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Iniziare una nuova attività presuppone certamente dei costi, ma non è detto che tu non possa trovare sovvenzioni e agevolazioni che possano aiutarti a lanciare la tua attività più agilmente. Scopri le sovvenzioni per le piccole imprese e le opzioni di finanziamento aggiuntive per la tua piccola impresa. Sfoglia i programmi di sovvenzione, trova suggerimenti per la presentazione della domanda, impara a conoscere i requisiti di ammissibilità e altro ancora.
Differenze fra dimensioni di impresa
Ma andiamo con ordine, che cos’è una piccola impresa?
In genere si sente dire “piccole e medie imprese” (PMI), ma chiaramente c’è una differenza fra queste, definita all’interno della raccomandazione 2003/361 della Commissione europea che stabilisce determinati limiti per ciascun tipo di PMI:
- Micro impresa: fino a dieci dipendenti e un fatturato o un totale di bilancio fino a 2 milioni di euro
- Piccola impresa: fino a 50 dipendenti e un fatturato o un totale di bilancio fino a 10 milioni di euro
- Media impresa: fino a 250 dipendenti, un fatturato fino a 50 milioni di euro e un totale di bilancio fino a 43 milioni di euro.
Tipi di piccole imprese
Una piccola impresa può essere di varia natura, a seconda del servizio che intende offrire e come si mantiene a livello economico. Di fatti, per poter aprire un’attività di questo tipo, oltre a dover fornire tutta la documentazione necessaria, quale il numero di Partita IVA, l’iscrizione dell’azienda al Registro Imprese presso la Camera di commercio e alla Gestione artigiani e commercianti dell’INPS, la pratica SCIA, e l’iscrizione dell’impresa all’INAIL, dovrai anche scegliere la forma giuridica della tua impresa.
Esistono varie forme giuridiche fra cui puoi scegliere:
- Ditta individuale: attività semplice, condotta da una sola persona, senza soci.
-
Società di persone: attività dove i soci prevalgono sopra al capitale. Ne esistono di 3 tipi:
- società in nome collettivo (S.N.C.):
- società in accomandita semplice (S.A.S.),
- società semplici (S.s.),
-
Società di capitali: generalmente più adatta ad imprese di medie e grandi dimensioni, si basa su un buon capitale iniziale, collaboratori e soci già coinvolti e un’attività già avviata. Ne esistono di 4 tipi:
- società a responsabilità limitata (S.R.L.)
- società a responsabilità limitata semplificata (S.R.L.S.)
- Società per azioni (S.p.A.),
- Società in accomandita per azioni (S.a.p.A.).
- Società cooperativa: società con finalità mutualistiche e a capitale variabile che produce servizi e beni.
Generalmente, per le piccole imprese, le forme giuridiche più adatte sono la ditta individuale, la società a responsabilità limitata semplificata (S.R.L.S.) e la società in accomandita semplice (S.A.S.).
Tipi di sovvenzioni e incentivi per PMI
Il processo di richiesta di sovvenzioni per le piccole imprese non si limita a inserire il proprio nome in una lista e aspettare un bonifico. Non tutte le sovvenzioni sono adatte a qualunque azienda e capire come le organizzazioni che erogano le sovvenzioni valutano i candidati è fondamentale per assicurarsi l’assistenza finanziaria di cui si ha bisogno.
Se intendi investire tempo ed energie per presentare domanda a un programma di sovvenzioni per piccole imprese, è importante conoscere le opzioni disponibili.
Ora che abbiamo definito i vari tipi di imprese, andiamo ad analizzare i possibili tipi di sovvenzioni e aiuti disponibili per le piccole imprese.
Le sovvenzioni rientrano fra i vari tipi di finanziamento che lo stato italiano e l’Unione europea mettono a disposizione per finanziare vari progetti e programmi.
A livello italiano, le piccole imprese possono accedere a vari tipi di sovvenzioni:
- Sovvenzioni per sostenere la crescita e l’innovazione
- Sovvenzioni per sostenere l’avviamento o l’espansione
- Sovvenzioni per migliorare la competitività della piccola impresa
- Sovvenzioni per necessità specifiche, quali caratteristiche territoriali o settore di attività
- Sovvenzioni per casi di crisi
Sovvenzioni per sostenere la crescita e l’innovazione
In Italia, le piccole imprese possono accedere a diverse tipologie di sovvenzioni per sostenere la loro crescita e innovazione. Tra le principali, troviamo i contributi a fondo perduto, che non richiedono la restituzione dei fondi e sono destinati a progetti specifici, come l’ammodernamento tecnologico o la digitalizzazione.
Il principale tipo di sovvenzione per piccole imprese è il contributo a fondo perduto. I contributi a fondo perduto sono erogazioni di capitale a favore imprese di tutte le dimensioni e individui, dove non vige alcun obbligo di restituzione del denaro concesso e degli interessi previsti.
