Mutui, risparmi fino 133 euro al mese con il taglio: tutte le simulazioni

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Richiedi prestito online

Procedura celere

 


Da 683 euro a 550 euro. A tanto รจ scesa la rata di un mutuo a 20 anni di 100 mila euro fra il picco massimo 2023 e la riduzione decisa dalla Bce nella riunione di giovedรฌ 30 gennaio. Il calo del tasso abbassa il rimborso totale dello stesso mutuo da 204.880 euro a 164.947 euro. Mensilmente il risparmio รจ di 133 euro con un risparmio totale che sfiora 40 mila euro (quasi il 20%). รˆ la simulazione elaborata dallโ€™ufficio studi della Fabi, principale sindacato bancario guidato da Lando Sileoni, subito dopo la decisione di Francoforte di portare il costo del denaro al 3,75%. Su un mutuo di 200 mila euro a 20 anni, la rata mensile scende da 1.366 euro a 1.100 euro (- 266 euro mensile) con un risparmio totale di 79.900 euro (19,5%).

Bce verso il taglio dei tassi. Mutui, la domanda a +12%

Le simulazioni

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Vediamo altre simulazioni significative. Attualmente mutuo 200.000 euro: tasso fisso medio 2,8%, durata 25 anni = rata mensile 936 euro; 2023, mutuo 200.000 euro: tasso fisso medio 5,25%, durata 25 anni = rata mensile 1.212 euro, risparmio -276 euro al mese, – 3.317 euro lโ€™anno. Totale mutuo -82.925 euro (-22,8%)ย 

Quanti sono i mutui erogati dalle banche italiane? E a quanto ammonta il credito al consumo? Quante sono le famiglie indebitate? E come sono cambiate le rate dei vari tipi di finanziamento alla luce dellโ€™aumento del costo del denaro dalla Banca centrale europea, con 10 rialzi in 14 mesi? Cosa sta accadendo, ora, con i tagli della Bce? Il 14 settembre 2023 รจ stato deliberato lโ€™ultimo aumento del costo dl denaro, pari a un quarto di punto percentuale, con il tasso base portato dal 4,25% al 4,5%. Dopo 10 rialzi consecutivi, nelle successive riunioni di fine 2023 e di inizio 2024, la Bce ha lasciato i tassi fermi, ma nella riunione del 6 giugno scorso รจ stata avviata lโ€™auspicata riduzione: il costo del denaro รจ sceso al 4,25%, per poi essere portato ancora piรน in basso, il 17 ottobre, al 3,25%, al 3% il 12 dicembre 2024 e poi ancora al 2,75% il 30 gennaio 2025. Lโ€™impatto sui mutui, negli scorsi anni, รจ stato assai rilevante. Ecco alcuni dati e previsioni su come รจ mutato il credito alle famiglie del nostro Paese, come sono giร  cambiati e come potrebbero evolvere i tassi dโ€™interesse praticati dalle banche alle famiglie.ย 

Le famiglie indebitate, in Italia, sono 6,9 milioni, pari a circa il 25% del totale: di queste, oltre 3 milioni e mezzo hanno un mutuo per lโ€™acquisto di una casa. Nel corso del 2022 e del 2023, i tassi di interesse sui prestiti sono assai aumentati con il costo del denaro progressivamente arrivato al 4,5% per poi ripiegare al 3%. Dallโ€™inizio del 2024, tuttavia, le banche, in previsione di un ritorno a una politica monetaria meno restrittiva da parte dellโ€™Eurotower, hanno anticipato la prevista riduzione dei tassi e la discesa potrebbe proseguire nei prossimi mesi. Di qui, vantaggi giรน significativi per le famiglie, sia per comprare casa sia per comprare automobili o elettrodomestici. I tassi sui mutui sono giร  diminuiti a una media del 3,23% a novembre, rispetto a livelli medi superiori al 5% del 2023 e potrebbero calare sotto quota 3%: una riduzione che comporterร , nel caso di un prestito immobiliare di 25 anni da 200.000 euro, un risparmio complessivo di quasi 83.000 euro (-22,8%). I tassi sul credito al consumo sono scesi a una media dellโ€™8%, dopo picchi superiori al 14%, e potrebbero calare ancora sotto quota 8%: vuol dire che unโ€™automobile da 25.000 euro comprata interamente a rate, con un finanziamento di 10 anni, costerร  oltre 11.871 euro in meno (-24,2%) rispetto al 2023; mentre per una lavatrice da 750 euro, con un credito di 5 anni, il risparmio, nei prossimi mesi, sarร  di 170 euro (-15,4%). Per quanto riguarda i mutui erogati lo scorso anno, le rate di quelli a tasso fisso erano di fatto raddoppiate, mentre per quelli a tasso variabile il โ€œrimborsoโ€ mensile รจ salito del 60-70% o anche oltre. Quanto ai vecchi mutui, invece, nessuna differenza per quelli a tasso fisso, mentre le rate di quelli a tasso variabile hanno subรฌto aumenti fino al 78% e adesso potrebbero imboccare un percorso per una progressiva riduzione. Il 2023 รจ stato un anno particolarmente difficile e costoso per i mutui, il peggiore dal 2009, mentre il 2024 รจ andato in progressivo miglioramento.

Cosa attendersi adesso?ย 

Il valore complessivo dei mutui per lโ€™acquisto di abitazioni era pari, a fine novembre 2024, a 425,1 miliardi di euro, in crescita di circa 35 miliardi rispetto a fine 2020 (+10%), ma in calo di circa 2 miliardi rispetto a fine 2022 (-1,4%). Sul totale di 425,1 miliardi erogati, circa un terzo, cioรจ 140,2 miliardi, รจ a tasso variabile e i restanti 284,8 miliardi sono a tasso fisso.ย 

ยฉ RIPRODUZIONE RISERVATA

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 





Source link

***** lโ€™articolo pubblicato รจ ritenuto affidabile e di qualitร *****

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link