Imprese Toscane e della Maremma: ecco i bandi per i finanziamenti

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Richiedi prestito online

Procedura celere

 


GROSSETO. Maremma Oggi stringe una collaborazione con Telematica Italia, società di consulenza specialistica dedicata alle imprese per l’accesso ai finanziamenti agevolati, ai contributi a fondo perduto e ai crediti d’imposta.

Telematica Italia assicura la copertura di tutto il territorio nazionale con sedi a Milano, Torino, Pisa, Livorno, Napoli, Lecce, Terni.

In questa nuova rubrica i lettori di Maremma Oggi troveranno i bandi della Toscana e della provincia di Grosseto.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Uno strumento utile alle startup, alle imprese e agli enti pubblici che vogliono crescere e sviluppare i propri progetti grazie alla finanza agevolata.

Ecco tutti i bandi al momento attivi in Toscana. Le date indicano inizio e termine ultimo per presentare le domande.

Agevolazioni per accesso al credito

Toscana 21-01-2025 – Scadenza non prevista

Fidi Toscana propone nuove agevolazioni per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese toscane alla luce delle novità introdotte dal Fondo Centrale di Garanzia.

Con i nuovi prodotti Fidi Toscana garantisce fino all’80% i finanziamenti di breve termine e per liquidità, fornendo alle banche convenzionate una garanzia più elevata rispetto all’accesso diretto al Fondo (dal 1° gennaio 2025 pari al 50%) e alle imprese garantite la possibilità di accrescere l’accesso al credito.

Nel dettaglio, i prodotti proposti sono: 

  • garanzia a prima richiesta con Fondo di Garanzia PMI;
  • garanzia a prima richiesta e sussidiaria. 

Pesca, contributi per migliorare operatività degli addetti

Toscana 20-01-2025/18-02-2025  

La Regione Toscana ha approvato il bando che prevede contributi per incrementare l’innovazione di processo e di prodotto nelle attività di pesca ed a promuovere la resilienza e le capacità imprenditoriali degli operatori del settore.

I soggetti ammissibili a presentare istanza di sostegno sono:

  • imprese di pesca. Sono escluse le imprese di piccola pesca costiera;
  • armatori di imbarcazioni da pesca. Sono esclusi gli armatori di imbarcazioni di piccola pesca costiera;
  • proprietari di imbarcazioni da pesca professionale marittima. Sono esclusi i proprietari di imbarcazioni di piccola pesca costiera.

Le operazioni attivabili sono le seguenti:

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

  • investimenti per migliorare la tracciabilità; 
  • altre attività di diversificazione delle imprese che non riguardano la pesca, l’acquacoltura o l’innovazione; 
  • interventi per migliorare le performance aziendali attraverso lo sviluppo di attività di impresa finalizzate a fornire valore aggiunto alle produzioni, consentendo alle imprese della pesca di effettuare investimenti:
    • per migliorare il valore aggiunto o la qualità del pesce catturato;
    • che valorizzano i prodotti della pesca, in particolare consentendo ai pescatori di provvedere alla trasformazione, alla commercializzazione e alla vendita diretta delle proprie catture;
      per gli investimenti innovativi a bordo che migliorano la qualità dei prodotti della pesca.

È previsto un contributo massimo di 200.000 euro

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è previsto per il 18 febbraio 2025 alle 13.00.

Sostegno imprese pesca: prorogati i bandi

Toscana 20-01-2025/18-02-2025

La Regione Toscana comunica che il termine di scadenza dei bandi a sostegno delle attività di pesca è stato prorogato al 18 febbraio 2025.

Nel dettaglio i bandi considerati sono i seguenti: 

  • intervento 2, obiettivo specifico 1.1, azione 1 ˝Azione volta ad incrementare la competitività delle imprese di Ppc in mare e quelle delle acque interne e a migliorare le condizioni reddituali degli addetti” del Feampa 2021-2027; 
  • intervento 2, obiettivo specifico 1.1, azione 3 “Investimenti a bordo e nei porti per incrementare la qualità delle produzioni e migliorare le condizioni di sbarco delle catture indesiderate nonché di promuovere migliori condizioni di lavoro, salute e sicurezza degli operatori” del Feampa 2021-2027; 
  • intervento 2, azione 2 “Competitività e sicurezza delle attività di commercializzazione e trasformazione dei prodotti della pesca e acquacoltura” del Feampa 2021-2027; 
  • intervento 2, azione 5 ˝Resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale del settore acquacoltura”. 

