Mostre moda 2025, tutte quelle da non perdere in Italia e all’estero

Le mostre moda del 2025 celebrano l’industria in ogni sua forma, dalla fotografia all’artigianato. Ecco quali sono tutti gli appuntamenti da non perdere, in Italia e all’estero

Nel 2025 numerosi musei pubblici e istituzioni private hanno scelto di raccontare la storia della moda – e quindi della società – attraverso mostre ed esibizioni sparse per l’Italia e per il mondo. Ognuna di loro celebra, attraverso la lente dei suoi curatori, i diversi aspetti che danno forma all’industria, dalla fotografia all’artigianato, dai dipinti ai disegni e schizzi dei più prestigiosi artisti e designer. Pronto a segnare in agenda tutti gli appuntamenti dell’anno?

Le mostre moda del 2025 in Italia

Il Rinascimento a Brescia, Museo di Santa Giulia, Brescia, dal 18 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025

Già a partire dalla prima metà del Cinquecento, la moda europea guardava all’Italia come fonte di ispirazione, mentre la pittura ne documentava i gusti e gli stili. La mostra Il Rinascimento a Brescia offre l’opportunità di ammirare i magnifici dipinti di Moretto, Romanino e Savoldo provenienti da sei musei americani e da importanti collezioni italiane ed europee, per la prima volta in dialogo con antichi strumenti musicali, armature, arazzi e piatti in maiolica. Nel percorso della mostra è possibile scoprire anche quelle che sono state le tendenze moda del Cinquecento: piume, pellicce, trame preziose e bottoni gioiello.

En Scène: Yves Saint Laurent. Costumi e Scene per Balletto, Teatro e Music-hall, Fondazione Nicola Del Roscio, Roma, dal 6 dicembre 2024 al 7 marzo 2025

Per la prima volta arriva a Roma una selezione di circa 60 disegni, bozzetti e schizzi di scena realizzati da Yves Saint Laurent tra il 1959 e il 1978, con una selezione di disegni e bozzetti di costumi e decori per il balletto, il teatro e il cabaret. La mostra En Scène: Yves Saint Laurent. Costumi e Scene per Balletto, Teatro e Music-hall, curata dal designer Stephan Janson, è stata allestita dalla Fondazione Nicola Del Roscio in collaborazione con il Museo Yves Saint Laurent di Marrakech e il Museo Yves Saint Laurent di Parigi. Questa mostra, inoltre, evidenzia la profonda comprensione, il talento artistico e l’impegno del couturier in ambiti che vanno oltre l’alta moda. La sua comprensione della luce e del senso del colore sono elementi che insieme compongono ritratti perfetti di personaggi che il maestro avrebbe vestito di volta in volta.

Gianfranco Ferré dentro l’obiettivo, Forte di Bard, nello spazio espositivo delle Cantine, Bard, dal 6 dicembre 2024 al 9 marzo 2025

Gianfranco Ferré dentro l’obiettivo è la mostra in programma in Valle d’Aosta, al Forte di Bard, nello spazio espositivo delle Cantine, dal 6 dicembre 2024 al 9 marzo 2025. Curata dal Centro Ricerca Gianfranco Ferré del Politecnico di Milano e CZ Fotografia, l’esposizione prende vita attraverso fotografie di campagna, stampe in bianco e nero e a colori, fotocolor, diapositive di grandi fotografi come Gian Paolo Barbieri, Guy Bourdin, Michel Comte, Patrick Demarchelier, Peter Lindbergh, Steven Meisel, Bettina Rheims e Herb Ritts, che nel percorso espositivo dialogano con abiti, accessori, schizzi e disegni. Il prossimo 25 e 26 gennaio sarà possibile visitare la mostra con la Senior Photo Editor di Vogue Italia. Per registrarsi cliccate qui.

Memorabile. Ipermoda, MAXXI, Roma, dal 27 novembre 2024 al 23 marzo 2025

La mostra Memorabile. Ipermoda, nata in collaborazione con Camera nazionale della moda italiana e con main sponsor Fondazione Bvlgari, ha inaugurato lo scorso 27 novembre 2024 negli spazi del MAXXI di Roma e porta in scena abiti, accessori e immagini che hanno segnato l’industria dal 2015 a oggi. «I nomi in mostra sono moltissimi. Da Gucci di Alessandro Michele a quello di Sabato De Sarno, Dior di Maria Grazia Chiuri e di Raf Simons, Marni di Francesco Risso. Poi Marco Rambaldi, Balenciaga di Demna, Viktor&Rolf, Prada di Miuccia Prada e Raf Simons, Giorgio Armani Privé, ACT N°1, Bottega Veneta di Matthieu Blazy e altri ancora», ha dichiarato la curatrice di Memorabile. Ipermoda, Maria Luisa Frisa, alle pagine del nostro giornale.

