Glossario della Sostenibilità, 100 parole chiave per un futuro da realizzare

È disponibile in libreria e in formato e-book il “Glossario della Sostenibilità“, edito da Rai Libri. Frutto di un lavoro collettivo durato oltre due anni, il progetto nasce dalla collaborazione tra Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana), ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e Rai Per la Sostenibilità-ESG. L’iniziativa ha l’obiettivo di rendere accessibile il linguaggio della sostenibilità a un pubblico ampio, favorendo una maggiore consapevolezza sull’importanza di uno sviluppo sostenibile.

“Questo glossario nasce e si sviluppa con la convinzione che la sostenibilità non è tale se non diventa patrimonio condiviso da cittadine e cittadini, senza barriere e differenza alcuna”, ha dichiarato Filippo Nani, Presidente Ferpi. 

Il Glossario della Sostenibilità per l’Agenda 2030

Il Glossario della Sostenibilità prende forma all’interno del programma “Uno Mattina in Famiglia” su Rai 1, dove ogni settimana sono stati presentati e approfonditi termini legati alla sostenibilità. Termini come accessibilità, volontariato, crowdfunding civico, ecoimpronta, riuso e STEM sono stati spiegati con esempi pratici e casi specifici, dimostrando come questi concetti possano essere applicati nella vita quotidiana.

Oggi, queste 100 parole chiave, strettamente allineate con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030, sono raccolte in un volume (acquistabile sulle piattaforme Rai Libri, Amazon, Feltrinelli, Mondadori) che rappresenta un vero e proprio patrimonio di conoscenza per la transizione sostenibile.

Sergio Vazzoler, coordinatore della commissione Comunicazione Responsabile (18° Goal Agenda 2030): “Sappiamo come l’Agenda 2030 arranchi anche in Italia e in Ferpi, da sempre, ci battiamo per sostenerla con diverse iniziative orientate alla divulgazione culturale. Il Glossario della Sostenibilità è un primo segno concreto di questa campagna condotta insieme a partner imprescindibili come AsviS e RAI“. 

Uno strumento didattico e di sensibilizzazione

Il Glossario della Sostenibilità rappresenta un valido strumento educativo per studenti delle scuole superiori, universitari e chiunque desideri approfondire i temi della sostenibilità. La principale sfida del progetto è stata quella di semplificare concetti complessi, rendendoli comprensibili e fruibili per tutti al fine di sensibilizzare un pubblico sempre più ampio sull’importanza di adottare pratiche responsabili. Ogni termine del glossario diventa uno spunto di riflessione e un invito ad agire, mostrando come anche piccoli gesti collettivi possano contribuire a costruire un futuro più giusto e sostenibile per il pianeta.

“Queste cento pillole, nel loro modo pop, dicono che cambiare rotta ancora si può, e che ciascuno di noi può dare il suo contributo”, ha detto Roberto Natale, direttore Rai per la sostenibilità – Esg. 

Un progetto collaborativo in evoluzione

I soci e le socie Ferpi che volessero contribuire all’arricchimento del Glossario della Sostenibilità possono mettersi in contatto con Micol Burighel, socia Ferpi e referente del progetto. Ed è proprio con Micol Burighel che abbiamo voluto approfondire il contenuto del libro.

Qual è stata l’ispirazione iniziale che ha portato alla creazione del Glossario della Sostenibilità e quali sono stati i principali obiettivi che vi siete posti?

«Il Glossario della Sostenibilità nasce dalla consapevolezza che il linguaggio legato alla sostenibilità è spesso complesso, tecnico e talvolta esclusivo. Questo può rappresentare una barriera per il coinvolgimento di una platea più ampia, composta da cittadini, studenti, famiglie e lavoratori, che spesso percepiscono il tema come distante dalla loro quotidianità. L’obiettivo primario del progetto è stato quindi quello di democratizzare la comprensione della sostenibilità, creando uno strumento chiaro e accessibile.

Non si tratta solo di una raccolta di definizioni, ma di un ponte che connette la teoria con la pratica: il Glossario spiega concetti chiave, racconta progetti concreti e dimostra come la sostenibilità sia già presente nel nostro tessuto sociale e culturale. Proprio per lasciare traccia di questo lavoro e trasformarlo in uno strumento duraturo, l’esperienza è stata tradotta in un libro, che rappresenta non solo la memoria del progetto, ma anche una risorsa didattica preziosa per scuole e università.