In arrivo contributi per interventi di formazione continua

Toscana 15-01-2025 Modi e tempi per la presentazione delle domande saranno resi noti con la pubblicazione del bando

La Regione Toscana ha approvato gli elementi essenziali dell’avviso per la realizzazione di interventi di formazione continua collegati ai protocolli territoriali tra Regione, Province e Parti sociali di cui al “Nuovo Patto per il Lavoro della Regione Toscana” – Misura G.

I progetti formativi possono essere presentati da:

  • un’impresa da sola o in partenariato con altre imprese interessate alla formazione dei propri lavoratori; 
  • una o più agenzie formative in partenariato, di cui siano destinatarie imprese già individuate in sede di candidatura. In tal caso la candidatura deve essere accompagnata da una dichiarazione di adesione delle imprese destinatarie. Inoltre, per la realizzazione dei progetti è necessario che il soggetto attuatore di attività formative sia in regola con la normativa sull’accreditamento;
  • un partenariato tra agenzia formativa e impresa/e interessate alla formazione dei propri lavoratori. Anche in tal caso, per la realizzazione dei progetti è necessario che l’agenzia formativa sia in regola con la normativa sull’accreditamento.

Vi è l’obbligo di individuazione delle imprese destinatarie in fase di presentazione delle domande. Le imprese destinatarie devono avere la sede interessata alla formazione (sede legale o unità locale o sede secondaria) sul territorio della Regione Toscana ed essere iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio o al Rea (Repertorio economico amministrativo) della Camera di Commercio territoriale competente della Toscana.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

I destinatari degli interventi per le imprese individuate sono lavoratrici e lavoratori, anche interessate/i da ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, inquadrate/ i in una delle seguenti modalità:

  • contratto a tempo indeterminato (escluso contratto di apprendistato);
  • contratto a tempo determinato;
  • titolare-amministratore/amministratrice d’azienda;
  • socio/a lavoratore di cooperativa;
  • coadiuvante familiare.

Per la definizione del finanziamento pubblico si applicano le Unità di costo standard (Ucs) per la “formazione a persone occupate” definite nel Regolamento delegato (UE) 2023/1676 (Tabella 3A) per la Toscana – Unità di Costo Standard: 26,51 euro per ora formazione a partecipante. Ai fini del calcolo del costo del progetto possono essere conteggiate le ore di FAD sincrona. L’intervento si realizza in regime de minimis con intensità dell’aiuto al 100%.

I progetti sono finanziabili per un importo non inferiore a 40.003,59 euro (=1509h) e non superiore a 129.978,53 euro (=4903h). Non possono comunque essere superati gli importi massimi destinati a ogni singola provincia. L’importo verrà riconosciuto per un numero di ore non frazionabile.

Modi e tempi per la presentazione delle domande saranno resi noti con la pubblicazione del bando. 

Presto bando formazione per certificazione parità di genere

Toscana 15-01-2025 Modi e tempi per la presentazione delle domande saranno resi noti con la pubblicazione del bando

La Regione Toscana ha definito gli elementi essenziali di un avviso pubblico per la concessione di finanziamenti per progetti di formazione propedeutica all’ottenimento della certificazione della parità di genere nelle imprese toscane.

I progetti formativi possono essere presentati da agenzie formative in qualità di soggetti proponenti singoli.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Vi è l’obbligo di individuazione delle imprese destinatarie che intendano conseguire la certificazione della parità di genere in fase di presentazione delle domande. Le imprese destinatarie devono:

  • essere attive;
  • avere la sede interessata alla formazione (sede legale o unità locale o sede secondaria) sul territorio della Regione Toscana;
  • essere iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio o al Rea (Repertorio economico amministrativo) della Camera di Commercio territoriale competente della Toscana.

