Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
I buoni dati trimestrali arrivati dalle banche statunitensi uniti a un’inflazione “core” che nel mese passato oltreoceano รจ risultata sotto le attese degli analisti, ha sostenuto i mercati azionari del Vecchio Continente che hanno chiuso le contrattazioni in generale territorio positivo e sui massimi intraday.
In questo contesto รจ proseguito il recupero del FTSE Mib che con un guadagno di quasi l’1,6% ha chiuso la terza seduta dell’ottava sui massimi degli ultimi 17 anni in area 35.700 punti. Dal punto di vista operativo il superamento dei 35.500 punti dovrebbe aver rafforzato la struttura grafica dell’indice italiano, i cui prossimi obiettivi sono situati sulla soglia dei 36.000 punti.
Tra i titoli da seguire in queste ore ci spostiamo oltreoceano con Plug Power, con il Gruppo che ha firmato un nuovo accordo. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
ย
ย
Plug Power: accordo con Allied Green Ammonia
Nelle scorse ore Plug Power, una delle societร leader nel settore dell’idrogeno, ha annunciato un importante accordo con l’australiana Allied Green Ammonia. Nello specifico la partnership vedrร Plug Power fornire ad AGA, tra fine 2026 e inizio 2027, una capacitร di 3 GW di elettrolizzatori prodotti nella sua gigafactory di New York. Questi in seguito verranno installati nellโhub di produzione di ammoniaca green che l’azienda australiana sta costruendo nel Paese.
Questa nuova struttura, situata nella Gove Peninsula, sarร una delle piรน grandi al mondo con una produzione stimata in 2.7000 tonnellate al giorno di ammoniaca green, destinata a soddisfare la crescente domanda di combustibile, utilizzato nell’agricoltura, stoccaggio di energia e applicazioni industriali, da parte dei clienti di AGA sia in Europa che in Asia.
Da sottolineare anche l’impegno di Allied Green Ammonia che, per alimentare gli elettrolizzatori di Plug Power, installerร un impianto solare da 4,5 GW, con elettricitร pulita a emissioni zero. A margine di questo accordo il Ceo di Plug Power, Andy Marsh, ha sottolineato come i produttori di ammoniaca hanno oramai riconosciuto i sostanziali vantaggi, in termini di costi e di riduzione delle emissioni, dellโidrogeno prodotto tramite elettrolisi.
Inoltre l’esperienza nella costruzione e nella gestione di impianti di produzione di H2 green su larga scala e la propria capacitร di produzione di elettrolizzatori PEM, posizionano il Gruppo statunitense come partner ideale per queste iniziative.
ย
ย
Azioni Plug Power: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si stanno muovendo le azioni Plug Power a Wall Street. Con volumi giร importanti rispetto alle ultime giornate, รจ una prima parte di seduta all’insegna degli acquisti per il titolo Plug Power, con i prezzi che si portano in direzione dei 2,8 dollari.
Dal punto di vista operativo una conferma delle quotazioni sopra i 2,7 dollari, dovrebbe favorire una continuazione del recupero che avrebbe come prossimo obiettivo la soglia dei 3 dollari e successivamente i massimi degli ultimi 5 mesi situati sui 3,30-3,35 dollari.
Nel caso in cui le azioni riuscissero a lasciarsi alle spalle queste aree resistenziali, aumenterebbero le possibilitร per ulteriori apprezzamenti in direzione dei massimi degli ultimi 7 mesi toccati lo scorso mese di giugno in area 3,50-3,55 dollari. L’eventuale superamento di questi ultimi livelli andrebbe a rafforzare la struttura grafica, con possibili allunghi in direzione dei 4 dollari.
Al contrario un ritorno dei corsi sotto i 2,7 dollari dovrebbe far proseguire l’ultima fase correttiva, partita lo scorso 7 gennaio da area 3,3 euro, prima verso i 2,45 euro, dove transita la media mobile di lungo periodo, e a seguire i 2,3 dollari, nelle cui vicinanze troviamo sia la media mobile a 50 giorni che l’indicatore daily del Supertrend.
Nel caso in cui il titolo dovesse violare tali sostegni, si avrebbe un nuovo e deciso indebolimento del quadro grafico, con prossimi target i 2,1 dollari e successivamente gli 1,85 dollari. Fondamentale diventerebbe la tenuta di questi ultimi livelli, per evitare un test sui minimi annuali toccati lo scorso mese di settembre in area 1,6 dollari.
Vuoi replicare ogni giorno la nostra operativitร sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
ย
ย
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della societร puntano verso societร finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilitร , Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui รจ invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell’analisi. ย
ย
***** lโarticolo pubblicato รจ ritenuto affidabile e di qualitร *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link