La Fondazione Valtes ha recentemente deliberato piĆ¹ di 60mila euro a favore di otto associazioni ed enti per finanziare altrettanti progetti a vantaggio del territorio, allāinterno della proposta āBandi Sociali 2024ā, giunta ormai alla 3Ā° edizione.
Sono otto le associazioni premiate da Valtes, la Fondazione della Cassa Rurale Valsugana e Tesino, per altrettante progettualitĆ che interesseranno tutto il territorio su cui agisce la Fondazione. Diverse le candidature presentate, fra cui la commissione ā composta dal direttore di Euricse Riccardo Bodini, il direttore de āIl Tā Simone Casalini e dalla giornalista del Corriere del Trentino Chiara Marsilli – ha selezionato gli otto vincitori che saranno premiati in unāapposita serata in programma per venerdƬ 31 gennaio 2025, presso la struttura di Dolomiti Hub a Fonzaso e alla presenza dei rappresentai delle stesse associazioni: i progetti spaziano davvero su diverse tematiche, sia di carattere storico che ambientale, oltre che sul tema dellāinnovazione tecnologica, come richiesto dal bando.
Si va infatti dal laboratorio promosso dalla associazioneĀ Selva Green, in continuitĆ con il progetto giĆ avviato e che ha visto il recupero di uno spazio importante in centro a Grigno, al progetto āDonne a confronto a 50 anni di distanzaā, una raccolta di testimonianze di donne della Valsugana e del Tesino in un percorso di emancipazione sociale sul territorio, con capofilaĀ SlowCinemaĀ di Borgo Valsugana.Ā LaĀ scuola primaria Rita Levi Montalcini di Borgo ValsuganaĀ ha invece presentato il progetto āLāisola che ora cāĆØā, volto alla sensibilizzazione e educazione ambientale con buone prassi concrete, quali lāabbellimento di alcune isole ecologiche, con i bambini in prima fila nella programmazione e nellāesecuzione dei lavori.Ā
Il tema del ritorno nelle terre dei nostri emigranti ĆØ stato invece quello scelto daĀ PuntoZeroĀ con il progetto āNostosā, volto al rafforzamento di legami con le persone emigrate dalla nostra terra, con la realizzazione di una rete europea di scuole.
La valorizzazione del patrimonio ambientale locale ĆØ invece la tematica affrontata dagli āAmici della Valle di Sellaā, con la riscoperta e la valorizzazione degli alberi monumentali in un sentiero in Val di Sella, mentre lāassociazione āAntico Borgoā di Sovramonte punta sulla rievocazione storica di unāantica via di scambio attraverso la realizzazione di un gioco da tavolo, con il progetto āCollega.menti: la via di SchĆØner, memoria di giocoā.
Developing IdeasĀ con il progetto āDai libri al byte: memoria di valleā coniugherĆ la memoria con le nuove tecnologie, creando un servizio digitale di recupero dei fatti e dei luoghi piĆ¹ caratteristici della memoria collettiva del nostro territorio. Tema della memoria che sarĆ sviluppato anche dai ragazzi dellaĀ scuola secondaria di primo grado di Roncegno, con la divulgazione dei racconti della tradizione attraverso un percorso di pannelli illustrativi e la realizzazione e divulgazione di un apposito opuscolo.
In aggiunta ai progetti menzionati, Fondazione Valtes ha deliberato un contributo per la pubblicazione di tre volumi, proposti da altrettante realtĆ del nostro territorio (AVULSS, Fondazione Cimbri e Dolomiti Hub) su temi di carattere storico locale.
āProgetti molto variegati e che vanno nella direzione auspicata dalla Fondazione con la proposta dei āBandi Sociali, quella cioĆØ di proporsi come soggetti attivi di reti di relazioni e di proposte innovative per il nostro territorioā ā conferma il vicepresidente della Cassa Rurale e presidente della Fondazione ValtesĀ Stefano ModenaĀ āĀ āLa creativitĆ , il progettare iniziative nuove in una rete di partnership che sappia portare un valore aggiunto alla proposta stessa richiede senzāaltro uno sforzo aggiuntivo, ma ĆØ quello che dĆ qualitĆ al progetto e fa crescere in maniera importante le associazioni coinvolte. I Bandi Sociali, giunti ormai alla terza edizione, sono in definitiva un progetto di costruzione di comunitĆ , in cui non solo i risultati delle singole progettualitĆ potranno portare benefici concreti e tangibili per il territorio, ma nella creazione di legami si mettono le basi per ulteriori progettualitĆ future, in uno schema virtuoso e generativo che guarda sostanzialmente al futuro delle nostre comunitĆ . Per questo la somma, molto importante, messa a disposizione dalla Fondazione Valtes con questa iniziativa, ĆØ davvero un investimento che facciamo per il nostro futuro.Ā Un ringraziamento alla commissione che ha svolto un lavoro prezioso e qualificato nella selezione dei progetti vincitori, allāinterno di un numero importante di domande pervenute, testimonianza di come la proposta sia sempre piĆ¹ apprezzata dal nostro tessuto sociale. Un successo, sia per i numeri che, come dicevo prima, per le finalitĆ condivise, che ci spinge come Fondazione a riproporre il progetto āBandi Socialiā anche per il 2025, nella stessa formulazione degli anni precedenti”.
I progetti saranno presentati e premiati in occasione di una serata pubblica, cui tutta la popolazione ĆØ invitata, presso ilĀ teatro di Dolomiti Hub a FonzasoĀ il prossimoĀ 31 gennaioĀ alleĀ 18.00.
Nel corso della serata, ci sarĆ spazio anche per un incontro conĀ Erica De Pieri, giovane regista trentina vincitrice nel 2023 dellaĀ āBorsa di Merito e Mentorshipā; un percorso che le ha permesso di realizzare un documentario in concorso al Film Festival della Montagna di Trento. Oltre ad Erica, ci sarĆ anche la testimonianza diĀ Stefano Dalvai, recentemente premiato dalla Fondazione comeĀ Alfiere del Territorio.Ā
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