gli eventi di sabato 18 e domenica 19 gennaio 2025

Il terzo weekend di gennaio accende i riflettori sulla provincia di Viterbo con un calendario ricco di appuntamenti imperdibili. È il momento di lasciarsi alle spalle le festività natalizie e immergersi in un’atmosfera carica di energia e vitalità, tra tradizioni popolari, spettacoli teatrali, concerti, degustazioni e mercatini. Dalle celebrazioni di sant’Antonio abate, che uniscono fede e amore per gli animali, alle serate teatrali che portano in scena storie emozionanti e divertenti, fino agli eventi dedicati alla musica, all’arte e alla gastronomia locale, ogni angolo della Tuscia offre qualcosa di unico. Non mancano i momenti per celebrare la cultura, con esposizioni di capolavori senza tempo e incontri dedicati al benessere psicofisico.

Un fine settimana per vivere esperienze indimenticabili e lasciarsi sorprendere dalla vivacità di questo territorio. E mentre l’aria inizia già a profumare dei colori e delle maschere del Carnevale, la Tuscia si prepara a regalare ancora tante emozioni.

Se siete curiosi di saperne di più, ecco i consigli di ViterboToday per il weekend di sabato 18 e domenica 19 gennaio.

Sant’Antonio abate a Viterbo

Viterbo si prepara a celebrare, nella giornata di domenica, la festa di sant’Antonio abate con un evento ricco di tradizioni e solidarietà. L’appuntamento è per tutti coloro che vogliono onorare il legame con i loro amici a quattro zampe, partecipando a una serie di attività che uniscono religione, folklore e beneficenza. La giornata prevede il raduno dei cavalli, a cui segue la loro tradizionale parata, che percorre le strade cittadine. Subito dopo ha luogo la solenne benedizione degli animali, durante la quale tutti i partecipanti possono ricevere la benedizione per i propri animali domestici. In contemporanea, prende il via la campagna di donazione a favore degli animali in difficoltà. I cittadini sono invitati a portare cibo, coperte e altri prodotti utili per il benessere degli amici a quattro zampe ospitati presso il canile comunale, i rifugi per animali e le colonie feline della città. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Spettacolo dei Gemelli di Guidonia

I Gemelli di Guidonia arrivano al teatro san Leonardo di Viterbo sabato sera con il loro nuovo spettacolo “Intelligenza musicale”. Rigorosamente dal vivo, i gemelli offrono uno spettacolo all’insegna della musica e del divertimento in uno show trasversale che ripropone i pezzi più belli della musica italiana e non solo. Senza dimenticare le esilaranti gag e le rivisitazioni ironiche di molti successi musicali che sono diventati ormai il loro marchio. Il tutto utilizzando le nuove tecnologie e interagendo con il pubblico in uno spettacolo che si preannuncia esilarante. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Festa dell’olio

Tutto pronto a Vetralla per la festa dell’olio che si tiene in piazza della rocca nel weekend. Un ricco programma che prevede degustazioni di olio evo, la “bruschettata in piazza”, la visita guidata ai luoghi più suggestivi del paese e tanto altro. Infine, ogni produttore di olio presente, presenta un piatto a tema “gusto e qualità”. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Festa di sant’Antonio abate a Nepi

La comunità di Nepi si prepara a vivere un gennaio ricco di fede, cultura e allegria. I festeggiamenti in onore di sant’Antonio abate rappresentano un momento centrale per la vita del paese, con un programma che spazia da celebrazioni religiose a eventi tradizionali e folkloristici. La XLIV fiera di macchine agricole e industriali offre un importante punto di incontro per gli appassionati e i professionisti del settore, mentre il tradizionale “focarone” e il “beverino” riportano in vita usanze che uniscono generazioni. A concludere questo periodo di festa, l’83esimo Carnevale nepesino porta colori, musica e divertimento per tutti con carri allegorici, gruppi mascherati e bande folkloristiche. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

BolsenArte Winter Music Festival

Sabato prosegue il Bolsenarte winter music festival. I riflettori del festival si accendono sul palco del piccolo teatro Cavour: è la volta del Michael Supnick Dixieland, quintetto jazz che si ispira allo stile delle piccole orchestre che si incontravano nelle strade di New Orleans dell’inizio del ventesimo secolo. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Fabrica Festival

Sotto il suggestivo tendone del teatro Palarte di Fabrica di Roma, domenica continua il Fabrica festival con la nuova stagione, con un programma ricco di emozioni e spettacoli unici. Un viaggio culturale tra musica, teatro e tradizione. Il festival prosegue con la pizzica e la taranta salentina dei Tamburellisti di Otranto, i giovani maestri che portano l’energia e le tradizioni musicali del Salento. L’esibizione è un omaggio alle radici culturali salentine che, però, hanno un respiro che guarda al futuro, con arrangiamenti freschi e un’energia contagiosa. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Mercatino dell’antico

Come ogni terza domenica del mese, torna il consueto appuntamento con il mercatino dell’antico, uno spazio, questo mese situato eccezionalmente presso piazza della Rocca e a piazza san Faustino a Viterbo, dedicato al mondo del collezionismo, dell’hobbistica, oggettistica, antiquariato e modernariato. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Pillole di psicologia

