ISEE, requisiti, quando arriva, importo


È attivo il bonus bollette nel 2025, la misura che nasce per aiutare le famiglie a far fronte ai rincari dei costi dell’elettricità e del gas.

Si tratta infatti dell’incentivo che mette insieme i cosiddetti “bonus sociale luce” e “bonus acqua e gas” gestiti da ARERA, legati all’ISEE, che si applicano direttamente in bolletta.

In questa guida chiara e dettagliata spieghiamo cos’è e come funziona il bonus bollette nel 2025, ma anche a chi spetta, quali sono i requisiti ISEE per ottenerlo, a quanto ammonta e come ottenerlo.

BONUS BOLLETTE ANCHE NEL 2025

Il bonus bollette è confermato nel 2025 senza modifiche, in quanto è una misura strutturale, cioè non soggetta a proroghe o a rinnovi normativi. Si tratta di uno sconto applicato sulla bolletta di luce, gas o elettricità, riconosciuto ai cittadini e alle famiglie con ISEE fino a 9.530 euro o, in caso di 4 o più figli a carico, con ISEE fino a 20.000 euro.

Anche dal 1° Gennaio quindi, come nel 2024, viene concesso per 12 mesi rinnovabili, su una sola fornitura per uso domestico per ogni tipo di servizio (elettrico, gas e idrico) e ne hanno diritto anche le famiglie che abitano in un condominio con forniture centralizzate.

Vediamo i dettagli sull’ISEE.

QUANTO DEVE ESSERE L’ISEE

Per ottenere il bonus sociale per le bollette nel 2025, l’ISEE deve essere:

  • inferiore a 9.530 euro per le famiglie con massimo 3 figli a carico;

  • inferiore a 20.000 euro per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico.

REQUISITI

Per aver diritto al bonus sociale nel 2025 bisogna essere in possesso, oltre che dei citati limiti ISEE, anche di specifici requisiti che variano a seconda che la fornitura di acqua, luce o gas sia diretta oppure condominiale.

Nel dettaglio, in caso di fornitura diretta:

  • il contratto elettrico, gas o idrico deve essere intestato a uno dei componenti del nucleo ISEE. Se il contratto è intestato a un altro soggetto, come il proprietario di casa in caso di affitto, il bonus non viene riconosciuto;

  • la fornitura deve avere una tariffa per uso domestico. Per il servizio idrico deve essere uso domestico residente;

  • la fornitura deve essere attiva, ovvero il servizio deve essere in corso di erogazione, o momentaneamente sospesa per morosità.

In caso di fornitura centralizzata:

  • la fornitura condominiale di gas o di acqua deve essere utilizzata in locali abitativi e attiva, cioè il servizio deve essere in corso di erogazione;

  • per il servizio idrico centralizzato, è necessario che il nucleo familiare sia intestatario di una fornitura elettrica attiva e domestica.

COME FUNZIONA

Il bonus bollette nel 2025 funziona come uno “sconto” che viene automaticamente accreditato in bolletta per i cittadini titolari di forniture dirette di luce, acqua o gas.

Il suo valore è variabile e il calcolo per la sua determinazione si basa sui seguenti fattori:

  • categoria d’uso associata alla fornitura di gas (solo per quanto riguarda il bonus sociale per il gas);

  • la zona climatica di appartenenza del punto di fornitura (sempre esclusivamente per lo sconto sulla fornitura di gas);

  • numero di componenti della famiglia anagrafica indicati nella DSU (persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi la medesima residenza) per il bonus sociale elettrico e gas.

A effettuare il calcolo è in automatico il Sistema Informativo Integrato (SII – la piattaforma nazionale che raccoglie e gestisce i dati sui contratti di energia e gas in Italia) o il Gestore idrico. Una volta accertati tali fattori, il sistema riconosce il bonus automaticamente.

A QUANTO AMMONTA IL BONUS BOLLETTE NEL 2025

Il bonus elettrico, gas e idrico ha un valore variabile, in quanto è determinato dalle tariffe ARERA, che vengono periodicamente aggiornate dall’Autorità, in base ai criteri previsti dalla normativa vigente.

Vediamo nel dettaglio quali sono gli importi per l’elettricità, il gas e l’acqua del primo trimestre 2025.

