cantiere stazione San Pietro e ristrutturazione del policlinico Gemelli

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A Roma, gran parte delle opere di riqualificazione dedicate al Giubileo si trovano in fase di stallo. La situazione si complica ulteriormente con il rinvio delle scadenze per alcuni progetti, tra cui quelli previsti per la stazione San Pietro e l’ingresso del policlinico Gemelli. Mentre la città si prepara a ospitare milioni di giovani per un evento significativo, i problemi di accessibilità e le finiture rimangono ostacoli evidenti al progresso.

La stazione San Pietro: un cantiere misterioso

Il cantiere per la ristrutturazione della stazione San Pietro è in attesa di chiusura, ma le tempistiche restano poco chiare. Se da un lato il sito “Roma si trasforma” annuncia la conclusione dei lavori, dall’altra il Campidoglio segnala ritardi e problemi di accessibilità come potenziali cause del blocco. L’intervento mirato a migliorare fruibilità, sicurezza e decoro risulta indispensabile, considerato il ruolo centrale della stazione durante il Giubileo. RFI, l’azienda ferroviaria, comunica che al momento si stanno eseguendo solo piccole finiture sulla piazza, confondendo ulteriormente le tempistiche di inaugurazione. L’incertezza mette a dura prova la pazienza dei cittadini romani, già abituati a gestire disagi a causa di lavori stradali.

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Il rush finale delle opere per il Giubileo

Un gran numero di progetti è atteso nei prossimi mesi nella capitale, lo testimoniano i lavori che stanno per arrivare a termine, tra cui piazza Pia, piazza dei Cinquecento e piazza San Giovanni. Entro poco tempo, si completeranno anche i lavori al Ponte dell’Industria e quelli legati a Tor Vergata, aumentando la già consistente lista di interventi . Questa fase finale ha spinto il sindaco Roberto Gualtieri a chiedere ripetutamente ai cittadini di essere pazienti, mentre i lavori proseguono a ritmo intensificato.

Il Ponte dell’Industria, distrutto da un incendio nel 2021, riaprirà entro febbraio 2024. Il progetto prevede un restauro delle arcate originarie e l’ampliamento della sezione stradale per accogliere i mezzi pubblici. La Soprintendenza ha engage alcuni requisiti specifici sul restauro, contribuendo a rallentare il progresso del cantiere. Anche la stazione Trastevere prevede importanti interventi, tra cui la creazione di un nuovo parcheggio e l’ampliamento del sottopasso, incontri con le richieste locali più urgenti.

Trasformazioni nel verde e nelle università

Particolare attenzione viene prestata ai lavori in corso al Celio, dove è previsto un intervento di recupero ambientale che avrà una durata di un anno, con stanziamenti pari a 2 milioni e 400 mila euro. La zona vedrà cambiamenti significativi grazie alla riqualificazione della Casina Vignola Boccapaduli, aumentando la qualità delle aree verdi in prossimità del Colosseo.

L’Università Sapienza è un altro punto nevralgico del cambiamento. I lavori su viale Regina Elena, con un investimento di 2,5 milioni di euro, prevedono la risistemazione del muro di cinta e la ristrutturazione dei marciapiedi per allinearsi agli altri accessi all’ateneo. L’iniziativa mira a conferire un’immagine uniforme e accogliente agli studenti e ai visitatori.

Novità per gli ospedali romani

Le strutture sanitarie della capitale non vengono trascurate. Tra le opere in fase di avvio spicca il raddoppio del parcheggio del Policlinico di Tor Vergata, un progetto da 5 milioni di euro che dovrà essere ultimato prima dell’arrivo del Giubileo dei giovani, previsto dal 28 luglio al 3 agosto. Analogamente, il policlinico Gemelli sta subendo una ristrutturazione del suo ingresso carrabile e pedonale, con termine previsto tra sei mesi. Tuttavia, il rifacimento dell’ingresso del Pronto soccorso subirà un ritardo significativo fino a marzo, a causa di un parere negativo emerso in Conferenza dei servizi.

Progetti per i Municipi

In concomitanza con le celebrazioni giubilari, Roma prevede l’attuazione di 15 progetti nei vari municipi, mirati a rispondere alle necessità locali. Il primo Municipio ha scelto di riqualificare il quartiere Coppedè, includendo la riparazione dei marciapiedi e interventi per il decoro. Nel XIII Municipio, si procede con la ricostruzione dell’Auditorium di via Albergotti, danneggiato da un incendio nel 2016. L’operazione avrà parte delle risorse coperte dai fondi giubilari, evidenziando l’impegno per restituire alla città spazi pubblici recuperati e funzionali.

Ultimo aggiornamento il 21 Gennaio 2025 da Sara Gatti

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