La speranza è che, mostrando esempi virtuosi e rendendo i temi della sostenibilità più comprensibili e vicini, si possano ispirare altre iniziative e accelerare il cambiamento richiesto dall’Agenda 2030».

Come avete selezionato le oltre 100 parole incluse nel glossario? Quali criteri avete utilizzato per decidere quali termini inserire?

«La selezione delle parole si è basata su tre criteri principali: rilevanza, impatto e potenziale ispirazionale. Ogni termine è stato scelto non solo per il suo valore concettuale, ma anche per la capacità di tradurre la sostenibilità in azioni concrete e positive. Il focus è stato su quelle parole che potessero raccontare storie di successo (evitando per policy quelle aziendali), modelli replicabili e innovazioni che già oggi stanno generando un cambiamento tangibile in Italia».

Qual è stato il ruolo di Ferpi e ASviS nel progetto e come si è articolata la sinergia con Rai Per la Sostenibilità-ESG?

«La collaborazione tra Ferpi, ASviS e Rai Per la Sostenibilità-ESG si basa su una convergenza di intenti e valori. Ferpi, con il suo impegno nella promozione di una comunicazione responsabile, ha contribuito a garantire che il Glossario fosse uno strumento accessibile e credibile. ASviS, principale rete di riferimento per lo sviluppo sostenibile in Italia, ha portato una visione strategica, evidenziando le sfide e le opportunità legate all’Agenda 2030. Rai, in qualità di servizio pubblico, ha fornito l’indispensabile piattaforma per amplificare il messaggio, raggiungendo anche coloro che normalmente non si avvicinano spontaneamente ai temi della sostenibilità. Questa sinergia ha permesso di creare un progetto che unisce competenze tecniche, comunicative e culturali, con l’obiettivo di sensibilizzare e mobilitare un pubblico il più ampio possibile».

Tre parole del glossario che ritenete più emblematiche per spiegare la complessità della sostenibilità?

«Biodiversità: rappresenta l’interconnessione tra specie, ecosistemi e attività umane, evidenziando come la tutela della natura non sia solo un dovere etico, ma anche una necessità per garantire la resilienza del pianeta.
Giustizia sociale: una dimensione imprescindibile della sostenibilità, che sottolinea l’urgenza di ridurre le disuguaglianze e garantire diritti equi per tutte le persone, senza lasciare nessuno indietro.
Partenariato: il cuore dell’Agenda 2030, che riconosce la necessità di una collaborazione tra governi, aziende, società civile e cittadini per affrontare sfide globali e locali».

Come pensate che questo progetto possa contribuire concretamente a colmare le lacune dell’Italia nell’attuazione dell’Agenda 2030?

«Partendo dall’assunto che ognuno di noi deve trovare il proprio ruolo da giocare in questa sfida. Il Glossario punta a risvegliare l’interesse e la fiducia delle persone nei confronti della sostenibilità, evidenziando esempi concreti e positivi già esistenti nel nostro Paese. La consapevolezza delle possibilità reali di cambiamento, unita alla fiducia nelle proprie capacità di contribuire, è un fattore determinante per attivare comportamenti sostenibili. Inoltre, promuovendo una cultura della sostenibilità, il Glossario può stimolare politiche e pratiche più responsabili a livello istituzionale, contribuendo così a colmare il divario tra gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 e la loro attuazione concreta».

Invitate tutte le socie e i soci Ferpi a contribuire con nuove parole: quali caratteristiche cercate in queste proposte per alimentare il glossario in futuro?

«Le nuove parole devono riflettere esperienze concrete e replicabili, capaci di mostrare l’impatto positivo della sostenibilità sulla vita delle persone e dei territori. Cerchiamo termini che non solo descrivano il cambiamento, ma che lo rendano tangibile e vicino, raccontando iniziative che valorizzino le peculiarità italiane. È importante che le proposte siano inclusive, propositive e che raccontino soluzioni in grado di ispirare fiducia e azione. Attraverso questi nuovi contributi, il Glossario continuerà a crescere come uno strumento vivo e partecipativo, capace di rappresentare al meglio l’evoluzione della sostenibilità in Italia».