Basket Cefalù, coach Pischedda sul derby contro la Zannella:”La serenità è la nostra ricetta”

Cefalù. Gli amanti cefaludesi della palla a spicchi lo sanno benissimo: sabato 25 gennaio alle 18:00 è di nuovo tempo di derby al PalaTricoli. In campo, nella gara valevole per la quarta giornata di ritorno della Divisione Regionale 1 (girone Ovest) scenderanno i padroni di casa della ASD Basket Cefalù, contro una Zannella che da poco è tornata a usufruire del proprio impianto di via Aldo Moro.

Con il palazzo geodetico ancora chiuso per lavori (era lo scorso 10 novembre) l’andata della stracittadina si giocò nella struttura di contrada Ogliastrillo, che farà da palcoscenico anche questo weekend. Allora, le due squadre arrivarono al confronto con lo stesso identico ruolino di marcia, ma lo spettacolare 84-88 finale (che sorrise alla BKC) determinò il sorpasso in classifica. Da qui in poi la Zannella è rimasta indietro nella graduatoria, staccata oggi di sei punti con l’attuale quarto posto, mentre una vittoria della ASD sabato – in caso di caduta di Trapani – potrebbe valere il primato a pari merito con la Virtus.

LA CLASSIFICA- Virtus Trapani 18; Ribera Knights – ASD Basket Cefalù 16; Pallacanestro Barcellona 12; Zannella Basket Cefalù 10; Panormus 8; Patti Basket – Green Basket Palermo 6; MBA Erice 4.

Nonostante il ritardo, ai punti, la squadra di coach Tosolini arriva meglio – in termini di condizione – a questa sfida. Se consideriamo infatti i risultati partendo dall’avvio di questo girone di ritorno, è vero che i blue devils guidati da coach Pischedda vengono dalla convincente vittoria di Patti (65-91), ma prima di questo impegno avevano raccolto zero punti con due sconfitte consecutive (74-82 in casa contro Ribera e 76-68 a Barcellona).

Ciò ha permesso alla Zannella di rosicchiare quattro punti nei loro confronti: precedentemente all’ultima sconfitta contro il Green Basket (73-76) infatti, c’è stato l’exploit interno contro Panormus (100-85) e ancora prima il successo per 76-87 di Patti.

Fatta questa doverosa presentazione del match clou della tredicesima giornata (che può dire molto sulla lotta al titolo), la parola passa ora al primo dei due coach che abbiamo intervistato in esclusiva: Davide Pischedda della ASD Basket Cefalù.

–  Eccoci in compagnia di coach Pischedda. La vittoria nell’andata del 10 novembre è stata una sorta di trampolino di lancio in classifica per voi: quanto sarebbe importante un’ulteriore iniezione di fiducia sabato, per fare ancora meglio in questo girone di ritorno?

“Un saluto a tutti. Rispondo molto volentieri: questa partita di campionato è fissata alla quarta giornata, quindi a metà del girone, io invece ti devo dire che all’andata il vero trampolino di lancio è stata la sconfitta subita a Ribera (92-74, era la seconda giornata, ndr). Bisogna continuare a lavorare come stiamo facendo, il campionato è lungo e mancano ancora molte partite!”.

– Vi farebbe piacere avere, almeno sulla carta, i favori del pronostico dopo la vittoria schiacciante di Patti e l’84-88 del derby d’andata?

“Sai, ogni partita è importante… Per noi, favoriti o non favoriti, cambia ben poco”.

– Dopo la nostra ultima intervista di due mesi fa, ormai sappiamo che preparerà questo derby con lo stesso approccio di qualsiasi altra partita. Ma qual è la vostra ricetta? Lavorate maggiormente sull’aspetto mentale/emotivo, quello tattico, atletico o tutte queste cose?

“Quando un allenatore, insieme al suo staff, programma una stagione, un breve periodo, un allenamento, io credo che debba sempre tenere conto di tutti questi aspetti che hai appena elencato, al di là di chi sia l’avversario. Quindi, la ricetta? Serenità, e continuare il lavoro che stiamo facendo. A questo proposito, ne approfitto per ringraziare il mio grandissimo coach Pierpaolo Vecchi, e il nostro efficacissimo prof Marco Gugliuzza, che stanno facendo un lavoro super, coadiuvandomi quotidianamente!”.

– Infine, domanda di mercato: siete soddisfatti del vostro attuale roster e dei movimenti in entrata/uscita della società, o a oggi la coperta è corta in alcuni ruoli?

“La società ha fatto degli sforzi e ne siamo consapevoli. Desidero ringraziarli, perché non era assolutamente preventivabile fare ciò, per giunta partendo da zero. Sono veramente soddisfatto e contento di tutti i miei ragazzi, che stanno facendo un campionato super e che quotidianamente si “sbattono” in allenamento, nelle partite, come non mai, tra mille difficoltà! Iniziando dal capitano Vincenzo, Alessandro, Angelo, Patryk, Marco I., Aliou, Ika, Ricardo, Marco M., Fabio, Salvo G., Salvo S., Carmelo M., Valerio, Marco V., Nicola… Quindi non credo si debba aggiungere altro, onore a loro!”.