Si presenta lunedì 20 gennaio “La Costituzione tradotta nelle lingue e nei dialetti regionali italiani”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 


19.01.2025 – 17.30 – Lunedì 20 gennaio, alle ore 18, nella suggestiva cornice istituzionale della Sala Ajace il Comune di Udine ha organizzato un evento di presentazione del volume “La Costituzione tradotta nelle lingue e nei dialetti regionali italiani“, ideato e curato dal professor Vito Tenore, Presidente di Sezione della Corte dei Conti e docente presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione.

L’opera, edita da Editoriale Anicia, rappresenta un progetto unico nel suo genere: in 712 pagine vengono tradotti i 139 articoli della Costituzione Italiana nelle lingue minoritarie italiane, il sardo e la lingua friulana, e nei principali dialetti diffusi nel territorio nazionale. Un’iniziativa ambiziosa, realizzata con la collaborazione di 22 colleghi della Corte dei Conti operanti nelle diverse sedi regionali e con il supporto di esperti linguisti, grazie a cui è stata realizzata un’opera bibliografica inedita e mancante nella letteratura specialistica in Italia. Una “traduzione” del testo costitutivo nazionale nelle lingue e nei dialetti d’Italia, parlati ogni giorno da milioni di persone nel Paese, che si pone un duplice obiettivo.

Questa pubblicazione non si limita infatti a un semplice lavoro di traduzione, ma si configura come un vero e proprio “studio musicale e linguistico”, volto a promuovere la conoscenza della Carta Costituzionale e a valorizzare il ricchissimo patrimonio linguistico italiano. Attraverso la trasposizione nelle lingue minoritarie e nei dialetti locali, l’opera permette da un lato di avvicinare i cittadini ai principi fondanti della Repubblica, tentando di rendere più accessibili e comprensibili anche i passaggi tecnici più complessi del testo costituzionale nelle lingue parlate a livello locale, dall’altro mette in evidenza la ricchezza e le lingue parlate nella penisola italiana, dalle strutture vicine al francese del piemontese e del lombardo, all’eleganza della parlata bolognese, passando per la ricchezza espressiva delle lingue e dialetti del sud Italia. Un quadro, quello delle lingue parlate in Italia, che già a suo tempo, più di 700 anni fa, Dante Alighieri aveva presentato nella lucidissima analisi del De Vulgari Eloquentia.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

L’evento, introdotto dai saluti istituzionali del Sindaco Alberto Felice De Toni, della consigliera comunale con delega a Identità friulana e plurilinguismo Stefania Garlatti-Costa e del Presidente dell’ARLEF (Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane) Eros Cisilino, vedrà la partecipazione dell’autore, prof. Vito Tenore, che illustrerà il percorso di realizzazione dell’opera e l’importanza del volume nell’attuale contesto istituzionale.

Nel corso della presentazione verranno letti, in lingua friulana e sarda, alcuni articoli della Costituzione Italiana. Ad arricchire infine il programma d’interventi ci saranno anche la prof.ssa di diritto regionale ed europeo all’università degli studi di Udine Elena D’Orlando, che spiegherà l’importanza del fattore linguistico nella nascita e nell’evoluzione dell’autonomia speciale del Friuli Venezia-Giulia, e William Cisilino, direttore dell’ARLEF, che parlerà invece della legge 482 del 15 dicembre 1999 in materia di tutela della lingua e della cultura delle minoranze.

“La grande ricchezza linguistica dell’Italia è un patrimonio assoluto, che ci caratterizza rispetto agli altri stati europei e si accompagna a una simile biodiversità di genti e culture. Il volume del pres. Tenore restituisce una grande importanza alla biodiversità linguistica italiana, particolarmente evidente nella nostra regione, e ci mostra che le lingue regionali, benché non sempre valorizzate, sono parte del tessuto che ci rende cittadini italiani”, è il commento della consigliera comunale a identità friulana e plurilinguismo Stefania Garlatti-Costa.

Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica, Vito Tenore, autore del volume, è Presidente di Sezione della Corte dei Conti, Sezione Giurisd. Lombardia, professore di diritto del lavoro pubblico presso la SNA, Docente titolare di diritto amministrativo presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, Docente aggiunto presso la Scuola di Polizia Tributaria e insegnante presso la Scuola Ufficiali dei Carabinieri di Roma. Tenore ha ricoperto in passato ruoli come funzionario della Banca d’Italia, Magistrato ordinario, Magistrato Militare, nonché Avvocato dello Stato. Tra i massimi studiosi dei sistemi disciplinari nei vari ordinamenti, è autore di circa 40 monografie di diritto amministrativo, ordinamento giudiziario e forense e di diritto del lavoro pubblico e di oltre 150 articoli e note a sentenza. È componente della Commissione disciplinare dell’Anac e di vari comitati scientifici.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri