Ariccia – Caso Spolverini, consiglieri diffidano il Sindaco: “Incassare l’affitto come Albano, Ciampino, Lanuvio e Velletri”

La storia dello Spolverini parte da lontano ed è legata al destino dell’Ospedale dei Castelli, poiché secondo gli accordi sottoscritti tra Comune di Ariccia, Asl Rm 6 e Regione Lazio, all’inaugurazione dell’Ospedale a Fontana di Papa, avvenuta nel 2018, lo Spolverini è diventato di proprietà comunale.

Già nell’aprile 2023 i consiglieri Emilio Cianfanelli e la consigliera Cosa Fontana Arnaldi, presentarono un’interrogazione per lo Spolverini con la quale hanno voluto ricordare all’Amministrazione in carica l’importanza di poter incassare l’affitto della struttura a beneficio della comunità di Ariccia, ricalcando tra l’altro, quanto già avviene in altri Comuni dei Castelli Romani: ad Albano, per l’affitto del Palazzo Corsini, ma anche a Lanuvio, a Velletri e a Ciampino.

“Per quanto riguarda la concessione a titolo di comodato d’uso gratuito dell’immobile in questione – si legge nella diffida datata 2025 -, si rileva come la gestione dei beni pubblici impone alle pubbliche amministrazioni di affidare i beni a terzi nel rispetto del principio di redditività dei beni, nonché in osservanza dei principi comunitari di concorrenza, pubblicità e trasparenza.
Gli scriventi consiglieri sono ben consapevoli del principio generale, ammesso anche dalla
giurisprudenza contabile, che in presenza di rilevanti interessi pubblici, ovvero rilevanti finalità
sociali, equivalenti o superiori a quello patrimoniale del Comune, possa essere prevista una
concessione ad uso gratuito di un bene facente parte del patrimonio comunale, purché siano definite le regole e le procedure, mediante disciplina regolamentare e sempre nel rispetto dei principi di pubblicità e trasparenza.
Ciò premesso, si prende atto che il Comune di Ariccia ha concesso in comodato, per la durata di anni 35, rinnovabili per ulteriori 20, il complesso immobiliare” Luigi Spolverini”, sulla base di un interesse legato alla valorizzazione dell’offerta sanitaria;
Non si può non evidenziare, tuttavia, che, mentre nel primo atto di indirizzo della Giunta (deliberazione G.C. n. 274 del 13/12/2021) si fa riferimento alla concessione di una porzione immobiliare di circa 800 mq da valorizzare mediante progetti funzionali alla realizzazione della c.d. Casa della Comunità, con la deliberazione di Giunta Comunale n. 216 del 24/11/2022, si prevede la concessione dell’intero compendio immobiliare “L. Spolverini”, della superficie complessiva di 12.508 mq (più 4 ettari del parco);
Come si evince dal contratto di comodato, stipulato il 13/07/2023, non è previsto alcun canone nei confronti del Comune, ma solo la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile da parte dell’Asl, come del resto, anche qualsiasi conduttore a titolo oneroso, sarebbe obbligato a sostenere“.

I consiglieri passano poi ad elencare una serie di inottemperanze procedurali, cui si aggiunge anche “la considerazione in base alla quale, ad oggi, ancora non si ha cognizione né garanzia da parte dell’Azienda Asl Roma 6, dell’attuazione concreta del progetto di una Casa della comunità negli 800 mq originari della struttura “Luigi Spolverini”, inoltre, i lavori da parte dell’Azienda Sanitaria, al momento, ci risultano fermi“.

“Appare, pertanto, evidente la grave negligenza da parte dell’amministrazione comunale che sta
concedendo una struttura pubblica a titolo gratuito all’Asl Roma 6, tra l’altro, concessa con atto di
Giunta e non di Consiglio Comunale per 35 anni rinnovabili in 20, con rilevanti profili di
illegittimità/nullità/annullabilità del predetto atto e con un danno erariale consistente per il Comune di Ariccia, nonché la grave negligenza dell’amministrazione che ha preceduto quella odierna, la quale ha concesso per 4 anni la predetta struttura senza alcuna regolamentazione“.

Tutto ciò premesso, i sottoscritti consiglieri hanno chiesto:
“-L’immediata revoca della delibera di Giunta n. 216 del 24.11.2022 nonché degli atti alla stessa
prodromici e susseguenti;
-La convocazione di un Consiglio Comunale ad hoc affinchè il Sindaco venga a riferire in merito
alla questione sollevata;
-L’invio immediato agli scriventi Consiglieri della situazione contabile attinente ai fondi P.N.R.R.
devoluti al Comune ovvero all’Azienda Usl Roma 6 e destinati allo Spolverini, nonché
l’indicazione esatta degli appalti in itinere ai fini della manutenzione ordinaria o straordinaria del predetto compendio immobiliare“.