, ma la scala degli spazi era pessima, non aveva luce e mancava anche un’area esterna ben pianificata da utilizzare in estate”, spiegano gli autori di questo progetto.
La prima cosa che hanno fatto è stata quella di collegare la casa all’esterno. Per farlo, hanno ridisegnato la pianta e proposto un enorme passaggio che collegava la parte nord dell’ingresso con la parte sud del portico. D’altra parte, per accedere a questo ingresso ben illuminato, hanno creato una serra in legno e, per dare unità al progetto, hanno esteso il portico seguendo lo stesso concetto con un rivestimento in legno. La combinazione di queste proposte è stata la chiave del successo dell’allestimento. Poi la scelta del rivestimento, che in molti casi strizza l’occhio alla nostra eredità moresca: “Abbiamo scelto piastrelle, pietre e altri materiali e abbiamo utilizzato tecniche tradizionali per conferire il valore di una casa colonica andalusa. Per esempio, il pavimento in pietra all’ingresso è stato posato con la tradizionale tecnica del cortile cordovano a massi. E le piastrelle dei bagni e della cucina sono fatte a mano e su misura per questa casa di Tangeri”, spiegano gli autori, esperti nel trovare prodotti fatti a mano, che portano la patina delle loro irregolarità, combinati con un’esecuzione precisa e una tecnica di costruzione appropriata.
La visita di questa casa di campagna è un susseguirsi di emozioni, dove linee geometriche naturali, materiali nobili e mobili su misura vengono rivalutati attraverso un’illuminazione molto attenta (naturale e artificiale). La decorazione serena ci parla dello stile tradizionale andaluso, quello delle case coloniche, ma vanta anche un tocco romantico e un tono austero e senza pretese, che ricorda un po’ lo stile Shaker, pulito e senza eccessi. La maggior parte dei mobili è un progetto esclusivo dello studio Gómez-Garay ed è realizzata da artigiani spagnoli specializzati in vimini, pietra e legno. La naturalezza nel design di ogni pezzo e i materiali rivalutati dalle mani di questi professionisti sono la chiave del successo degli ambienti.
Gema Marcos è una giornalista specializzata in decorazione, design, architettura e hotel. Laureata in Scienze dell’Informazione presso l’Università Complutense di Madrid, ha lavorato per molti anni scrivendo riviste di interior design e lifestyle.
La testiera New Style è il luogo in cui si è formato e ha acquisito le sue conoscenze sul mondo degli interni. Intervistare decoratori e architetti del panorama nazionale, recarsi a fiere di design europee e partecipare a conferenze stampa settimanali tenute da marchi di arredamento lo ha aiutato a conoscere meglio il mondo dell’interior design. Ha avuto anche la fortuna di coordinare la sezione alberghiera di quella rivista, che gli ha permesso di comprendere meglio il funzionamento e l’allestimento di alcuni dei migliori hotel in Spagna e in Europa.
Attualmente è libero professionista e collabora per le nostre riviste Elle Decor e Nuevo Estilo, oltre a comunicare e diffondere nei media alcuni studi nazionali di interior design. Gli piace il suo lavoro e gli piace scrivere di progetti abitativi, contrattuali, artigianali e di viaggio. In realtà, il mondo della decorazione l’ha attratta sin da bambina… Sa che circondarsi di cose belle è fondamentale per essere felici ogni giorno.
Gema si diverte a scoprire nuovi alloggi e a trovare oggetti curiosi nei negozi e negli scarti che la ispirano anche quando si tratta di scrivere. Ama cambiare e spostare i mobili di casa sua ogni due a tre, accendere il camino, passare ore in cucina e aprire un vino in compagnia. Preferisce l’inverno all’estate e preferisce gli stufati al gazpacho. Il suo posto preferito è Villarrube, la sua città madre.
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