1) BONUS ELETTRICO PER DISAGIO ECONOMICO

Il valore annuale del bonus sociale elettrico dipende dal numero di componenti che compongono il nucleo familiare. In particolare, ARERA ha aggiornato gli importi stabilendo che, dal I trimestre 2025 fino al 31 Dicembre 2025, gli sconti si applicano tenendo conto dei valori di seguito riportati:

  • 1-2 componenti: bonus totale 167,90 Euro, bonus giornaliero 0,46 Euro, bonus mensile: 13,8 Euro;

  • 3-4 componenti: bonus totale: 219,00 Euro, bonus giornaliero 0,60 Euro, bonus mensile 18 Euro;

  • Oltre 4 componenti: bonus totale: 240,90 Euro, bonus giornaliero: 0,66 Euro bonus mensile: 19,8 Euro.

2) BONUS GAS

Il valore del bonus sociale gas cambia ogni trimestre e non è fisso, ma dipende dal periodo. Gli sconti in vigore nel I trimestre 2025 (1° Gennaio 2025  – 31 Marzo 2025) sono quelli riportati nella tabella:

Importi del bonus sociale gas in vigore nel I trimestre 2025

3) BONUS ACQUA

Il bonus sociale acqua fornisce uno sconto equivalente a 50 litri per abitante al giorno. Per una famiglia di 4 persone, ciò corrisponde a 200 litri al giorno, quindi il valore dell’agevolazione idrica non è uniforme, poiché dipende dalle tariffe del gestore idrico locale.

Tuttavia, utenti possono verificare il valore del bonus consultando il sito del proprio gestore o contattando il call center di ARERA al numero verde 800 166 654, che potrà fornire assistenza nella verifica della correttezza dell’agevolazione applicata.

COME RICHIEDERE IL BONUS BOLLETTE NEL 2025

Il bonus bollette non si deve richiedere. Viene riconosciuto automaticamente e accreditato direttamente in bolletta per i cittadini titolari di forniture dirette di luce, acqua o gas. Non è necessario, dunque, presentare una domanda specifica, ma occorre aver inviato la DSU all’INPS ogni anno per ottenere l’attestazione ISEE.

Se l’ISEE e le forniture del nucleo familiare soddisfano i requisiti di ammissibilità, gli interessati ottengono il bonus per 12 mesi. 

Invece, per ottenere il bonus sociale acqua e gas nel caso di fornitura centralizzata, i cittadini beneficiari devono inviare il codice PDR (Punto di Riconsegna) al Sistema Informativo Integrato (SII). Come? Tramite il sito web dedicato, accessibile da questa pagina. Il PDR, un codice di 14 cifre, può essere ottenuto contattando l’amministratore del condominio.

Una volta inviato il PDR, se le verifiche sulla fornitura centralizzata sono positive, i beneficiari riceveranno una comunicazione con l’avviso di riconoscimento del bonus. L’importo del bonus può essere riscosso tramite bonifico, assegno presso qualsiasi ufficio postale, o altra modalità extra-bolletta individuata dal Gestore. Per maggiori dettagli sulla richiesta e sui tempi necessari, è possibile consultare la guida sul bonus gas condominiale.

Per informazioni e supporto in merito alla comunicazione ricevuta o alle modalità di invio dei dati richiesti, il cittadino può consultare il video informativo sviluppato da ARERA.

YouTube video player

In alternativa, si può contattare lo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente di ARERA al numero Verde 800 166 654 o via mail all’indirizzo info.sportello@acquirenteunico.it.

QUANDO ARRIVA

Il bonus arriva come sconto diretto già dal 1° Gennaio 2025, ma viene applicato per le forniture dirette:

  • alle bollette di luce e gas entro 3-4 mesi dalla data di attestazione ISEE;
  • alle bollette per le forniture idriche dopo circa 6-7 mesi dalla data di attestazione ISEE.

Se la fornitura è centralizzata, come nel caso dei condomini, le verifiche di ammissibilità si concludono entro 60 giorni dal momento in cui il gestore ha ricevuto i dati dal Sistema Informativo Integrato (SII).

ALTRE AGEVOLAZIONI E AGGIORNAMENTI

A vostra disposizione mettiamo l’approfondimento sul bonus gas condominiale e vi consigliamo di approfondire la nostra guida sui bonus 2025 attivi.

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