piogge, temporali e forte vento

Una vasta struttura depressionaria di origine atlantica nella giornata di lunedì si porterà rapidamente dalla Penisola Iberica e dalla Francia sull’Italia, convogliando intense correnti in quota dai quadranti meridionali, umide e instabili, a impattare in particolare sull’orografia delle Alpi centro-orientali e dell’Appennino settentrionale, determinando condizioni di persistente maltempo su diverse regioni del Nord della nostra Penisola e sull’alta Toscana. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

L’avviso prevede dal mattino di domani, lunedì 27 gennaio, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Liguria, specie settore di Centro-Levante, in estensione alla Toscana settentrionale e ai settori appenninici e occidentali dell’Emilia-Romagna.

Dal pomeriggio-sera di domani, inoltre, si prevedono precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Lombardia, specie settori alpini e prealpini, in estensione al Veneto, specie settori centro-settentrionali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento.

Dalle prime ore di domani si prevedono altresì venti da burrasca a burrasca forte sui settori appenninici di Emilia-Romagna, Umbria e Marche.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 27 gennaio, allerta gialla sul levante della Liguria, sui settori sud-ovest dell’Emilia-Romagna, sul nord della Toscana, sulla Lombardia nord-occidentale e sui settori nord-ovest del Veneto.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 26 gennaio 2025

Precipitazioni:

– da isolate a sparse sui settori alpini e prealpini della Lombardia orientale e del Veneto e su Trentino, Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati deboli, fino a puntualmente moderati sui settori orientali del Friuli Venezia Giulia ove i fenomeni potranno assumere carattere di rovescio o temporale;

– isolati rovesci o temporali, fino al primo pomeriggio, sui settori centro-settentrionali di Umbria e Marche, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.

Nevicate: al di sopra dei 1300-1500 m sui settori alpini del Triveneto, con apporti al suolo deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in locale sensibile aumento sui settori costieri adriatici centro-settentrionali.

Venti: forti sud-occidentali sulle coste della Toscana settentrionale, della Sardegna settentrionale e dell’estremo Ponente ligure, tendenti ad attenuazione; forti sud-occidentali con rinforzi di burrasca sui crinali dell’Appennino settentrionale e umbro-marchigiano.

Mari: da molto mosso ad agitato il Mar Ligure; localmente molto mosso il Tirreno centrale.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 27 gennaio 2025

Precipitazioni:

– diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria di Levante, alta Toscana e crinali dell’Appennino emiliano, con quantitativi cumulati da elevati e molto elevati;

– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini e prealpini della Lombardia, sui settori alpini e prealpini di alta pianura di Veneto e Friuli Venezia Giulia e sul Trentino meridionale, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;

– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Lombardia, Trentino, Emilia occidentale e Liguria, sul settore alpino sud-occidentale e di pianura sud-orientale del Piemonte e sui settori di confine con versante estero della Valle d’Aosta, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;

– da isolate a sparse, localmente a carattere di rovescio, sul resto del Nord e della Toscana e sull’alto Lazio, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: al di sopra dei 1200-1500 m sui settori alpini di Piemonte settentrionale, Valle d’Aosta, Lombardia e Triveneto, con apporti al suolo da moderati ad abbondanti, specie alle quote superiori.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: in aumento anche sensibile nei valori serali su Emilia-Romagna e regioni centrali.

Venti: localmente forti dai quadranti meridionali sui settori costieri di Sardegna, Liguria, Toscana e Lazio; dalla serata, tendenti a localmente forti dai quadranti meridionali sul versante adriatico di Romagna e regioni centrali e sulla Puglia; da burrasca a burrasca forte sud-occidentali sull”Appennino settentrionale e umbro-marchigiano, con raffiche di caduta sul versante adriatico romagnolo e marchigiano; da forti a burrasca sud-occidentali sul resto dell’Appennino centrale e su quello campano e lucano e sui rilievi più alti della Sardegna, con raffiche di burrasca forte su questi ultimi.

Mari: molto mossi, tendenti ad agitati, il Mar di Sardegna e il Mar Ligure; molto mosso il Tirreno centro-settentrionale; tendenti a molto mossi l’Adriatico centro-settentrionale e il Canale di Sardegna.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 28 gennaio 2025

Precipitazioni:

– diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, sul Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati da elevati e molto elevati sui settori alpini, prealpini e di alta pianura centro-orientali della regione, da moderati a puntualmente elevati sulle restanti zone;

– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini e prealpini di Lombardia centro-orientale e del Veneto e su Trentino, Liguria di Levante, alta Toscana e Appennino emiliano, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;

– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Lombardia, Emilia occidentale e Toscana centro-settentrionale e su Alto Adige, Appennino romagnolo e Campania centro-settentrionale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;

– da isolate a sparse, localmente a carattere di rovescio, sui restanti settori di Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Campania e su Valle d’Aosta, settori alpini e orientali del Piemonte, Umbria, settori orientali e meridionali del Lazio, settori occidentali di Abruzzo e Molise, Basilicata occidentale e centro-settentrionale e Puglia centrale, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: al di sopra dei 1200-1500 m sui settori alpini, in calo fino ai 1000 m nella seconda parte della giornata su quelli del Triveneto, con apporti al suolo da moderati ad abbondanti su Lombardia e Triveneto, moderati altrove; in calo fino ai 1300-1500 m sull’Appennino settentrionale, con apporti al suolo deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: minime in sensibile rialzo su Emilia-Romagna e regioni centrali; massime in sensibile rialzo sul nord-ovest della penisola.

Venti: di burrasca sud-occidentali, con raffiche di burrasca forte, sui due estremi della Liguria e sulle coste toscane a Nord dell’Elba: forti dai quadranti occidentali sulla Sardegna, con raffiche di burrasca sulle coste settentrionali e fino a burrasca forte sui rilievi più alti dell’isola; localmente forti sud-occidentali sulle restanti coste toscane, sulle coste dell’alto Lazio e nelle valli dell’Umbria; forti dai quadranti meridionali con locali raffiche di burrasca sul versante adriatico centro-settentrionale e sulla Puglia; da burrasca a burrasca forte sud-occidentali lungo l’Appennino centro-settentrionale e su quello campano e lucano, con raffiche di tempesta su quello tosco-emiliano, tosco-romagnolo e umbro-marchigiano.

Mari: da agitato a molto agitato il Mar Ligure; agitato, tendente a molto mosso, il Mar di Sardegna; molto mossi il Tirreno centro-settentrionale, il Tirreno meridionale settore ovest, il Canale di Sardegna e l’Adriatico.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo, particolarmente accurate nei dettagli, per le aree geografiche d’Italia (link sempre raggiungibili anche dal Menù in alto in tutte le pagine del sito):

Le Previsioni Meteo Regione per Regione: