xi festa della robotica all’itis “a. santucci” di pomarance

Nota – Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

La Festa della Robotica, ormai giunta all’XI edizione, ha visto sul palco professori e ricercatori della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che hanno presentato le loro ricerche ai ragazzi di terza medie a dell’ITIS “A. Santucci” di Pomarance. La manifestazione, trasmessa in diretta streaming, si è svolta il 17 gennaio 2025 all’interno del Teatro dei Coraggiosi. La Manifestazione organizzata dal prof Antonio Quarta (ITIS) con l’importante contributo del prof. Giorgio Buttazzo (Scuola Superiore Sant’Anna) ha toccato i più moderni tema di ricerca della scuola. Il prof. Quarta ha aperto la manifestazione salutando gli intervenuti, successivamente sono saliti sul palco la Dirigente dell’ITC “F. Niccolini” di Volterra, Federica Casprini, e il Sindaco di Pomarance Graziano Pacini. Dopo i saluti di rito la conferenza è entrata subito nel vivo con l’intervento dell’ing. PhD Paolo Tripicchio, ricercatore dell’Istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore Sant’Anna, che ha parlato di “Robotica e Intelligenza Artificiale nel settore Ferroviario”. Nel suo intervento Tripicchio ha parlato di alcuni argomenti che i ragazzi delle classi terminali avevano già studiato per il corso di pilota di APR e fotogrammetria, ma sotto tutt’altro profilo e soprattutto non implementata con l’intelligenza artificiale. A seguire l’ing. PhD Marta Gherardini, ricercatrice dell’Istituto di biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, ha presentato la “Mano Robotica: come controlliamo i suoi movimenti?”. L’intervento è stato interessantissimo, i ragazzi avevano costruito qualche anno fa, nel corso pomeridiano di Robotica tenuto dal Prof. Quarta, una rudimentale mano robotica, e vedere l’attuale stato dell’arte è stato sbalorditivo. La Gherardini ha coinvolto la platea facendo capire che l’utilizzo di mani robotiche come protesi sta iniziando ad essere realtà e che oltre alla parte hardware c’è un importante lavoro sulla riabilitazione cercando di far imparare nuovamente al cervello ad inviare i segnali corretti per la movimentazione del nuovo arto artificiale. L’Ing. PhD Alessandro Biondi, professore associato dell’Istituto di Telecomunicazioni, Informatica e Fotonica della Scuola Superiore Sant’Anna, ha presentato un lavoro sulla sicurezza informatica dal titolo: “Attenti all’Hacker: Sicurezza informatica nell’era digitale”. I ragazzi con il suo intervento hanno capito quanti dati grazie ai dispositivi di normale utilizzo possono essere alla mercé di Hacker, che possono valorizzarli in vari modi: rubando l’identità digitale con cui accedere ai molti servizi on line (anche home banking); attacchi di phishing ed estorsioni mirate oppure per fare un danno alle aziende / istituzioni. L’intervento è stato molto prezioso per far capire ai ragazzi che in un mondo in cui l’identità e i servizi digitali sono sempre più diffusi e importanti occorre stare molto attenti fin da giovani a come si interagisce con i sistemi digitali per non cadere facili vittime di hacker. L’Ing. PhD Federico Aromolo, ricercatore dell’Istituto di Telecomunicazioni, Informatica e Fotonica della Scuola Superiore Sant’Anna, e l’ing. Niko Salamini, dottorando dell’Istituto di Telecomunicazioni, Informatica e Fotonica della Scuola Superiore Sant’Anna, hanno presentato l’”Accelerazione di reti neurali per la percezione in tempo reale”. Visto sempre il maggiore impiego dell’Intelligenza Artificiale e della necessità di elaborare i dati in tempo reale, per poter processare in modo continuo gli eventi che gli vengono sottoposti, il ruolo delle reti neurali che possono essere perfezionate mediante percorsi di apprendimento diventa fondamentale. I relatori hanno spiegato, mediante semplici esempi, come è strutturata una rete e come può essere addestrata a svolgere semplici compiti con particolare riferimento all’elaborazione di immagini riprese da una telecamera in tempo reale che viste tre foto riusciva ad identificare una persona nel pubblico. Alla fine degli interventi il prof. Quarta ha ringraziato gli intervenuti con particolare riferimento alla Prof.ssa Eleonora Lenzini, che ha sviluppato il manifesto dell’evento utilizzando l’intelligenza artificiale generativa e l’associazione, Marco Pasquinucci e Diego Ribechini in qualità di rappresentanti di Officine Papage che hanno aiutato tecnicamente a sistemate il teatro per l’evento (mettendo a disposizione gratuitamente molta dell’attrezzatura utilizzata) e il Comune di Pomarance per il patrocinio e il supporto che sempre ha per le attività della scuola. La giornata è proseguita a scuola nel pomeriggio dove i ragazzi hanno mostrato i lavori realizzati all’interno del laboratorio di Robotica e Protipazione Veloce.