Uno dei principali enti in Italia che offre queste sovvenzioni è Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo. Attualmente fra la sovvenzioni offerte da Invitalia esiste il finanziamento a fondo perduto “Resto al Sud 2025” (che si aggiorna di anno in anno), pensato per sostenere la nascita e sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali nelle regioni meridionali, le isole maggiori e minori, sia marine che lacustri del paese, e nelle aree del cratere sismico del Centro Italia. È rivolto a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni e i fondi disponibili ammontano a oltre 1 miliardo di euro.
Sovvenzioni pensate per sostenere l’avviamento o l’espansione
Un altro tipo di sovvenzione è il finanziamento agevolato, ovvero un prestito con un tasso di interesse inferiore rispetto al mercato, generalmente con condizioni vantaggiose per le imprese in via di espansione o avviamento.
Ad esempio, Invitalia offre finanziamenti agevolati per le imprese creative e per le imprese femminili, in modo da incentivare e supportare determinate categorie di soggetti nel lanciare la propria attività. Alcuni di questi finanziamenti prevedono anche una percentuale di contributi a fondo perduto per ulteriormente supportare queste piccole imprese.
Sovvenzioni per migliorare la competitività della piccola impresa
Un altro tipo di sovvenzione presente sono le agevolazioni per migliorare la competività delle piccole imprese. Possono essere sotto forma di voucher per la consulenza e la formazione, che permettono alle piccole imprese di accedere a servizi specializzati per migliorare la loro competitività, oppure voucher per servizi quali connettività internet e simili.
Sovvenzioni mirate per necessità specifiche, quali caratteristiche territoriali o settore di attività
Molte istituzioni locali e statali offrono anche sovvenzioni per le piccole imprese. Queste sovvenzioni possono essere specifiche per il settore o concentrarsi su obiettivi di sviluppo economico più ampi. Per trovare opportunità di sovvenzioni statali e locali, visita il sito web dell’agenzia per lo sviluppo economico della tua regione o contatta la camera di commercio locale, oppure visita la pagina del Ministero delle Imprese e del Made in Italy dedicata agli incentivi.
Questi aiuti economici possono essere elargiti per andare a compensare determinate caratteristiche geografiche dove si trova l’impresa, oppure per supportare un determinato settore di attività di impresa, come il settore turistico, agricolo o delle energie rinnovabili.
Sovvenzioni per casi di crisi
L’ultimo tipo di aiuto offerto dallo stato sono le sovvenzioni per casi di crisi, quali periodi di recessione economica, calamità naturali o emergenze sanitarie. Queste sovvenzioni sono la linfa vitale delle piccole imprese in periodi di crisi generale, dato che le sostengono al fine di ridurre il più possibile il danno provocato dalla crisi e così garantire la sopravvivenza delle imprese di tutte le dimensioni. Programmi come il Fondo di Garanzia per le PMI o le misure introdotte durante periodi di forte crisi (si pensi alla pandemia o all’Ucraina) mirano a garantire che le imprese possano superare le difficoltà senza dover chiudere, tutelando anche i posti di lavoro e così facilitare il rilancio dell’economia.
Sovvenzioni europee
Anche l’Unione Europea offre una serie di sovvenzioni per le piccole imprese dell’area, consultabili su EISMEA e sul portale CORDIS, dove si può fare richiesta di finanziamenti e cercare partner.
Fra i vari fondi disponibili, ci sono quelli volti all’internazionalizzazione delle piccole imprese, promuovere l’innovazione, la tecnologia e la ricerca al loro interno, o per incentivare l’occupazione in determinate zone dell’UE.
Altri tipi di sovvenzioni
Crowfunding
Un altro tipo di sovvenzione che sta diventando sempre più comune è il crowfunding: un modo di raccogliere denaro per finanziare progetti e imprese, consentendo ai fundraiser di raccogliere denaro da un gran numero di persone attraverso piattaforme online, spesso promettendo un ritorno (economico e non) per gli investitori. Decisamente è il modo più innovativo per ricevere fondi per supportare le idee e i progetti di una piccola impresa emergente.
Come ottenere sovvenzioni per piccole imprese
Per ottenere sovvenzioni per le piccole imprese bisogna rispettare una serie di procedure e passaggi burocratici, in base alla sovvenzione richiesta e chi la eroga.
In linea generale, i passaggi da seguire sono:
1. Verifica l’idoneità della tua impresa
La prima cosa da verificare è sicuramente l’idoneità della tua piccola impresa a richiedere una determinata sovvenzione. Mentre ti documenti sulle potenziali sovvenzioni, controlla anche che il tuo progetto sia in linea con gli obbiettivi della sovvenzione e raccogli tutti i documenti necessari.
2. Prepara la documentazione
Innanzitutto, controlla che il tuo business plan sia aggiornato con i tuoi obiettivi attuali, strategie e proiezioni. Assicurati che la parte finanziaria sia tutta in ordine: sistema i tuoi registri finanziari, prepara dei rendiconti e le dichiarazioni dei redditi, oltre a tutto il resto della documentazione eventualmente richiesta, come le licenze e i documenti legali
3. Crea la tua proposta
Una volta raccolta tutta la documentazione, è il momento di mettere insieme la tua proposta. Importante: segui attentamente le istruzioni fornite dal bando, altrimenti rischi l’esclusione diretta per requisiti mancanti.
