In un panorama ortofrutticolo sempre più incerto, caratterizzato da un inverno “molto ambiguo” e da temperature che hanno messo a dura prova la distribuzione e la commercializzazione dei prodotti invernali, gli operatori del settore si trovano a dover navigare in acque turbolente.
“Partiamo già feriti”, esordisce Gianpaolo Forcina dell’associazione di categoria Assomercati per il MOF-Centro Agroalimentare di Fondi, nonché marketing manager della Forcina Marco & C./Forcina Italian Produce di Fondi (LT) e presidente del gruppo giovani di Fedagro.
Forcina descrive infatti la situazione dei mercati come “estremamente complicata”. Nonostante ciò, il suo messaggio è intriso di un cauto ottimismo, forgiato da anni di esperienza e da una profonda conoscenza del settore. “Siamo sempre ottimisti, perché è una vita che cerchiamo di studiare i mercati”, spiega, sottolineando l’importanza di adottare un approccio proattivo e strategico.
Gianpaolo Forcina
L’inverno ha presentato sfide particolari, con fluttuazioni di temperature che hanno penalizzato i prodotti invernali come cavolfiori e altri ortaggi tipici del periodo. A questo si aggiunge una festività natalizia sotto le aspettative, che ha evidenziato un cambiamento nei comportamenti d’acquisto, ormai lontani dall’essere concentrati esclusivamente nei periodi festivi. Di fronte a queste difficoltà, Forcina evidenzia l’importanza di “pianificare e non semplicemente vendere”, mettendo in luce i vantaggi che possono trarne prodotti come insalate e altri ortaggi convenzionali. Questo approccio, secondo lui, è fondamentale per affrontare il mercato attuale, permettendo di adattarsi meglio alle esigenze dei consumatori e di gestire più efficacemente la produzione e la distribuzione.
Nel corso del 2024, il settore agricolo ha affrontato sfide significative, con una riduzione nel volume di richiesta per alcuni prodotti chiave, tra cui il Pak Choi, un ortaggio che ha guadagnato popolarità negli ultimi anni. “Questa tendenza non è isolata, ma riflette una situazione più ampia che coinvolge diverse brassiche, evidenziando un cambiamento nel panorama della produzione e del consumo agricolo”, sostiene Forcina.
La riduzione della domanda e la carenza di alcuni prodotti non sono fenomeni nuovi, ma quest’anno hanno assunto un’importanza particolare. “È il periodo dell’anno”, spiega Forcina, sottolineando come problemi simili si siano verificati anche negli anni precedenti con ortaggi come il broccolo e il cavolfiore. La causa principale di queste difficoltà sembra essere legata ai cambiamenti climatici, che hanno reso la programmazione delle coltivazioni sempre più incerta e difficile. Di fronte a tali sfide, le strategie adottate dagli agricoltori e dai consorzi si sono adattate. “Ci si va semplicemente con i piedi di piombo”, dichiara Forcina, indicando una riduzione nella quantità di prodotto seminato come risposta alla diminuzione della domanda e alle incertezze climatiche. Questo approccio prudente mira a minimizzare gli sprechi e le perdite economiche, riflettendo una tendenza verso una produzione più sostenibile e attenta alle reali esigenze del mercato.
Nonostante le difficoltà, ci sono motivi per rimanere ottimisti. Forcina parla dell’importanza dei centri agroalimentari come luoghi strategici per la distribuzione, menzionando come la federazione cui appartiene, e in particolare il gruppo giovani che presiede, stia lavorando per rafforzare questo aspetto.
Nel merito dell’azienda di famiglia, Forcina dichiara: “Abbiamo una novità per il 2025 che lanceremo come nuovo format a Fruit Logistica di Berlino. Questa novità non riguarda tanto i prodotti, quanto i servizi. L’attenzione si è spostata infatti sulla qualità del servizio, un elemento che ormai diventa decisivo per distinguersi. Abbiamo sviluppato un nuovo servizio di groupage, lavorazione e confezionamento dei prodotti, basato sulle specifiche richieste dei clienti. È importante, infatti, rispondere in modo flessibile e personalizzato alle diverse richieste, che vanno dal tipo di imballaggio alla selezione dei prodotti”.
Per la fiera di Berlino, la Forcina Marco & C./Forcina Italian Produce punta su alcuni dei suoi prodotti di punta per l’esportazione, con un focus particolare sul Pak Choi, che sarà il protagonista. “È un prodotto che da anni fa parte del nostro assortimento”, afferma Forcina, annunciando che lo chef Fausto Ferrante presenterà il Pak Choi al vapore su hummus di carote, evidenziando le sue qualità organolettiche e la sua versatilità in cucina. L’appuntamento, che rientra nel programma de “L’atelier dell’ortofrutta“, è per giovedì 6 febbraio alle 10.30 presso lo stand del Centro Agroalimentare all’ingrosso di Fondi (MOF).
Accanto al Pak Choi, l’azienda presenterà anche altri prodotti di punta come la carota a mazzi, il Daikon, il cavolo rapa. “Questa selezione dimostra il nostro impegno nella promozione della diversità e della qualità dei prodotti italiani, con l’obiettivo di continuare a fare la differenza sul mercato”.
La tre-giorni berlinese rappresenta un’occasione importante per l’azienda non solo per mostrare i suoi prodotti, ma per coinvolgere clienti attuali e potenziali, offrendo loro un’anticipazione delle innovazioni e delle strategie che caratterizzeranno la produzione nella campagna 2025/26.
Forcina Marco & C. esporrà a Fruit Logistica 2025 (Berlino, 5-7 febbraio) in Hall 2.2/Stand C-01.
Per maggiori informazioni:
Gianpaolo Forcina
Forcina Marco & C. / Forcina Italian Produce
+39 0771 500462
[email protected]
forcinaproduce.com
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