Un Comitato per l’attrazione degli investimenti, che sarà affiancato da un comitato scientifico in cui saranno rappresentate anche le categorie produttive. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Economia Alessandro Dagnino che ha incontrato il comitato di presidenza di Sicindustria. L’assessore ha inoltre anticipato che il governo guidato da Renato Schifani ha elaborato un DDL per l’istituzione di aree a burocrazia semplificata e legalità controllata nelle zone ASI e nelle aree portuali e retroportuale, con l’obiettivo di rendere la Sicilia più competitiva per gli investitori. “Vogliamo creare le condizioni affinché le imprese possano crescere e attrarre nuovi investimenti”, ha detto e ha aggiunto: “L’istituzione di un comitato per l’attrazione degli investimenti e di aree a burocrazia semplificata sono passi concreti per rendere la Sicilia più attrattiva e competitiva a livello internazionale”.
Al centro del confronto tra l’assessore e gli imprenditori, alcune delle principali questioni che riguardano il tessuto imprenditoriale siciliano: dal rispetto dei tempi di pagamento alla gestione dei numerosi bandi affidati a Irfis; dalla necessità di una più puntuale programmazione della spesa regionale all’urgenza di una burocrazia più snella ed efficiente.
“Le imprese – ha detto Rizzolo – hanno bisogno di certezze e regole chiare per poter pianificare investimenti e strategie di crescita. Il rispetto dei tempi di pagamento da parte della pubblica amministrazione è un elemento fondamentale per garantire la stabilità finanziaria delle aziende e la competitività del sistema produttivo siciliano. Ogni ritardo nei pagamenti crea tensioni finanziarie che mettono a rischio la continuità operativa delle imprese, con ripercussioni sull’occupazione e sull’intera economia regionale. Per questo motivo, chiediamo che il governo adotti misure concrete per assicurare tempi certi e regolari nei pagamenti, evitando slittamenti che generano incertezza e difficoltà nel mondo produttivo”.
Sollecitazione cui l’assessore Dagnino ha risposto sottolineando come la Regione sia in una situazione finanziaria in grado di garantire i pagamenti con regolarità. L’assessore ha aggiunto che quest’anno si sono già avviate iniziative di carattere organizzativo finalizzate ad anticipare il riaccertamento dei residui, operazione che negli anni passati ha subito dei ritardi che hanno prodotto la dilatazione dei tempi dei pagamenti a favore delle imprese.
Un altro tema affrontato riguarda Irfis, l’istituto finanziario regionale, chiamato a gestire un numero crescente di bandi a sostegno delle imprese. Da parte degli imprenditori è emerso l’auspicio che Irfis, cui le imprese riconoscono comunque un positivo cambio di passo, possa procedere all’assunzione di nuove risorse per rafforzarne la capacità operativa. “L’Irfis – ha aggiunto Rizzolo – svolge un ruolo cruciale nel sostegno alle imprese, ma il crescente numero di bandi che è chiamato a gestire rischia di rallentarne l’efficacia operativa. Per questo riteniamo fondamentale un rafforzamento dell’organico dell’Istituto, così da garantire tempi di risposta rapidi e una gestione efficiente delle risorse, condizioni indispensabili per sostenere la crescita e la competitività delle nostre aziende”. Sul punto l’assessore Dagnino ha sottolineato che sono in corso di espletamento le procedure per la selezione di nuovo personale dell’istituto di credito regionale.
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