Bologna-Monza 3-1, le pagelle: Castro è un bomber, Orsolini da Nazionale. Flop Djuric

Risultato finale: Bologna-Monza 3-1

Le pagelle del Bologna (di Giuseppe Lenoci)

Ravaglia 6 – Scelto tra i pali in luogo di Skorupski, non può nulla sulla rete di Maldini. Sicuro tra i pali, nessuna sbavatura in tutto l’arco della gara.

Posch 6 – Rientra dal primo minuto sulla sua fascia di competenza. Ha una buona occasione nel primo tempo, ma non trova clamorosamente lo specchio della porta. Cresce nella ripresa. Dall’80’ De Silvestri 6,5 – Nei pochi minuti in campo, prima è bravo in copertura poi sfiora il gol con una conclusione interessante che si spegne sul campo.

Beukema 6 – Buona prestazione del centrale, dopo un inizio con qualche piccola sbavatura. Annulla l’attacco del Monza.

Lucumì 6,5 – Torna al centro della difesa dopo la squalifica e l’episodio nel recupero contro la Roma. Prestazione granitica per il centrale e il suo Bologna soffre poco e nulla, soprattutto nella ripresa.

Miranda 6,5 – Il laterale cresce di partita in partita. Ogni suo cross sembra poter mettere in seria difficoltà la retroguardia brianzola. Esce per rifiatare, positiva la sua prova. Dal 66′ Lykogiannis 6,5 – La sua prestazione è scolastica: ordinato in fase di copertura, crossa con i tempi giusti per Orsolini che, di fatto, chiude il match. Ingresso sicuramente positivo.

Freuler 6,5 – Prestazione di livello per il centrocampista svizzero: se si escludono alcuni errori di posizione nei primi quindici minuti, la sua gara è di rilievo.

Ferguson 6 – La posizione in mediana sta completando un giocatore che, ormai, può essere schierato ovunque. Tanto sacrificio per il numero 19.

Orsolini 7 – Dopo un avvio opaco, l’esterno trova l’assist per Castro e la sua gara cambia in positivo.

Odgaard 7 – Ispirato. Trova la sua posizione tra le linee e crea in continuazione pericoli per gli avversari. La sua invenzione permette al Bologna di trovare il vantaggio nel primo tempo. Dall’80’ Fabbian sv –

Dominguez 6 – L’argentino sta trovando sempre più spazio nelle rotazioni. Trova un assist per la magia di Odgaard ed è sempre molto attento a cercare la giocata. Chiuso nelle sortite offensive da D’Ambrosio. Dal 66′ Ndoye 6 – Entra per dare energie alla fascia. Non trova lo spunto ma regala equilibrio e ossigeno ai suoi. Il punteggio lo tiene più in copertura per non far rischiare nulla ai suoi.

Castro 7 – Senso della posizione, visione e colpi di qualità. Il Bologna ha il suo bomber: sesto gol del suo campionato con un colpo di testa trovato con i tempi giusti. Dal 46′ Dallinga 6,5 – Staffetta con il suo compagno di squadra, vista anche la partita di Champions in programma contro il Dortmund. Tanta corsa e sacrificio per la punta, spina nel fianco per la difesa. Non trova il gol, ma la prestazione è sicuramente positiva.

Vincenzo Italiano 7 – L’uomo in più del Bologna. Nonostante gli impegni ravvicinati, nonostante l’Europa, il tecnico sta mostrando le sue qualità e le rotazioni, tra i pali o in mezzo al campo, non si notano nemmeno più. I giocatori sono valorizzati, il gruppo è coeso e sono cinque i punti ottenuti negli ultimi sette giorni.

Le pagelle del Monza (di Giuseppe Lenoci)

Turati 6 – Non può nulla sui tre gol subiti, attento comunque sulle conclusioni di Odgaard e, soprattutto, sul colpo di testa di Dallinga.

D’Ambrosio 6 – Trova la titolarità e un ruolo sulla fascia complicato sulla carta: la marcatura su Dominguez, però, non lo spaventa e mantiene l’esterno lontano dalla porta. Unico sufficiente nella retroguardia. Dall’81’ Forson sv –

Carboni 5 – Gara complicata per il centrale che non riesce a tenere Castro in marcatura in occasione del gol. Un suo disimpegno genera un’occasione nel primo tempo per Posch. Nella ripresa perde spesso le marcature.

Izzo 5,5 – Più sicuro del suo compagno di reparto, usa l’esperienza per chiudere prima Castro, poi Dallinga. Crolla, però, nella ripresa come l’intero reparto.

Kyriakopoulos 5 – L’ex di turno non riesce a trovare continuità nelle sortite offensive, visti anche i pericoli sulla sua fascia, creati da Orsolini. Perde il numero 7 anche in occasione della rete che chiude virtualmente il match. Dal 69′ Martins 6 –

Akpa Akpro 5,5 – Approccio al match non impeccabile con più di qualche sbavatura in occasione di coperture su Orsolini. Non brilla in diverse scelte. Dall’81’ Sensi sv –

Bianco 5,5 – Torna dal primo minuto e fa fatica contro la mediana rossoblù. Alcuni spunti interessanti non bastano per la sufficienza.

Bondo 5,5 – La prova del centrocampista non è impeccabile, con alcuni errore in fase di ripartenza e di copertura. Non il pomeriggio più fortunato per il numero 38: un problema di natura muscolare lo obbliga a lasciare il campo. Dal 39′ Vignato 5,5 – Le soluzioni non sono tante e il fantasista è costretto ad abbassarsi sulla linea dei mediani. Nella ripresa, si porta sulla fascia ma non trova mai l’acuto.

Ciurria 6,5 – Scelto capitano, mostra subito le proprie qualità con l’assist per Maldini che sblocca il match. Nel secondo tempo scala terzino con l’ingresso di Martins.

Maldini 6,5 – Da sotto punta, sblocca subito l’incontro iniziando e terminando l’azione. Freddo, lucido e con una nuova verve negli ultimi metri. Può essere l’arma in più nella lotta salvezza.

Djuric 5 – Scelto a sorpresa da Bocchetti per fare coppia con Maldini, non trova la migliore delle sue prestazioni, con sponde poco precise e un lavoro offensivo non efficace. Dal 69′ Caprari 6 – Entra e prova a dare verve all’attacco brianzolo. Forse pochi minuti a disposizione per la punta per dimostrare il proprio potenziale.

Salvatore Bocchetti 5,5 – Fa quello che può con gli uomini a disposizione. Cerca comunque di ingabbiare il Bologna con un 4-4-2 ordinato e passa in vantaggio: la ripresa del Bologna crea un contraccolpo psicologico ai suoi. I cambi, forse tardivi, non scuotono la squadra.