I destinatari delle azioni candidate sono lavoratrici e lavoratori occupati presso le suddette imprese in unità localizzate nel territorio regionale, inquadrate/i in una delle seguenti modalità:

  • contratto a tempo indeterminato (escluso contratto di apprendistato);
  • contratto a tempo determinato;
  • titolare/amministratrice/tore di impresa/ente/associazione – socia/o lavoratrice/tore di cooperativa – familiari coadiuvanti ovvero chi collabora con il titolare di impresa, senza avere un rapporto di lavoro regolato da un contratto.

Per la definizione del finanziamento pubblico si applicano le Unità di costo standard (Ucs) per la “formazione a persone occupate” definite nel Regolamento delegato (UE) 2023/1676 (Tabella 3a) per la Toscana: Unità di Costo Standard – 26,51 euro per ora formazione a partecipante.

Verrà applicata l’intensità di aiuto del 100%. I progetti sono finanziabili per un importo non superiore a 149.993,58 euro (=5658h) e non inferiore a 10.020,78 euro (=378h). L’importo verrà riconosciuto per un numero di ore non frazionabile.

Modi e tempi per la presentazione delle domande saranno resi noti con la pubblicazione del bando.

Via al finanziamento percorsi Ifts nelle filiere produttive

Toscana 14-01-2025/31-03-2025  

La Regione Toscana comunica che entro le 13.00 del 31 marzo 2025 possono essere presentate le domande per il bando che garantisce un sostegno alla realizzazione di percorsi Ifts per specializzazione nelle filiere: Agribusiness, Chimicafarmaceutica, Meccanica ed Energia, Moda, ICT, Carta, Marmo, Turismo e Cultura, Nautica e Logistica, Edilizia e Servizi alle Imprese.

I progetti possono essere presentati e devono essere attuati da una associazione di scopo (Ats), costituita o da costituire a finanziamento approvato, composta obbligatoriamente da un pool di almeno un rappresentante per ognuna delle seguenti tipologie di soggetti:

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

  • un soggetto capofila che dovrà essere un organismo formativo in regola con la normativa sull’accreditamento;
  • un istituto scolastico di istruzione secondaria superiore, statale o paritario, avente sede nel territorio regionale;
  • un’università degli studi avente sede nel territorio regionale;
  • una o più imprese aventi un’unità produttiva nel territorio regionale.

Destinatari dei percorsi Ifts sono giovani e adulti, non occupati o occupati in possesso di uno dei seguenti requisiti:

  • diploma professionale di tecnico;
  • diploma di istruzione secondaria superiore;
  • ammissione al quinto anno dei percorsi liceali;
  • coloro che non sono in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore, previo accreditamento delle competenze acquisite in precedenti percorsi di istruzione, formazione e lavoro successivi all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.

La domanda e la documentazione allegata prevista dall’avviso deve essere trasmessa tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” previa registrazione al Sistema Informativo FSE all’indirizzo https://web.rete.toscana.it/fse3

Terzo settore, 470mila euro per il volontariato giovanile

Toscana 14-01-2025/14-02-2025  

Promuovere e qualificare il ruolo dei giovani nell’associazionismo toscano significa dare spazio a una generazione nuova perché sia capace di innovare la proposta del terzo settore, la sua capacità di radicamento nelle comunità territoriali, nonché di facilitare il ricambio generazionale all’interno delle organizzazioni.

Questi sono gli obiettivi del bando “Siete Presente. Giovani e associazionismo” realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana – Giovanisì.

Il bando è rivolto a tutti gli enti iscritti al Runts (Registro unico nazionale del terzo settore) con sede legale in Toscana, nonché alle onlus iscritte all’Anagrafe Unica della Toscana con esclusione delle imprese sociali (incluse le cooperative sociali) e degli Enti soci del Cesvot. 

