Inquinamento da PFAS: le attività di monitoraggio e limitazione del rischio

Nel territorio alessandrino è presente un polo chimico nell’area di Spinetta Marengo che produce composti fluorurati, per cui particolare attenzione viene rivolta alla contaminazione potenzialmente generata dalle sue attività.

Da diversi anni la Sanità Pubblica e l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) studiano l’area di Spinetta Marengo in merito a:

• aspetti relativi alla tutela della salute dei lavoratori
• attività di monitoraggio ambientale
• valutazioni epidemiologiche sull’impatto delle attività industriali sulla salute dei cittadini residenti

Nel sito della Regione Piemonte è disponibile una sezione informativa dal titolo “Inquinamento da PFAS e rischi per la salute” che presenta tutte le attività di monitoraggio e limitazione del rischio.

L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) ha realizzato un geoportale che presenta informazioni relative alle sostanze denominate PFAS e a dove sono risultate presenti nei monitoraggi effettuati dall’ente:
Cosa sono i PFAS e dove sono presenti. I risultati del monitoraggio di Arpa Piemonte condotto a partire dal 2021

Le attività straordinarie: il Biomonitoraggio Integrato e il Biomonitoraggio Umano

Il Biomonitoraggio Integrato

Il progetto è stato promosso e finanziato dalla Regione Piemonte ed è scaturito dall’esigenza di raccogliere informazioni in merito alla reale estensione della problematica dei contaminanti ambientali (quali PFAS) nell’area di Spinetta Marengo, in provincia di Alessandria al fine di individuare e, ove possibile, quantificare l’esposizione umana tramite l’analisi di matrici alimentari di origine animale e vegetale. Attivo dal 2022, Coordinato da ASL AL, Collaborazione con i seguenti partner:

• Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta: monitoraggio contaminazione con particolare attenzione agli animali a uso zootecnico e alle matrici alimentari di origine animale e vegetale.
• CNR-IRSA: caratterizzazione del contenuto di composti organici fluorurati nello scarico nel fiume a valle del polo chimico di Spinetta Marengo e la distribuzione e origine della contaminazione in matrici ambientali abiotiche e biotiche intorno al polo chimico.
• Università degli Studi Milano: valutazione del potenziale di bioaccumulo e del trasferimento dei PFAS lungo la catena alimentare acquatica e terrestre e la valutazione degli effetti sub-letali indotti dall’esposizione alla contaminazione ambientale su nidiacei di specie ornitiche residenti in prossimità del Polo Chimico di Spinetta Marengo

Il Biomonitoraggio Umano

Nel 2024 la Regione Piemonte ha avviato un biomonitoraggio preliminare indirizzato a un gruppo di soggetti residenti o dipendenti delle aziende agricole e zootecniche localizzate nei pressi del polo chimico arruolati come potenzialmente esposti a PFAS sulla base dei risultati ottenuti dalle indagini alimentari svolte.

Il biomonitoraggio umano è uno strumento della ricerca scientifica usato per misurare l’esposizione umana a sostanze chimiche e a inquinanti. Consente di misurare la dose interna, cioè la concentrazione, di particolari sostanze direttamente nei tessuti biologici (ad esempio, urina, sangue, latte materno, capelli), considerando tutte le possibili vie e sorgenti di esposizione.

In seguito ai risultati emersi dal Biomonitoraggio umano Area Spinetta Marengo, la Regione Piemonte ha presentato un emendamento al Comitato Etico per l’ampliamento dello studio che prevede l’incremento della popolazione target.

A fine novembre 2024 ha quindi avuto inizio la seconda fase che ha interessato i residenti nell’area concentrica 0-3 km dallo stabilimento.

Nella sezione a lato è possibile reperire ulteriori informazioni e aggiornamenti.

A questo link è disponibile il protocollo del biomonitoraggio umano emendato nel luglio 2024 e attualmente (gennaio 2025) in corso. [accedi al documento]

I servizi ASL AL coinvolti e le attività svolte

SIAN – Servizio Igiene Alimentare e Nutrizione

Il SIAN dell’ASL AL monitora costantemente la presenza di PFAS (inizialmente solo PFOS, dal 2019 un totale di 15 PFAS, dal 2021 un totale di 16 PFAS, dal maggio 2023 un totale di 21 PFAS) nella rete idrica di distribuzione della frazione di Spinetta Marengo.
Sono disponibili online tutti i dati aggiornati a ottobre 2023 (oltre 730 campionamenti). [ACCEDI ALLA PAGINA]

Il monitoraggio della presenza di PFAS nelle filiere idropotabili del territorio di competenza ASL AL (tutta la provincia) ha i seguenti obiettivi:

• Assicurare la conformità delle reti idriche
• Delimitare le aree di esposizione a PFAS da acque potabili (esposizione significativa nel Tortonese)

La rete idrica di Spinetta Marengo è autonoma in quanto fisicamente separata dalla rete idrica del Comune di Alessandria.

Dal 2024 la ricerca dei PFAS è effettuata da ASL AL anche nei pozzi di approvvigionamento della rete di Alessandria. Su 10 campioni sono state effettuate oltre 250 determinazioni analitiche e solo in 5 casi sono state rilevate sostanze PFAS: in 4 casi al livello minimo di quantificazione.

SPRESAL – Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro

Dal 2008 SPRESAL, in collaborazione con S.S. Rischio Industriale ed Igiene Industriale di Arpa Piemonte, ha intrapreso un’attività di verifica di igiene industriale in merito agli impianti gestiti da Solvay in Spinetta Marengo.

I protocolli aziendali di sorveglianza sanitaria dei lavoratori prevedono il dosaggio ematico, oltreché di numerosi parametri di laboratorio, anche del PFOA, dell’ADV 7850 e del cC6O4.

L’azienda Solvay nel 2014 ha incaricato il prof. Giovanni Costa della Clinica del Lavoro dell’Università di Milano ed il dr. Dario Consonni della U.O.C. Medicina del Lavoro della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano di effettuare uno studio sui risultati delle campagne annuali di monitoraggio biologico nei lavoratori esposti a PFAS. Nel settembre del 2024 la rivista International Journal of Hygiene and Environmental Health ha pubblicato i risultati di queste campagne di monitoraggio: l’articolo è accessibile a questo link.

Servizio Veterinario Igiene Degli Allevamenti E Delle Produzioni Zootecniche

La SC Veterinario – Area C, Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche, eroga servizi di vigilanza controllo sanitario sugli alimenti zootecnici e sottoprodotti di origine animale, farmaci veterinari e residui, latte e suoi derivati.

Sono stati effettuati campionamenti sulle matrici animali in collaborazione con Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta nell’ambito del progetto di Biomonitoraggio Integrato Area Spinetta Marengo.

Ultimo aggiornamento: 17/01/25