La miniserie “Il Conte di Montecristo”, in onda su Rai 1 dal 13 gennaio al 3 febbraio, ispirata al celebre romanzo di Alexandre Dumas del 1844, narra la storia di Edmond Dantès, un giovane marinaio ingiustamente accusato di tradimento e rinchiuso nel carcere-fortezza del castello d’If. Dopo anni di sofferenze, Dantès riesce a fuggire, assumendo l’identità del misterioso e ricco Conte di Montecristo. Con astuzia e determinazione, inizia a tramare una complessa vendetta contro coloro che lo hanno tradito. Gli otto episodi hanno delle location splendide: scopri dove è stato girato il Conte di Montecristo e quali sono i paesi interessati dalle riprese.
Dove è ambientato il Conte di Montecristo: le location italiane
Le città italiane di Roma, Milano e Torino sono state tra le location più utilizzate durante la produzione della miniserie: i luoghi sono stati scelti per ricreare l’atmosfera ottocentesca del romanzo. La selezione è stata fatta con cura per garantire autenticità e fascino visivo, rimanendo aderenti al contesto storico in cui si svolge la vicenda di Dantès.
Roma
Le riprese si sono svolte a Piazza Farnese, con il Palazzo sede dell’Ambasciata di Francia, come sfondo. La piazza romana, protagonista del rione Regola, in pieno centro a Roma, ha fornito un’atmosfera elegante e storica, perfetta per le scene ambientate nella capitale.
Milano
La città è stata scelta per uno scenario urbano autentico per diverse scene chiave. Le strade milanesi hanno contribuito a ricreare l’ambiente dinamico e cosmopolita del XIX secolo, utile a dipingere meglio la trama intricata del romanzo.
Torino
Nella città piemontese sono state scelte Piazza Carlo Alberto e il Palazzo dal Pozzo della Cisterna. Queste location sono state utilizzate per rappresentare ambientazioni storiche, con le loro un’architetture imponenti e dettagliate, tipiche del periodo raccontato nella storia di Dumas.
La Palazzina di Caccia di Stupinigi
Un esempio di architettura Rococò, la palazzina è stata costruita nel XVIII secolo come residenza di caccia, è circondata da un ampio parco e offre splendidi interni decorati con affreschi e arredi di grande valore storico. È stata scelta per rappresentare edifici francesi dell’Ottocento e per dare eleganza e maestosità alle scene.
Le location francesi
La Francia, con il suo ricco patrimonio storico e culturale, ha fornito alcune delle location più tipiche della storia: tra queste, spicca il famoso Château d’If, che ha avuto un ruolo primario nella storia di Edmond Dantès.
- Château d’If: situato su un’isola al largo della costa di Marsiglia, questo castello è famoso per essere stato il luogo del carcere di Edmond Dantès. La sua struttura imponente e la sua posizione isolata lo rendono perfetto per rappresentare il senso di isolamento e disperazione vissuto dal protagonista.
- Parigi: il Palais Royal è stato scelto per alcune delle scene chiave della miniserie, grazie alle architetture e alle linee parigine eleganti e pulite.
I luoghi scelti a Malta
L’isola di Malta, nel Mediterraneo e non lontana dalla Sicilia, con i suoi paesaggi azzurri e le sue antiche strutture, ha fornito alla miniserie quello sfondo utile a creare un’atmosfera di mistero e avventura.
- Mdina e Rabat: queste città storiche, con le loro strade strette e le antiche mura ambrate, sono state utilizzate per rappresentare il castello d’If in alcune scene.
- Scogliere di Dingli: le maestose scogliere di Dingli con la loro bellezza selvaggia, sono state scelte per le scene del mare in tempesta, accentuando i momenti di tensione e conflitto all’interno della storia.
- Gnejna Bay: in alcune scene compare anche questo lembo di terra e mare, situato sulla costa nord-occidentale dell’isola e caratterizzato da sabbia dorata e acque azzurre.
La trama e il cast della miniserie del 2025
La nuova miniserie del 2025 si immerge profondamente nella storia di Edmond Dantès, un uomo che attraversa un viaggio di vendetta e trasformazione. Interpretato da Sam Claflin, il protagonista prende vita con una complessità che cattura l’essenza del personaggio originale del romanzo di Alexandre Dumas. Ma oltre all’attore inglese, la serie vede protagonisti anche attori italiani come Lino Guanciale nella parte del bandito Luigi Vampa e Michele Riondino nel ruolo di Jacopo.
Questa produzione è frutto di una collaborazione tra Rai Fiction e France Télévisions, due colossi della tv che hanno unito le forze per garantire un’interpretazione autentica dei paesaggi e delle atmosfere descritte nel romanzo. Da quante puntate è fatta la miniserie Il conte di Montecristo: le puntate sono 8, per rendere giustizia alla complessità della trama.
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