Le proposte potranno afferire a tutte le aree di impegno del volontariato e dell’associazionismo e dovranno prevedere il coinvolgimento attivo dei giovani nelle diverse fasi di ideazione e realizzazione. Il bando riconosce una specifica valorizzazione ai progetti che prevedono azioni per promuovere, attraverso proprio il protagonismo giovanile, una reale partecipazione ed inclusione dei giovani alla vita politica, culturale e sociale delle comunità locali favorendo processi di inclusione e capacitazione delle nuove generazioni. 

Gli enti potranno presentare le loro proposte fino alle 13.00 del 14 febbraio 2025 compilando il formulario online disponibile sul sito www.cesvot.it.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Aziende agricole, premi per bulatura: parte il bando

Toscana 13-01-2025/15-05-2025  

La Regione Toscana comunica che dal 15 gennaio 2025 è attivo lo sportello del bando che attua per l’annualità 2025 l’intervento SRA06 – ACA6 “Cover crops” del Complemento per lo sviluppo rurale 2023-2027, limitatamente all’azione 6.2 “Bulatura“.

Il bando è finalizzato ad erogare per cinque anni un premio per ettaro di seminativo interessato dalla pratica della bulatura secondo gli impegni stabiliti nel bando stesso. È previsto un pagamento annuale per ettaro di seminativo a favore dei beneficiari che si impegnano a introdurre la pratica della bulatura, ossia la trasemina di leguminose su cereali, per un periodo di cinque anni.

I soggetti ammessi a presentare la domanda di aiuto sono: 

  • agricoltori singoli o associati;
  • enti pubblici gestori di aziende agricole.

L’impegno decorre a partire dal 1° gennaio 2025.

L’aiuto consiste nell’erogazione di un premio annuale pari a 209 euro per ettaro di coltura autunno vernina (SOI) interessata da trasemina di leguminose.

La domanda deve essere presentata entro il 15 maggio 2025, mediante procedura informatizzata, sulla piattaforma gestionale dell’Anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

Sostegno ai Gruppi operativi Pei Agri: via alle domande

Toscana 13-01-2025/28-02-2025/31-03-2025

La Regione Toscana comunica che è attivo lo sportello del bando che attua l’intervento SRG01 “Sostegno ai Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione  in agricoltura (Pei Agri)” al fine di sostenere la realizzazione dei progetti di innovazione dei Gruppi operativi stessi che si costituiscono a seguito della selezione delle proposte presentate. I progetti devono essere finalizzati ad individuare una soluzione concreta e innovativa per consentire alle aziende agricole e forestali di risolvere un problema specifico oppure di sfruttare una particolare opportunità.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

I soggetti ammessi nei partenariati di progetto sono:

  • imprese agricole e/o forestali (in forma singola e/o associata) con sede legale e/o operativa nel territorio regionale;
  • altre imprese operanti nelle aree rurali rilevanti per il raggiungimento degli obiettivi del Gruppo Operativo;
  • enti pubblici e/o imprese private operanti nel settore della ricerca e/o della formazione;
  • soggetti prestatori di consulenza;
  • altri soggetti del settore agricolo, alimentare e forestale, dei territori rurali e della società civile rilevanti per il raggiungimento degli obiettivi del Gruppo Operativo;
    imprese attive nel campo dell’ICT (Information and Communication Technologies);
  • Adg nazionale, Regioni e Province autonome anche attraverso i loro Enti strumentali, Agenzie e Società in house.

Il numero minimo di soggetti partecipanti ad un Gruppo Operativo è 3, ed è obbligatoria la presenza di almeno 2 imprese agricole e/o forestali e 1 soggetto pubblico e/o privato operante nel settore della ricerca.

Tutti i soggetti che prendono parte al GO devono avere sede legale o unità operativa sul territorio regionale, ad esclusione degli “Enti pubblici e/o privati operanti nel settore della ricerca” che possono avere sede legale e operativa anche al di fuori del territorio regionale. Il capofila deve avere sede legale o unità operativa sul territorio regionale.

L’intensità del sostegno è pari al 100% della spesa ammissibile. L’importo massimo del contributo pubblico ammissibile per progetto è pari a 270.000 euro. Non sono ammessi progetti con contributo minimo richiesto/concesso inferiore a 70.000 euro.