Fashionlands: Clothes Beyond Borders, ITS Arcademy – Museum of Art in Fashion, Trieste, dal 27 marzo 2025 al 4 aprile 2026

Fashionlands: Clothes Beyond Borders è la nuova mostra dell’istituzione triestina ITS Arcademy – Museum of Art in Fashion, visitabile a partire dal 27 marzo 2025 fino al 4 aprile 2026. Curato da Olivier Saillard, storico della moda di fama internazionale, ed Emanuele Coccia, filosofo e autore, alla loro seconda collaborazione per ITS Arcademy, il progetto vuole celebrare la moda come linguaggio universale attraverso cui esprimere le proprie storie e idee, così come la propria identità. In esposizione troviamo le creazioni di alcuni designer internazionali sperimentali in dialogo con il guardaroba quotidiano ritratto nelle immagini di Gabriele Rosati, talento emergente della fotografia italiana. Il co-curatore Emanuele Coccia ha dichiarato: «La moda non conosce confini. Ogni abito ridisegna la frontiera tra il nostro corpo e il mondo che lo circonda. Per questo la geografia politica e culturale che separa e distingue, fuori dagli abiti, nazioni, classi, età, generi, identità, diventa nelle mani della moda un unico continente, una enorme Pangea, un solo paese comune, il paese della Moda».

Time for Women! Empowering Visions in 20 Years of the Max Mara Art Prize for Women, Palazzo Strozzi, Firenze, dal 17 aprile al 31 agosto 2025

Palazzo Strozzi a Firenze ospita Time for Women! Empowering Visions in 20 Years of the Max Mara Art Prize for Women, una mostra speciale che celebra il ventennale del Max Mara Art Prize for Women − tra i più importanti riconoscimenti dedicati al supporto delle artiste che si identificano nel genere femminile − e la lunga collaborazione tra Max Mara, Whitechapel Gallery e Collezione Maramotti attraverso le opere delle nove artiste vincitrici del premio dal 2005 a oggi. Protagoniste della mostra sono: Margaret Salmon (n. 1973, Suffern, NY); Hannah Rickards (n. 1979, Londra, UK); Andrea Büttner (n. 1972, Stoccarda, DE); Laure Prouvost (n. 1978, Lille, FR); Corin Sworn (n. 1976, Londra, UK); Emma Hart (n. 1974, Londra, UK); Helen Cammock (n. 1970, Staffordshire, UK); Emma Talbot (n. 1969, Stourbridge, UK) e Dominique White (n. 1993, Rochford, UK). L’esposizione presenta, per la prima volta tutti insieme, i progetti che le nove artiste hanno concepito in seguito a una lunga residenza in Italia, passaggio centrale del premio.

Le mostre moda del 2025 all’estero

Serpenti Infinito, Zhangyuan, Shanghai, dal 9 gennaio 2025 al 16 febbraio 2025

Bulgari ha dato il benvenuto all’imminente Anno del Serpente cinese con il lancio della prima Mostra Serpenti Infinito a Shanghai, presso lo spazio culturale Zhangyuan. Si tratta di un’esperienza immersiva nell’arte, nell’artigianato e nell’archivio della maison romana di Alta Gioielleria. Sarà quindi possibile visitare, dal 9 gennaio al 16 febbraio 2025, 28 opere di 19 artisti cinesi e internazionali, di cui 11 realizzate in esclusiva per l’occasione. La mostra invita a esplorare i molteplici significati e interpretazioni del serpente attraverso l’arte, la storia e le visioni contemporanee.

Vogue: Inventing the Runway, Lightroom, Londra, dal 25 ottobre 2024 al 26 aprile 2025

Vogue: Inventing the Runway è la mostra immersiva che esplora l’evoluzione delle sfilate di moda, inaugurata lo scorso 25 ottobre 2024 presso la Lightroom di Londra e visitabile fino al 26 aprile 2025. «A Vogue abbiamo avuto la fortuna di assistere, nel corso dei decenni, a molte sfilate incredibili, che spesso hanno raccontato la storia della moda tanto quanto gli abiti stessi. Questa esperienza presso la Lightroom costituisce una meravigliosa opportunità per tante altre persone di provare l’emozione di vedere la storia della moda scorrere proprio davanti ai loro occhi», ha dichiarato Anna Wintour, chief content officer di Condé Nast e direttore editoriale globale di Vogue. Per registrarsi cliccate qui.

Dior/Lindbergh, Galerie Dior, Parigi, fino al 4 maggio 2025

Alla Galerie Dior di Parigi è in programma Dior/Lindbergh, una retrospettiva dedicata a Peter Lindbergh e al suo profondo legame con Dior, visitabile fino al 4 maggio 2025. Le immagini esposte sono circa 100, scattate nell’arco di 30 anni e sparse nelle 13 stanze del museo. In alcuni casi, le fotografie sono esposte accanto agli abiti realizzati dal fondatore della maison, Christian Dior, o dai direttore creativi venuti dopo di lui.