Il rapporto tra Intelligenza artificiale e decarbonizzazione รจ da tempo al centro di un confronto nel quale trovano spazio due grandi anime: quella che vede lโintelligenza artificiale come un acceleratore per il raggiungimento di obiettivi di decarbonizzazione e quella che, con una diversa prospettiva, tende a portare lโattenzione sui costi ambientali legati alla crescita dei consumi energetici determinati dallโutilizzo dellโintelligenza artificiale.
Intelligenza artificiale e decarbonizzazione: due dimensioni delle transizioni gemelle
La chiave di lettura proposta dal Digitalization & Decarbonization Report 2024 realizzato dallโEnergy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano, mostra le potenzialitร di un rapporto diretto tra intelligenza artificiale e decarbonizzazione in termini di possibilitร di trasformazione.
Il digitale nel suo complesso, dunque non solo lโintelligenza artificiale, รจ nella condizione di contribuire alla riduzione delle emissioni a livello europeo sia con unโazione diretta stimata in un contributo diretto del 18% sia con un risultato โindirettoโ pari al 35%. Nellโinsieme al digitale รจ affidata la riduzione di piรน del 50% delle emissioni. Un impegno nel quale lโinnovazione รจ al lavoro in chiave di green IT o digital sustainability per migliorare le performance energetiche e la riduzione delle emissioni del mondo IT e dallโaltra in chiave di Digital for sustainability o ancora meglio di Digital for ESG per creare e sviluppare forme di innovazione che portano anche โ e in alcuni casi soprattutto โ a una riduzione delle emissioni di CO2.
In particolare poi, nellโambito della gestione della transizione energetica e della gestione di una delle principali problematiche legate alla diffusione delle energie rinnovabili, ovvero la loro intermittenza, lโintelligenza artificiale รจ nella condizione di svolgere un ruolo fondamentale nel creare le condizioni per una corretta integrazione nei sistemi energetici.
Transizioni gemelle anche a livello di quadro normativo: Digital e Green
Il contesto normativo รจ importante tanto per gli sviluppi del digitale quanto per le politiche che indirizzano verso la sostenibilitร . In questo senso lโarea UE ha unito nel passato piรน recente azioni molto dirette in termini di governance dellโinnovazione digitale quanto in termini di quadro di riferimento per uno sviluppo sostenibile. In concreto si tratta di uno scenario costituito da misure come Data Act, Chip Act e AI Act e da un quadro complessivo che nellโambito del Green Deal vede normative come CSRD e CSDDD.
Guardando nello specifico alle applicazioni dellโAI nella filiera del mondo energetico, il report Digitalization & Decarbonization mette in evidenza come queste soluzioni possono portare nuove risposte in tutti gli ambiti: dalla gestione delle rinnovabili alla produzione energetica in generale, dal trasporto alla distribuzione, per arrivare, con una speciale attenzione, ai temi dellโanalisi e della capacitร di indirizzare il consumo finale.
In tutte le componenti della filiera energetica, lโIntelligenza artificiale puรฒ contribuire anche al raggiungimento di obiettivi di decarbonizzazione sia per la possibilitร di agire in termini di ottimizzazione delle risorse sia in termini di miglioramento delle performance degli asset, come nel caso della manutenzione predittiva per le centrali termoelettriche.
Generation forecast, Grid stability e Demand response
Nello specifico, il Digitalization & Decarbonization Report 2024ย individua e mette in evidenza tre grandi azioni strategiche basate sullโintelligenza artificiale che possono contribuire a migliorare i temi legati alla natura intermittente delle energie rinnovabili:
- Generation Forecast โ Azioni di miglioramento delle previsioni della generazione rinnovabile.
- Grid Stability โ Capacitร di potenziare la performance della rete elettrica per metterla nella condizione di gestire meglio gli sbilanciamenti.
- Demand Response โ Interventi che, grazie ad appositi meccanismi, permettono di adattare il profilo di consumo a quello di produzione.
Lโintelligenza artificiale al servizio del Generation forecast
Nellโambito delle applicazioni per Generation Forecast, il report invita a distinguere tra due tecnologie, fotovoltaica ed eolica, sulle quali gli algoritmi di ensemble (si tratta di algoritmi che gestiscono forme di apprendimento dโinsieme attraverso tecniche di machine learning in grado di combinare le previsioni di piรน modelli per migliorare la precisione e la robustezza delle previsioni rispetto a quelle ottenute da singoli modelli n.d.r.) hanno dimostrato una particolare efficacia proprio perchรฉ sono in grado di distinguere tra eventi strutturali ed eventi contingenti, come possono essere le giornate insolitamente soleggiate o ventose.
Grazie anche a questa caratteristica lโintelligenza artificiale puรฒ portare un importante contributo a livello di precisione nelle previsioni relative alla generazione di energie rinnovabili. Benefici che sono stimati in miglioramenti dellโordine del 30% che si diffondono poi su tutto il sistema energetico.
Nella Grid Stability lโintelligenza artificiale puรฒ fare la differenza
Con la Grid Stability, si devono considerare le tematiche legate alla gestione delle tante variabili legate a fenomeni eterogenei. Fenomeni che implicano, lโadozione di un approccio specifico e un intervento mirato. il Digitalization & Decarbonization Report 2024 ha rilevato come gli algoritmi di ensamble e i modelli non lineari storici (I modelli non lineari nellโAI sono algoritmi che non presuppongono una relazione lineare tra le variabili di input e output e sono in grado di catturare relazioni piรน complesse e flessibili rispetto ai modelli lineari. n.d.r.) sono nella condizione di gestire con ottimi risultati i fenomeni di small-signal stability e di voltage stability.
