Assegno Unico Universale 2025. Cos’è e come richiederlo

L’Assegno Unico Universale 2025 verrà accreditato alle famiglie con figli a carico a partire dal 20 gennaio 2025. Vediamo cos’è e come inoltrare la domanda sul sito dell’INPS con SPID.

Con il messaggio 13 gennaio 2025, n. 111, l’INPS comunica che le rate dell’Assegno Unico Universale (AUU) di gennaio 2025 saranno accreditate nella settimana che inizia il 20 gennaio 2025. La variazione è dovuta all’entrata in vigore, dal 1°
gennaio 2025, del nuovo sistema Re.Tes. della Banca d’Italia, relativo
ai servizi della Tesoreria dello Stato.

Vediamo insieme tutti i dettagli della novità e come richiedere l’Assegno Unico Universale con SPID, il Sistema Pubblico d’Identità Digitale.

Cos’è l’Assegno Unico Universale 2025?
A chi è rivolto l’Assegno Unico Universale 2025?
A quanto ammonta la cifra dell’Assegno Unico Universale 2025?
Come richiedere l’Assegno Unico Universale 2025 con SPID
Come attivare SPID per richiedere l’Assegno Unico Universale 2025

Cos’è l’Assegno Unico Universale 2025?

L’Assegno Unico e Universale (AUU) è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili.

L’Assegno Unico Universale si chiama così perché racchiude
in un solo sussidio tante prestazioni a sostegno del Reddito per le famiglie
Italiane. Ha infatti sostituito vari bonus e sussidi precedentemente in vigore
come il bonus mamma, il bonus bebé, gli assegni familiari ecc.

Dal 1° gennaio 2025 l’Assegno Unico Universale è gestito dal nuovo sistema Re.Tes. (Reingegnerizzazione delle procedure di Tesoreria), architettura informatica sviluppata in collaborazione con Banca d’Italia, dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e la Corte dei conti per “snellire le procedure amministrative e allinearle all’evoluzione dei sistemi e degli strumenti di pagamento“.

A chi è rivolto l’Assegno Unico Universale 2025?

L’Assegno Unico e Universale spetta ai nuclei familiari in cui ricorrono le seguenti condizioni:

• per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, decorre dal settimo mese di gravidanza;
• per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni che:
  • frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
  • svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui;
  • sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
  • svolga il servizio civile universale;
• per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.

A quanto ammonta la cifra dell’Assegno Unico Universale 2025?

L’importo del contributo varierà sulla base dell’ISEE familiare tenendo conto dell’età dei figli a carico e di numerosi altri elementi.

Si va da un massimo di 199,40 € per
ciascun figlio minore con ISEE inferiore a 17.090,61 € a un
minimo di 57,00 € per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o
con ISEE pari o superiore a 45.574,96 € 

Gli importi dovuti per ciascun figlio possono essere
maggiorati nelle ipotesi di nuclei numerosi (per i figli successivi al
secondo), nuclei con quattro o più figli, figli con età inferiore ad un anno o compresa
tra uno e tre anni e figli affetti da disabilità.

L’assegno unico universale può essere richiesto anche senza ISEE o con ISEE superiore ai 45.574,96 €. In questo caso verrà erogato nella misura minima prevista dalla normativa.

Come richiedere l’Assegno Unico Universale 2025 con SPID

La domanda per l’Assegno Unico Universale da parte di chi non l’ha mai fatto può essere trasmessa direttamente online dal sito web INPS accedendo al servizio tramite credenziali SPID almeno di livello 2, CIE o CNS.

Leggi anche: “SPID. Quali sono le differenze fra i vari livelli di sicurezza?“

L’accesso tramite identità digitale permette anche di controllare
lo stato del proprio Assegno Unico.

L’Assegno Unico Universale ha il “rinnovo automatico”: le
famiglie che lo ricevevano lo scorso anno non devono presentare una nuova
domanda. É
importante aggiornare il proprio ISEE, anche nel caso in cui
l’Assegno Unico si rinnovi in automatico, poiché è su questa dichiarazione che
viene calcolato l’importo dell’assegno.

Come abbiamo già specificato, per poter ottenere l’Assegno Unico
Universale la presentazione dell’ISEE non è obbligatoria, ma non presentando
l’ISEE il richiedente avrà diritto all’importo minimo previsto.

Come attivare SPID per richiedere l’Assegno Unico Universale 2025

Il primo passo per ricevere l’Assegno Unico Universale è quello di dotarsi di SPID, il Sistema Pubblico d’identità Digitale.

SPID permette di accedere con un’unica coppia di credenziali a tutti i servizi pubblici online. Il modo migliore per richiedere e attivare SPID è quello di rivolgersi a Register.it, Identity Provider autorizzato al rilascio dell’Identità Digitale.

Su Register.it è possibile richiedere SPID per uso privato e per uso professionale 

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