In occasione del Giorno della Memoria 2025, il Comune di Imola propone un programma ricco di eventi, cerimonie e iniziative volte a ricordare le vittime dell’Olocausto e a promuovere una riflessione collettiva sui valori della memoria e della solidarietà. Attraverso momenti simbolici, attività culturali e incontri dedicati alla cittadinanza e alle scuole, Imola si impegna a mantenere viva la consapevolezza storica e a costruire un futuro fondato sulla pace e sul rispetto dei diritti umani.
Posa delle Pietre d’Inciampo – 15 gennaio 2025
Un piccolo blocco quadrato di pietra (10×10 cm), ricoperto di ottone lucente, viene collocato davanti alla porta dell’ultima residenza di un deportato nei campi di sterminio nazisti.
Questo gesto simbolico, chiamato “Pietra d’Inciampo”, non è un inciampo fisico, ma un momento di riflessione e memoria. L’obiettivo è mantenere viva la memoria delle vittime dell’ideologia nazi-fascista nei luoghi simbolici della loro vita quotidiana, invitando chi passa a riflettere sul dramma vissuto in quel luogo e in quella data. A cura di Aned Imola, Comune di Imola, Cidra, Anpi, con il contributo di BCC Ravennate, Forlivese e Imolese.
Programma
Ore 9.00
● Posa delle pietre per Sante Noferini e Cleo Ricchi in via Giovanni da Imola 7/9.
Ore 9.40
● Posa della pietra per Giorgio Zomparelli in via IX Febbraio 15.
Ore 10.10
● Posa della pietra per Secondo Ravanelli in via Mameli 20.
Ore 10.40
● Posa della pietra per Antonio Morini in via Cererie 11.
Ore 11.10
● Posa della pietra per Walter Tampieri in via Cavour 92.
Durante la posa:
Performance a cura della classe 5H del Liceo Linguistico “Alessandro da Imola”, con i docenti Beatrice Carletti, Palma Gramazio e Giovanni Dall’Olio.
Chiusura evento – Ore 11.30, Salone Carducci
● Le prof.sse Franca Montanari e Francesca Grandi dell’IC2 illustreranno i documenti scolastici dei deportati imolesi conservati nell’Archivio Carducci.
● Esibizione dell’Innocenzo da Imola Ensemble (classi seconde) dirette dai docenti Massimo Ghetti, Annalisa Mannarini, Letizia Ragazzini, Stefano Stalteri, Marco Trebbi e Luigi Zardi.
● Esibizione del Coro giovanile imolese Gio.I, diretto dai docenti Valentina Domenicali e Sebastiano Cellentani.
Saranno presenti: Gunter Demnig, artista ideatore delle Pietre d’Inciampo. Marco Panieri, Sindaco di Imola. Giacomo Gambi, Assessore alla Cultura, Politiche giovanili e Legalità. Roberta Dall’Osso, Presidente di Aned Imola.
ALTRI EVENTI IN PREPARAZIONE DEL GIORNO DELLA MEMORIA:
● Venerdì 17 gennaio 2025, ore 9.30 e venerdì 31 gennaio, ore 10.45
Una valigia dal passato
Ricordi, storie e narrazioni dedicate alle classi 5^ della scuola primaria Rubri.
Biblioteca Pippi Calzelunghe
● Venerdì 24 e lunedì 27 gennaio 2025, ore 8.30 – 12.00. Casa Piani
Fare la differenza
Storie imolesi di solidarietà nel periodo 1943-1945 per le classi della scuola primaria di secondo grado.
● Venerdì 24 gennaio 2025, ore 10.00 – 12.00, Sala Polivalente del Centro Civico Sesto Imolese
Perlasca: un eroe italiano
Visione di scene del film, letture dal libro e dialogo con i ragazzi per le classi della scuola primaria di secondo grado. Organizza la Biblioteca di Sesto Imolese.
● Venerdì 24 gennaio 2025, ore 20.30, Centro Sociale Giovannini (via Scarabelli, 4)
Se questo è un luogo
Conferenza gratuita aperta al pubblico
Narrazione storico-artistica a cura dello storico dell’arte Max Martelli, organizzata da Università Aperta in collaborazione con la Cooperativa Andrea Costa.
Lunedì 27 gennaio 2025 – Giorno della Memoria
● Ore 10.30 – Via Giudei
Deposizione di una corona alla lapide in ricordo delle persecuzioni razziali
Partecipano il Sindaco Marco Panieri e autorità civili, militari e religiose della città. Presenti rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle Associazioni d’Arma e Partigiane.
● Ore 11.00 – Teatro Comunale Stignani
Spettacolo “La custodia”
Basato sull’omonimo racconto inedito di Katia Dal Monte, dedicato agli istituti scolastici, con letture, danza e musica dal vivo a cura del gruppo LaAV, il coro Teens e l’orchestra Orsini Senior.
● Ore 16.30 – Sala Consiglio Comunale
Seduta Straordinaria del Consiglio Comunale
Interventi dell’ANED e degli studenti che hanno partecipato al Viaggio della Memoria.
● Ore 18.30 – Vicolo Giudei
Momento di preghiera
Promosso dall’Azione Cattolica della Diocesi di Imola.
● Ore 21.00 – Teatro Comunale Stignani
Spettacolo “Le ultime Testimoni della Shoah, le sorelle Andra e Tatiana Bucci”
Messa in scena degli alunni dell’IC 6 Scuola secondaria di I° grado Andrea Costa, tratta dal libro: “Il Baule dei Segreti. La Storia delle due bambine sopravvissute ad Auschwitz”.
ALTRI EVENTI DOPO IL 27 GENNAIO:
Lunedì 28 gennaio 2025, ore 20.30, Biblioteca Comunale di Imola (BIM)
Tra arte e storia
Le vittime imolesi dei lager nazisti e la funzione pubblica dell’arte.
Con interventi di:
- Giacomo Gambi, Assessore alla Cultura
- Marco Orazi, storico del Cidra
- Annalisa Cattani, artista e docente all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
● Martedì 29 gennaio 2025, ore 11-13.00, Sala polivalente del Centro Civico di Sesto Imolese
La valigia di Hana
Lettura e dialogo con i ragazzi. Per le classi terza/quarta e quinta della primaria. Organizza la Biblioteca di Sesto Imolese.
● Martedì 29 gennaio 2025, ore 16.00, Archivio storico Carducci (via Cavour, 26).
Visita guidata all’Archivio storico delle scuole Carducci, alla scoperta dei documenti relativi ai deportati imolesi protagonisti delle Pietre d’inciampo. In questa occasione gli alunni della scuola “Innocenzo da Imola” (IC2) vestiranno i panni di cicerone, accompagnando chiunque avrà voglia di approfondire questa tematica
Dichiarazione del Sindaco di Imola Marco Panieri e dell’Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili Giacomo Gambi: “Con il programma del Giorno della Memoria 2025, il Comune di Imola rinnova il suo impegno nel preservare il ricordo delle vittime dell’Olocausto e nel sensibilizzare la comunità su temi fondamentali come la memoria storica e la lotta contro ogni forma di discriminazione. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare agli eventi in programma per contribuire, insieme, a una riflessione profonda e collettiva su una delle pagine più drammatiche della nostra storia.”
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