Anche il Trentino lunedì 27 gennaio celebra il Giorno della Memoria per commemorare, a ottanta anni dalla liberazione dei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau, le vittime dell’Olocausto e della deportazione nei lager nazisti.
La Provincia autonoma di Trento partecipa alla ricorrenza con alcuni appuntamenti, accompagnati da una creatività realizzata da due studenti dell’Istituto Pavoniano Artigianelli di Trento, impegnati in un periodo di stage presso “Format”, il centro audiovisivi della Provincia.
“La grafica è stata pensata per essere chiara e comprensibile a tutti – spiegano i ragazzi – Il filo spinato in bianco e nero richiama la prigionia nei lager, con un messaggio di dolore e riflessione. I colori del testo, bianco e rosso, rappresentano speranza e sofferenza, mentre la frase scelta lega il ricordo locale a quello collettivo. Ci è sembrata un’immagine semplice ma forte, pensata per far riflettere chi la guarda”.
L’immagine sarà pubblicata nei prossimi giorni nei principali quotidiani locali in occasione della ricorrenza del 27 gennaio.
Gabriele e Melissa, della quarta B, stanno partecipando in queste settimane a un tirocinio formativo nell’ambito di “Gio-co” (acronimo per ‘giovani comunicatori’), il progetto promosso dall’Ufficio Stampa della Provincia, in accordo con l’Assessorato all’istruzione e cultura, per offrire formazione pratica ai giovani talenti e rafforzare il legame tra scuola e lavoro, puntando a realizzare a Format un vero e proprio hub dedicato agli studenti e alle scuole, con la prospettiva di farne un laboratorio dinamico, un crocevia di idee, creatività e professionalità.
“Abbiamo approfondito molto i metodi di comunicazione, in particolare attraverso il lavoro dedicato al Giorno della Memoria. Ci siamo trovati molto bene, l’ambiente è piacevole ed estremamente stimolante”, hanno commentato ancora Melissa e Gabriele.
Le iniziative per il Giorno della Memoria
Fra le iniziative alle quali la Provincia autonoma di Trento ha dato il proprio contributo c’è la rassegna di appuntamenti dedicati alle scuole e alla cittadinanza “Living Memory: dentro la storia: fatti, memoria, persone”, giunta alla quinta edizione ed organizzata dall’associazione Terra del Fuoco Trentino, che si concluderà lunedì 27 nel capoluogo con la testimonianza di Oleg Mandić. Al contempo, fino al 28 gennaio nel municipio di Avio è possibile visitare le due mostre ufficiali del Museo Statale di Auschwitz – Birkenau.
Prenotazioni e calendario sul sito https://www.terradelfuocotrentino.org.
In programma anche “Promemoria Auschwitz.EU”, il viaggio della memoria curato da Arci del Trentino Aps e Deina Trentino e sostenuto dalla Provincia di Trento e dalla Regione Trentino Alto Adige, che il prossimo febbraio porterà 200 giovani trentini a Cracovia, Auschwitz e Birkenau. Ragazzi che assieme ai loro tutor lunedì 27 parteciperanno a Memowalk, la visita audio-guidata ad alcuni luoghi significativi di Trento che furono teatro di fatti tragici durante la Seconda guerra mondiale. Porterà il suo saluto la vicepresidente e assessore all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa.
Inoltre, dalle 15.30, in Regione è previsto l’incontro, aperto a tutti, “Una Storia tedesca. Le vite di Erika e Saskia von Brockdorff”. I protagonisti, Saskia von Brockdorff e Tommaso Speccher, nella stessa mattinata di lunedì 27 incontreranno 400 studenti al Collegio Arcivescovile.
Sempre nel capoluogo, tra le varie iniziative promosse dal Comune, alle ore 17 a palazzo Geremia si terrà la cerimonia a cui prenderà parte il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, con il sindaco Franco Ianeselli e il commissario del Governo per la provincia di Trento Giuseppe Petronzi. Sono previsti gli interventi del direttore della Fondazione Museo storico del Trentino Giuseppe Ferrandi su “Auschwitz, 27 gennaio 1945” e del presidente di Anpi del Trentino Mario Cossali su “Esperienze trentine di internamento” . A seguire ci sarà la cerimonia di consegna delle Medaglie d’onore agli ex internati Imi (Internati militari italiani).
Anche a Rovereto sono numerosi gli appuntamenti messi in campo dall’Amministrazione comunale per il Giorno della Memoria ed in particolare lunedì 27 alle 16 si terrà un momento di riflessione con la deposizione di una corona d’alloro al monumento agli Ex internati in piazzale Orsi che vedrà la partecipazione dell’assessore alle politiche per la casa, patrimonio, demanio e promozione della conoscenza dell’Autonomia Simone Marchiori.
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