Sabato proseguono le “Pillole di psicologia”, un ciclo di incontri organizzato dalla psicologa Claudia Rossetti a Tarquinia. Il titolo “Pillole” richiama l’idea di un intervento breve, mirato e accessibile, come saranno anche i temi trattati, con il supporto di diversi esperti. Il programma di sabato è incentrato su “Le terapie biorigenerative per il benessere psico-fisico dell’individuo”, tenuto dalla dottoressa Claudia Rossetti e la dottoressa Rita Brandi, medico oncologo, esperta in medicina biorigenerativa e ozonoterapeuta. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Lo spettacolo “Sogno di una notte di mezz’estate”

Domenica pomeriggio, il teatro san Leonardo di Viterbo ospita, per la stagione teatrale, una nuova, sorprendente versione di “Sogno di una notte di mezz’estate”, una delle opere più amate di William Shakespeare. La produzione trasforma il palcoscenico in un universo fiabesco dove la realtà e la fantasia si confondono, grazie a una scenografia che immerge gli spettatori nel cuore di un bosco magico e selvaggio. Quattro giovani amanti si ritrovano dispersi tra le ombre della foresta, dove magia e inganni si intrecciano in una danza irresistibile. A fare da contrappunto, la comicità travolgente della compagnia teatrale di artigiani che, con le loro messe in scena improbabili e i dialoghi esilaranti, regala al pubblico un ritratto spensierato e irresistibile dell’arte del teatro. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Lo spettacolo “L’illusione coniugale”

Domenica pomeriggio, al teatro Lea Padovani di Montalto di Castro va in scena lo spettacolo “L’illusione coniugale”. In una lussuosa abitazione estiva, la vita coniugale di Giovanna e Massimo, coppia apparentemente perfetta, si svela attraverso un gioco pericoloso di verità e menzogne. Dopo una serata mondana, i due coniugi iniziano un confronto serrato, rivelando infedeltà, segreti ed insicurezze che minano le fondamenta del loro matrimonio. Il linguaggio ironico e brillante dei loro dialoghi raggiunge la dimensione di commedia che cattura immediatamente l’attenzione del pubblico. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Lo spettacolo “Io, Ettore Pretolini”

Domenica pomeriggio, al teatro Boni di Acquapendente va in scena lo spettacolo “Io, Ettore Pretolini”. Lo spettacolo si propone di tracciare un ritratto non solo teatrale, ma anche umano e di costume del grande autore-attore, spesso confinato in un facile cliché di comico romanesco. “Io, Ettore Pretolini” racconta l’uomo, il suo rapporto profondo con Roma, il suo orgoglio, la malinconia, il suo sguardo acuto sulle debolezze umane e la fiducia nella dignità delle persone. La commedia coniuga il ritratto artistico e umano con quello dell’irresistibile narratore di facezie, barzellette e “colmi”, come il chiamava lui. Riso e malinconia, realtà e memoria, verità e finzione si alternano nella pièce con l’obiettivo di riportare in scena una figura inimitabile nella magistrale interpretazione di Antonello Avallone. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Lo spettacolo “Alla ricerca di Vaiana”

Domenica pomeriggio va in scena, al teatro Bianconi di Carbognano “Alla ricerca di Vaiana”. I regni delle fiabe sono in pericolo. Le fiabe sono state oscurate dal cattivissimo mago Cianuro. Due custodi Gedeone e Camomilla, per salvare i regni delle fiabe dall’oscurità, hanno bisogno della potenza di Te Fiti, che si trova nella storia di Vaiana. I due entrano nella storia, per salvare il regno delle fiabe e troveranno Vaiana, Maui, il papà e la nonna di Vaiana, la bellissima Te Fiti e il cattivissimo Te Kà. Una storia divertentissima, che vi farà sorridere assieme ai personaggi più amati dai bambini. Durante la rappresentazione ci saranno momenti di interazione con i bimbi. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Lo spettacolo “Faccia un’altra faccia”

Sabato sera, al teatro Francigena di Capranica va in scena lo spettacolo “Faccia un’altra faccia”. È l’antico gioco della parodia: trasformare persone in personaggi e situazioni quotidiane in ciò che vale la pena di raccontare. Del resto, le storie di uomini e di donne sono sempre state il bersaglio della curiosità dell’autore. Le facce sono proiezioni di realismo, sono facce contemporanee, che raccontano l’attualità, ma anche facce di sogno cinico e garbato. “La faccia è l’unica zona del corpo che mostriamo nuda“. A volte è inclusiva e accogliente altre è scostante, inadeguata. Questo spettacolo cerca di scatenare una risata, stimolare un pensiero, suscitare un ricordo… cerca una nuova faccia da mostrare. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Stagione concertistica dell’Unitus

La XX stagione concertistica 2024-2025 dell’università degli studi della Tuscia prosegue sabato pomeriggio con l’esibizione del pianista Massimo Spada e del quartetto Alfieri. In programma i brani di Franz Joseph Haydn e Giovanni Sgambati. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

L’esposizione “1437. La Madonna di Filippo Lippi, Tarquinia e il cardinale Vitelleschi”

La Madonna di Filippo Lippi, straordinaria opera quattrocentesca commissionata da Giovanni Vitelleschi, torna a Tarquinia, seppur temporaneamente. il capolavoro è esposto nel palazzo Vitelleschi, il maestoso edificio che porta il nome del cardinale mecenate e che chiude in grande stile le celebrazioni per il centenario del museo nazionale archeologico di Tarquinia. L’opera, attualmente conservata a palazzo Barberini di Roma, è considerata una delle più raffinate composizioni sacre del quattrocento e rappresenta il cuore di un percorso espositivo che esplora il legame tra Tarquinia, Vitelleschi e questo straordinario capolavoro. [TUTTE LE INFORMAZIONI]