Le istruzioni dettagliate vengono fornite assieme a ciascuna candidatura, e possono includere fino ai requisiti di formattazione.
Nella tua proposta dovrai descrivere dettagliatamente il progetto o l’iniziativa, gli obiettivi di questo e in che modo misurerai i risultati che ti preponi. La proposta dovrà includere anche la missione della tua attività e la sua visione, oltre che la storia e i risultati portati fino ad ora. Un altro punto fondamentale da includere sarà sicuramente la spiegazione di come il tuo progetto contribuirà al programma di sovvenzioni e/o alla società, e quindi spiegare il problema e la soluzione che proponi.
Infine, dovrai dettagliare il budget che hai per questo progetto e come intendi usare i fondi.
4. Rispetta le scadenze
I bandi statali non ammettono ritardi: assicurati di inviare la tua candidatura entro la data prestabilita con tutta la documentazione necessaria allegata. Assicurati che l’ente destinatario riceva la tua domanda.
5. Attendi il responso
Ora non ti resta altro che aspettare il responso ed eventualmente fare un follow-up con l’organizzatore del bando di sovvenzione.
Vantaggi di ricevere una sovvenzione per la tua piccola impresa
I vantaggi di ottenere una sovvenzione per le piccole imprese sono molteplici.
Flessibilità economica: fondi a fondo perduto o a tasso agevolato
Innanzitutto si ottengono dei fondi a fondo perduto per l’avvio o l’espansione della tua attività che non dovrai restituire in futuro. Questo facilita sicuramente l’avviamento della tua attività, dandoti la flessibilità di occuparti di altri aspetti importanti della tua impresa, come la tecnologia e la digitalizzazione o il posizionamento sul mercato.
Nei casi di finanziamenti a tasso agevolato, generalmente i termini di restituzione sono decisamente favorevoli rispetto ai prezzi di mercato, e ciò ti permette di avere altra liquidità senza dover investire somme importanti già dall’inizio.
Migliora la competitività della tua impresa
Grazie alle sovvenzioni, hai accesso anche a un numero di risorse utili, come formazione, consulenze specializzate da parte di esperti ed esperte, o tecnologie avanzate. Questo fa sì che la tua piccola impresa sia molto più competitiva sul mercato rispetto e quindi abbia un vantaggio sulla concorrenza.
Networking
Un altro vantaggio delle sovvenzioni è networking. Infatti, partecipando ai vari bandi per i finanziamenti, di solito hai anche l’occasione di entrare in contatto con altre attività e imprese, potenziali partner ed enti pubblici e/o privati, favorendo così anche la collaborazione all’interno dell’industria.
Aumento della credibilità nei confronti di finanziatori e investitori
L’ultimo vantaggio di una sovvenzione per le piccole imprese è quello di aumentare la credibilità dell’impresa stessa, in quanto cresce anche la sua visibilità e così si attraggono nuovi investitori o clienti.
Dai la spinta che serve alla tua piccola impresa con la giusta sovvenzione!
Quando si avvia una piccola impresa, generalmente i primi periodi sono sempre quelli più difficili. Ci vuole del tempo prima che si riesca a ingranare, e intanto le spese vanno accumulandosi.
Le sovvenzioni per le piccole imprese possono fare decisamente la differenza per coloro che hanno appena iniziato la propria attività: non solo ti forniscono la linfa economicamente vitale per mandare avanti la tua attività, ma ti possono aiutare a fare networking e stabilire nuove relazioni nel tuo settore.
Se la tua piccola impresa ha il potenziale per offrire innovazione e dare un contributo al bene comune, probabilmente è la candidata ideale per una sovvenzione.
Sovvenzioni per le piccole imprese: domande frequenti
Che cos’è una sovvenzione per piccole imprese?
Le sovvenzioni per piccole imprese sono aiuti finanziari che lo stato o altre istituzioni offrono per supportare lo sviluppo e la crescita delle piccole attività economiche.
Quali sono i principali tipi di sovvenzioni per le piccole imprese?
- Sovvenzioni per sostenere la crescita e l’innovazione
- Sovvenzioni per sostenere l’avviamento o l’espansione
- Sovvenzioni per migliorare la competitività della piccola impresa
- Sovvenzioni per necessità specifiche, quali caratteristiche territoriali o settore di attività
- Sovvenzioni per casi di crisi
Come posso verificare se la mia impresa è idonea per una sovvenzione?
Prima di fare domanda per una sovvenzione, è fondamentale verificare che la tua impresa rispetti i requisiti specifici di ogni bando. Questo include controllare che il progetto sia allineato con gli obiettivi della sovvenzione e che tutta la documentazione richiesta sia in ordine. Un aspetto fondamentale da considerare è il rispetto delle scadenze e di qualsiasi requisito del bando, compresi i requisiti di formato e presentazione.
Come ottenere sovvenzioni per piccole imprese?
Quali sono i vantaggi di ricevere una sovvenzione per le piccole imprese?
- Flessibilità economica
- Migliora la competitività della tua impresa
- Networking
- Aumento della credibilità nei confronti di finanziatori e investitori
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