Coldiretti risarcimenti – RisoItaliano | Il portale del riso

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Carta di credito con fido

Procedura celere

 


Coldiretti denuncia: servono risarcimenti e misure urgenti per sostenere le imprese agricole. A risentirne potrebbe essere l’approvvigionamento alimentare del Paese.

I DATI

Negli ultimi tre anni l’agricoltura italiana ha pagato un conto di 20 miliardi tra emergenze climatiche, epidemie e attacchi della fauna selvatica, aumento dei costi legato alle tensioni internazionali. Venerdì 24 gennaio, 2mila agricoltori piemontesi, di cui una folta delegazione dalla Federazione di Vercelli-Biella, si sono riuniti sotto la Prefettura di Torino. La volontà è sensibilizzare il Governo ad accelerare nell’erogazione degli aiuti sulle assicurazioni e ad agevolare una riforma del sistema della gestione del rischio.

Coldiretti rende infatti noto che il valore assicurato delle produzioni agricole per l’anno 2024 ha raggiunto i 10 miliardi di euro per circa 65 mila imprese agricole. «Negli ultimi due anni c’è stato un impegno importante da parte del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida nel garantire risorse aggiuntive per oltre 160 milioni di euro per le assicurazioni e le imprese agricole, così come speriamo voglia essere il risolutore di questo problema che dal 2015 investe il settore» Anche attraverso AGEA, e il suo direttore generale Fabio Vitale, ha provveduto al pagamento di oltre 700 milioni di euro nel corso del 2024, ma restano delle situazioni di grave difficoltà.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

QUALI FINANZIAMENTI?

Sono ancora bloccati, in particolare, oltre 80 milioni di euro dei pagamenti delle assicurazioni agevolate delle annualità 2022 e 2023. In più, non sono state ancora aperte le domande 2024 per tutte le imprese agricole, bloccate per il rinnovo del sistema informatico. Un problema che rischia di aggravare ulteriormente la situazione. Coldiretti ha chiesto di aprire subito anche quelle per il 2025 una volta risolto il problema. Le difficoltà legate ai ritardi sono ormai insostenibili per imprese agricole e i Condifesa coinvolti.

Coldiretti ha chiesto anche uno sblocco immediato dei pagamenti, per almeno il 70% del dovuto, per dare subito liquidità alle imprese agricole assicurate senza perdere ulteriore tempo. «Necessari anche il pagamento di Agricat sulla base dei nuovi conteggi rivisti e l’apertura immediata delle domande 2024 e 2025. Per fare ciò serve mettere in piedi una task force in Agea entro il mese di gennaio con la collaborazione dei CAA di coordinamento per la soluzione dei problemi. Ma è fondamentale anche coinvolgere le regioni per garantire ulteriori risorse economiche per la gestione del rischio. Una volta fatto fronte alle emergenze, occorrerà infine lavorare a una profonda riforma delle agevolazioni del sistema assicurativo per l’agricoltura» sostengono il presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Roberto Guerrini e il direttore Luciano Salvadori.

UNA PRIMA RISPOSTA

Si è conclusa la fase di ricalcolo di tutti gli indennizzi di Agricat per le aziende agricole che hanno subito danni subiti a causa delle calamità del 2023. Nei prossimi giorni saranno trasmesse tutte le comunicazioni via Pec con gli esiti ai beneficiari, successivamente potrà essere avviata l’erogazione dei risarcimenti. Per la sola Regione Emilia Romagna, ha comunicato sempre Coldiretti, i nuovi importi ammontano a circa 35 milioni di euro per il gelo e oltre 80 milioni di euro per l’alluvione nel 2023.

«Si tratta di un risultato di fondamentale importanza che va incontro alle serie necessità delle aziende agricole che sono state colpite da questi eventi catastrofali” – aggiunge il direttore Marco Allaria Olivieri –. Grazie al nostro intervento nel richiedere l’istituzione di un tavolo tecnico di approfondimento con lo stesso Agricat per rivedere i primi esiti insoddisfacenti, il risultato è stato anche l’incremento di ulteriori 9 mila ettari di superfici prima escluse dal calcolo dei danni».

«Ci aspettiamo ora – continua il direttore Allaria – che i pagamenti arrivino alle aziende nel più breve tempo possibile e che il tavolo tecnico istituito possa continuare ad operare per trattare con attenzione anche le domande di risarcimento per i danni causati dalle calamità del 2024.

UNA TASK FORCE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO

Intanto veniamo a sapere che si è insediata lunedì 27 gennaio la Task Force per la gestione del rischio, tra CAA, Consorzi di Difesa, MASAF, ISMEA e Compagnie Assicurative, coordinata da AGEA. È dunque pronta la risposta del Ministero che, con il supporto di tutti gli attori della filiera, intende prevenire ulteriori danni economici e promuovere la ripresa delle attività del settore.

AGEA, in qualità di organo strumentale del Ministero, fin dall’inizio dell’anno 2023, ha messo in atto un piano straordinario per risolvere tutte le questioni pregresse dal 2015 al 2023. In relazione alla Campagna 2024 Produzione Vegetali Gestione Del Rischio Sfr01, inoltre, l’Agenzia, ha portato ad erogare agli agricoltori risorse per un totale complessivo di 749 milioni di euro. Autrice: Rachele Callegari.

 

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Puoi seguirci anche sui social: siamo su facebook, e linkedin. Se vuoi essere informato delle novità, compila il modulo newsletter e whatsapp presente in home page. Se vuoi leggere ricette trovi tutto su http://www.risotto.us e se vuoi comprare dell’ottimo riso in cascina collegati a http://www.bottegadelriso.it





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link