Si tratta di strumenti che possono catturare relazioni statiche tra variabili di sistema e possono produrre previsioni affidabili in contesti relativamente stabili. Diversamente, nel caso di situazioni identificabili come transient stability e come frequency stability รจ opportuno utilizzare modelli avanzati nei quali viene incorporata la dimensione temporale.
Nel report si aggiunge inoltre che gli algoritmi sequenziali si dimostrano efficaci nel momento in cui sono chiamati a rappresentare lโevoluzione temporale di eventi critici, come possono essere le oscillazioni o le variazioni improvvise nella rete.
Nella Demand Response lโAI รจ un aiuto concreto allo scheduling
Nella gestione della domanda, ovvero entrando nel territorio della Demand Response, il report mette in evidenza che gli algoritmi esaminati sono nella condizione di supportare in modo positivo le richieste legate allo scheduling dei carichi, sia a livello individuale che aggregato, cosรฌ come anche la definizione di schemi ottimali di incentivi o prezzi.
Intelligenza artificiale e decarbonizzazione a livello di Pubbliche amministrazioni
Il Report E&S ha poi scelto di analizzare le principali tecnologie digitali in ambito urbano che hanno un impatto in termini di consumi energetici e di emissioni. Lโattenzione รจ stata rivolta alle applicazioni attive in contesti strutturali come nella gestione dellโilluminazione, nel recupero dei rifiuti, nei sistemi sistemi idrici e nei sistemi i connettivitร .
Su questi scenario agisce ad esempio il programma Urban Europe sui PED โDistretti e quartieri a energia positiva per lo sviluppo urbano sostenibileโ che contribuisce al Piano Strategico europeo per le Tecnologie Energetiche (SET) e che supporta la pianificazione, la diffusione e lโimplementazione di 100 distretti a energia positiva in tutta Europa entro il 2025.
IoT, AI e Digital Twin sempre piรน presenti nellโindice MIB ESG
Un ulteriore ambito di indagine รจ rappresentano dallโanalisi del ruolo dellโinnovazione tecnologica presso una categoria di aziende particolarmente attente allโESG, ovvero le realtร che rientrano nellโindice MIB ESG. Lโindice MIB ESG di Borsa Italiana combina la misurazione della performance economica delle aziende con valutazioni basate su criteri ESG, รจ il primo dedicato alle blue-chip italiane e include 40 societร , selezionate tra le 60 piรน liquide.
MIB ESG รจ stato lanciato nel 2021 e prevede una valutazione delle performance ESG delle aziende basata sui principi del Global Compact delle Nazioni Unite; una revisione trimestrale per includere le societร che migliorano le loro performance ESG in modo significativo con lโobiettivo di rispondere alla domanda di strumenti di investimento sostenibili da parte degli investitori istituzionali e privati.
Il Report E&S ha rivolto lโattenzione allโanalisi delle iniziative digitali promosse dalle aziende presenti in questo indice che nel biennio 2023-2024 hanno segnato un incremento del 23% rispetto al periodo precedente e hanno portato allโadozione di soluzioni di Intelligenza artificiale, IoT e digital twins. Lโintroduzione di queste tecnologie ha premiato soprattutto le aree Operations e Risorse Umane.
Al contempo, il report sottolinea che a fronte di una crescita nel numero dei progetti tecnologici non si registra una corrispondente attivitร di misurazione dellโimpatto ambientale. In generale le attivitร di rendicontazione sono ancora molto limitate e arrivano a una quota del 4% delle attivitร per quanto attiene alle emissioni di CO2 che sonoย effettivamente risparmiate. Il grande tema รจ certamente quello di dare corso a un approccio strutturato che consenta effettivamente una corretta misurazione e valutazione dei benefici che si stanno raggiungendo.
Intelligenza artificiale, imprevedibilitร delle rinnovabili e processi di decarbonizzazione
Vittorio Chiesa, direttore di E&S guardando al ruolo delle Fonti di Energia Rinnovabile ha osservato come โGiร oggi, e ancor piรน in futuro, le FER rappresentano una quota significativa della generazione elettrica nazionale, apportando importanti benefici ambientali. Tuttavia, la loro natura non programmabile, dipendente dalle condizioni atmosferiche cosรฌ come dai fabbisogni di famiglie e imprese, genera frequenti squilibri tra produzione e consumoโ.
Federico Frattini, vicedirettore di E&S e responsabile della ricerca ha aggiunto come lโimprevedibilitร delle rinnovabili โrappresenti una sfida significativa per il sistema elettrico, che deve affrontare continui momenti di sbilanciamento. In prospettiva, una quota crescente di energia rinnovabile sarร destinata alla produzione di idrogeno a zero emissioni, che verrร trasportato e gestito attraverso unโinfrastruttura molto simile a quella utilizzata per il gas naturale (in alcuni casi, le due molecole condivideranno persino le stesse reti di trasporto), quindi lโintermittenza delle FER avrร implicazioni anche sul sistema di gas e idrogeno. Le applicazioni analizzate, dunque, trovano un ampio utilizzo anche in questo settore emergente, contribuendo a costruire un ecosistema energetico integratoโ.
Frattini ha poi osservato come โEsista unโampia varietร di soluzioni digitali per la decarbonizzazione che necessitano di un coinvolgimento dei cittadini e prevede un impatto sulle loro scelte che richiedono lo sviluppo di uno specifico know-how tecnologico in ambito di sistemi IoT e di tecniche per la gestione dellโAI. I costi e la complessitร tecnica di questa evoluzione possono rappresentare una barriera, ma con un approccio pragmatico e integrato si possono ottenere risultati soddisfacenti che ci mettano al passo con i target di decarbonizzazione delle politiche comunitarieโ.
***** lโarticolo pubblicato รจ ritenuto affidabile e di qualitร *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link