Sembra che alcuni relatori abbiano proposto alla Manovra Finanziaria appena approvata, un emendamento per la costituzione di un fondo per l’esdebitazione degli incapienti per accedere alla procedura di Sovraindebitamento. Tutto sacrosanto e giusto, se non fosse per la miseria del fondo che si vorrebbe andare a costituire e attivare, appena 500.000 euro per il 2025. Fondo che dovrebbe servire per coprire le spese procedurali, le competenze professionali degli Organismi di Composizione della Crisi (OCC) e i costi processuali, che spesso rappresentano un grosso problema per i debitori incapienti, cmq emendamento che non è stato accolto e approvato, poi i politici vanno in televisione a dire, non andate dagli Usurai.
Da tempo, nelle mail invio alla Presidenza del Consiglio, ho suggerito la costituzione di tale fondo, suggerendo anche dove andare a prendere i soldi, cioè, dal Fondo Antiusura Nazionale creato con la Legge 108/96. In verità i Fondi che vengono stanziati ogni anno sono pochi rispetto alla dote dei primi anni appena approvata la Legge, cioè 100 miliardi di Lire per gli anni 1996/97/98, ovvero 50milioni di euro. Fondi che ogni anno ne vengono spesi a malapena la metà! Purtroppo i nostri cari Onorevoli e Senatori queste cose non le sanno, ma nemmeno le vogliono sapere, altrimenti non si spiega la continua negazione all’ascolto, che io chiedo da due anni, sia alle commissioni governative, sia ai vari Onorevoli e Senatori della mia zona, perché purtroppo tutta la politica, e i politici in modo trasversale, hanno perso due grandi doti e qualità, la sensibilità, e l’ascolto. Legge sul sovraindebitamento che cmq va migliorata tantissimo perché come al solito in Italia si arriva dopo le altre nazioni occidentali, e si arriva male.
Gli Occ, il male invisibile nella Crisi da Sovraindebitamento.
Giusto per citarne alcune, il tempo medio per ogni pratica e di almeno 400 giorni, tantissimo tempo, infatti in tanti ci rinunciano, l’altra tegola che grava sulla legge del sovraindebitamento in Italia e che nessuno osa denunciare é: l’inefficienza degli OCC (Organismi di Composizione della Crisi).
Cosa sono gli OCC e perché sono un problema
Gli OCC dovrebbero essere un supporto per chi si trova in situazioni di crisi o insolvenza.
Sono quelle figure previste dalla legge, anzi, che la legge impone, che dovrebbero aiutare a gestire le pratiche di sovraindebitamento ma che spesso si rivelano essere un ostacolo.
“Siete due morti che camminano con una lapide sulla testa, dove volete andare?”
Questa è stata la frase che Tizio e Caio, due ragazzi che avevano aperto un ristorante in Umbria, subendo il terremoto de l’Aquila e la crisi del 2008, si sono sentiti dire dal primo gestore della crisi con cui hanno parlato.
A Angelo e Angel invece hanno detto: “Dovevate pensarci prima d’indebitarvi, perché adesso pretendete di togliervi i debiti.”
Maria, che ha aperto un negozio nel 2019, un gestore ha detto: “Chi ve l’ha fatto fare di aprire un negozio? Mica tutti sono fatti per fare gli imprenditori, non lamentatevi se adesso avete i debiti.”
A Lisa di Venezia un liquidatore ha detto: “Io sono il braccio armato della legge e voi siete quelli che hanno i debiti.”
Questa è solo un piccolissimo esempio di cosa si sentono dire e di come si sentono le persone quando si trovano davanti questi funzionari.
Frasi come queste raccontano non solo la mancanza di empatia, ma anche un approccio freddo e dannoso.
Ma questo è solo uno dei tanti aspetti negativi che questi funzionari mettono in pratica se lasciati muovere in autonomia.
La legge ha fissato questa figura, ormai mitologica, la figura dell’OCC che è a tutti gli effetti un funzionario dello Stato.
Molte altre persone si trovano abbandonate in balia di gestori che ritardano le pratiche o le gestiscono in modo superficiale, e con i comodi propri. Ecco perché c’è bisogno che il Legislatore ascolti tutte queste grida di aiuto e legiferi URGENTEMENTE per modificare e migliorare la legge sul Sovraindebitamento!!!!
L’altro giorno sono entrato nel sito del MEF e sono andato al dipartimento del Tesoro, che si occupa dei Fondi Antiusura per ogni anno, quello che ho scoperto mi ha sconcertato!!!
La Commissione di Gestione del Fondo per la Prevenzione del Fenomeno dell’Usura che si è riunita il 10 Ottobre 2024, e si occupa dei Fondi Antiusura ha stanziato per l’anno 2025, appena 17.973.283,00 di euro.
Andando a guardare le somme stanziate negli anni precedenti, ci si rende conto che siamo molto al di sotto. Quando invece, in un periodo di gravissima crisi economica che sta colpendo tantissime imprese, medie, piccole, e piccolissime, e quindi è altissimo il rischio che gli Usurai facciano affari d’oro, cosa fa la politica, “diminuisce i Fondi Antiusura”, questi signori vivono sulla Luna?
2019 x anno 2020=Tot 24.243.154,00–residuo fondi anno 2018=Euro 16.739.752,00
2020 x anno 2021=Tot 32.674.534,00–residuo fondi anno 2019=Euro 8.199.104,00
2021 x anno 2022=Tot 30.034.245,00–residuo fondi anno 2020=Euro 8.714.820,00
2022 x anno 2023=Tot 33.688.020,00–residuo fondi anno 2021=Euro 11.965.645,00
2023 x anno 2024=Tot 23.065.274,00–residuo fondi anno 2022=Euro 5.090.589,00
2024 x anno 2025=Tot 17.973.283,00–residuo fondi anno 2023=Euro 2.717.127,00
Mi rivolgo per l’ennesima volta al:
Sig. Presidente Giorgia Meloni,
Sig. Vice Presidente Matteo Salvini,
Sig. Sottosegretario Alfredo Mantovano,
Sig. Ministro Adolfo Urso,
Sig. Ministro Carlo Nordio,
Sig. Ministro Matteo Piantedosi,
e al Sig. Generale Roberto Vannacci, perché si attivino immediatamente per essere ricevuto urgentemente a Roma.
* Popolo delle Partite Iva
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