Il contributo pubblico minimo concedibile per beneficiario, nell’ambito di un progetto di GO, è pari a 5.000 euro.

Al fine della richiesta del sostegno previsto dal bando, si procede in due fasi:

  • prima fase: il capofila deve presentare, entro le 13.00 del 28 febbraio 2025, una istanza iniziale contenente:
    • dati identificativi del soggetto capofila;
    • dati identificativi del referente/coordinatore del progetto;
    • dati identificativi di tutti i partner del progetto;
    • dati del progetto;
    • allegare: dichiarazione d’intenti ovvero atto costitutivo dell’accordo se già stipulato, formulario del progetto, altri documenti che si ritiene necessari;
  • seconda fase: dall’11 marzo 2025, tutti i richiedenti, compreso il capofila, presentano le domande di sostegno entro le 13.00 del 31 marzo 2025 inserendo quanto richiesto dalla modulistica e riferendosi allo specifico Gruppo operativo a cui partecipano.

L’istanza e la domanda di sostegno devono essere presentate mediante procedura informatizzata, impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA (di seguito “Anagrafe ARTEA”) raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

Diversificazione aziende agricole, prorogata scadenza

Toscana 13-01-2025/28-02-2025

La Regione Toscana comunica che è stata prorogata alle 13,00 del 28 febbraio 2025 la scadenza di presentazione delle domande per il bando “Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole” nell’ambito del Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) FEASR 2023-2027. Dalle fattorie didattiche all’enoturismo o all’oleoturismo. Sono solo alcune delle attività extra-agricole che si possono svolgere nelle aziende agricole e che sono le protagoniste di questo bando.

Con una dotazione finanziaria di 18.800.000 euro il bando è correlato a due obiettivi specifici: 

  • migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività dell’azienda agricola nel breve e nel lungo periodo, anche attraverso una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione;
  • promuovere l’occupazione, la crescita, la parità di genere, inclusa la partecipazione delle donne all’agricoltura, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, compresa la bioeconomia circolare e la selvicoltura sostenibile.

La concessione del sostegno agli investimenti prevede  che l’azienda agricola realizzi attività agricole come: l’ospitalità, compresa l’ospitalità in spazi aperti, somministrazione pasti, degustazione e organizzazione di eventi promozionali all’agricoltura sociale; attività educative/didattiche (fattorie didattiche); attività di trasformazione di prodotti agricoli e la loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali; attività turistico ricreative e attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche compreso enoturismo e oleoturismo. 

L’entità del sostegno è pari al 50% per tutti gli investimenti ammissibili con una maggiorazione del 10% per gli investimenti in zona montana.

In arrivo contributi per Comunità Energetiche

Toscana 13-01-2025

La Regione Toscana pubblicherà un bando che ha come obiettivo la promozione di progetti per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili per le Comunità Energetiche nel proprio territorio.

Sono soggetti destinatari:

  • Comunità Energetica Rinnovabile (CER) già costituita;
  • Enti Locali (Comuni, Province, Città Metropolitane, Unioni di Comuni) in qualità di membri/soci della CER;
  • Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere (Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere) in qualità di membri/soci della CER;
  • micro, piccola o media impresa in qualità di membri/soci della CER.

La domanda, ai fini dell’ammissibilità, deve prevedere un progetto che consegue una produzione di energia da fonti rinnovabili degli interventi finalizzata alla CER.

Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento: 

  • impianti solari fotovoltaici;
  • impianti eolici;
  • impianti micro e mini idroelettrico;
  • sistemi di accumulo per impianto solare fotovoltaico.

I sistemi di accumulo devono essere realizzati ad integrazione dell’impianto solare fotovoltaico incluso nel progetto, pena la non ammissibilità degli stessi.

L’importo totale delle spese ammissibili del progetto presentato deve essere non inferiore a 20.000 euro.

L’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione in conto capitale. Per ogni impianto deve essere presentata una singola domanda di contributo ed è riconosciuto al massimo il 40% in caso di impianto solare fotovoltaico o il 30% nei restanti casi dell’importo della spesa ammissibile minore tra: 

  • la spesa ammissibile dichiarata ed effettivamente sostenuta per l’investimento;
  • il massimale di spesa ammissibile previsto per l’investimento.

L’importo di contributo concedibile complessivo per ciascuna domanda (CER membri) non potrà essere superiore a 500.000 euro.

Il bando sarà pubblicato entro gennaio 2025.

Impresa Digitale

Toscana 13-01-2025/ Scadenza: a esaurimento risorse disponibili

Dalle 10.00 del 13 gennaio 2025 e fino a esaurimento risorse possono essere presentate le domande per il bando con cui la Regione Toscana agevola la realizzazione di progetti finalizzati a sviluppare e rafforzare le capacità di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate nelle imprese, attraverso l’acquisizione di servizi per l’innovazione.

Sono soggetti destinatari micro, piccole e medie imprese, professionisti, forme associative con personalità giuridica, costituite da almeno 3 imprese/professionisti, forme associative senza personalità giuridica costituite da almeno 3 imprese/professionisti.

I requisiti di ammissibilità devono essere in capo ai singoli soggetti. I suddetti soggetti devono operare nei settori alle attività economiche del manifatturiero, turismo e commercio come individuati nella delibera di giunta n. 1155/2023 purché la loro attività non rientri nei settori esclusi dall’ambito d’intervento del Fesr (art. 7, Reg UE 1058/2021).

L’importo totale del progetto presentato deve essere non inferiore a 10.000 euro e non superiore a 150.000 euro.

La domanda deve essere presentata per via telematica, sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/

Investimenti produttivi aziende agricole: via al bando

Toscana, dal 15 marzo al 16 maggio 2025

Aziende agricole: dal 15 marzo 2025 al 16 maggio 2025 è attivo lo sportello del bando con cui la Regione Toscana incentiva la valorizzazione delle strutture aziendali, l’incremento della produttività e l’adeguamento della struttura dei costi e dei ricavi aziendali.

Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno gli imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’art. 2135 c.c., con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura, ovvero imprenditori che, tenuto conto della esclusione predetta, esercitano l’attività di coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse.

L’intensità del sostegno è pari al:

  • 65% (contribuzione base);
  • 80% (giovane agricoltore che soddisfa i requisiti previsti dal bando);

L’importo massimo del contributo pubblico concesso per singola domanda di sostegno ammonta a 350.000 euro. È inoltre previsto un massimale di contributo di 1.000.000 euro erogabile a ciascun beneficiario per la durata dell’intero periodo di programmazione con riferimento all’intervento SRD01.

Non sono ammesse domande di sostegno con un contributo minimo richiesto/concesso inferiore a 15.000 euro.

La domanda deve essere presentata mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA, raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

Silvicoltura, in arrivo bando per avvio nuove imprese

Toscana 3 Febbraio 2025  – in attivazione

Sarà sostenuto l’avvio di nuove imprese che operano nel settore forestale e che svolgono attività di selvicoltura. La Regione Toscana ha appena approvato le disposizioni del bando SRE03 “Avvio di nuove imprese connesse alla silvicoltura” Complemento per lo Sviluppo Rurale 2023-2027 che conta su una dotazione finanziaria di 2.000.000 euro.

Le nuove imprese che potranno partecipare al bando possono operare nel settore forestale e svolgere attività di selvicoltura, utilizzazioni forestali, gestione, difesa e tutela del territorio così come sistemazioni idraulico-forestali, nonché una prima trasformazione e commercializzazione dei prodotti legnosi e non legnosi.

I beneficiari potranno contare su un premio di 40.000 euro per avviare una nuova impresa forestale ed avranno tempo 36 mesi per mettere a regime il proprio piano aziendale.

Tutti i bandi sono disponibili sul sito di Telematica Italia – Agevolazioni alle imprese





  • nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
    Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione
    MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana – #UniciComeLaMaremma



    Visualizza tutti gli articoli








Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link