CUTROFIANO Si conclude la rassegna “Pioniere! Le donne nella quinta rivoluzione industriale”

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Sabato 25 e domenica 26 gennaio al Museo della Ceramica e Biblioteca di Cutrofiano si conclude il programma di “Pioniere! Le donne nella quinta rivoluzione industriale”. La rassegna, ideata e promossa da 34° Fuso Aps, con il sostegno della seconda edizione dell’avviso “Futura – La Puglia per la parità”, promosso dal Consiglio regionale della Puglia, ha proposto sei giornate di incontri, workshop, visite guidate e confronti ospitati tra Cutrofiano (Museo della Ceramica e Biblioteca) e Maglie (MAITO – Museo Archeoindustriale di Terra D’Otranto). Attraverso il binomio “tradizione e innovazione”, gli appuntamenti hanno delineato un futuro sostenibile per il territorio e per la società, valorizzando il ruolo delle donne e dei giovani nella costruzione di una realtà più equa e inclusiva.

Il week end finale si aprirà sabato 25 dalle 15:00 alle 18:00 (partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria | max 10 partecipanti) con un laboratorio esperienziale della fotografa e artista visiva Alessia Rollo. Le persone partecipanti avranno la possibilità di sperimentare alcune tecniche di manipolazione intervenendo direttamente sull’archivio fotografico di Annabella Rossi. Nel museo, fino al 15 marzo, è allestita infatti la mostra “Il Salento di Annabella Rossi. La ricerca visiva sul tarantismo e oltre”. Curato da Vincenzo Santoro con Stefania Baldinotti, realizzato in collaborazione con il Ministero della Cultura – Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, il Museo delle Civiltà, la Regione Puglia e il Polo Biblio-museale di Lecce, questo percorso multimediale celebra il quarantesimo anniversario della prematura scomparsa dell’antropologa, fotografa e documentarista romana. L’esposizione – che approda a Cutrofiano in collaborazione con il Comune e 34° Fuso APS – raccoglie materiali di interesse etno-antropologico realizzati nel Salento, a partire dalla partecipazione di Annabella Rossi alle ricerche sul tarantismo dirette da Ernesto de Martino in Puglia nel 1959. Dalle 18:30 il pubblico potrà visitare la mostra e assistere al talk con le testimonianze di Alessia Rollo (fotografa e artista visiva) e Giorgia Prontera (ceramista e artista), moderato da Gabriele Forte (docente di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro), accompagnato da una degustazione di vino.

Domenica 26 la serata si aprirà alle 17:00 con una visita inconsueta del Museo della Ceramica, attraverso la scoperta dei dispositivi tecnologici installati circa un anno fa durante un progetto di riallestimento accessibile della struttura. Le persone partecipanti potranno sperimentare lo schermo in leap motion che permette di giocare con alcuni dei pezzi più importanti della collezione e grazie a un’applicazione di realtà virtuale si immergeranno in una bottega artigiana per lavorare al tornio. Istituito nel 1985 come semplice esposizione di terrecotte tradizionali prodotte in passato dagli artigiani locali, il Museo si è arricchito nel tempo attraverso donazioni e acquisti, svolgendo un ruolo importantissimo per la valorizzazione di un’attività che sin dall’antichità ha caratterizzato l’economia locale. Dalla sua fondazione convive con la Biblioteca comunale, in cui esiste una sezione speciale dedicata agli studi sulla ceramica. Suddivisa per tipologie, la collezione abbraccia un arco cronologico che va dal Neolitico al secolo scorso e si compone di quattro distinte sezioni che raccolgono materiale ceramico e strumenti di lavoro proveniente dal territorio di Cutrofiano e da altri centri vicini. Dalle 18:00 dopo una visita guidata alla mostra “Il Salento di Annabella Rossi. La ricerca visiva sul tarantismo e oltre” spazio all’incontro conclusivo “Internazionali: le pioniere dell’industria culturale”, moderato da Carola Gatto (ricercatrice dell’Università del Salento che si occupa di trasformazione e curatela digitale in ambito museale e archeologico), con le testimonianze di Maria Mazzotta (tra le voci più apprezzate della World Music Europea), Elisa Monsellato, Rosaria Lovecchio, Delia De Donno, Barbara Rizzo, Elena Carluccio (34° Fuso APS) e Vittoria De Luca (responsabile area Project management e innovazione di Legacoop Puglia), accompagnato da una degustazione di vino.

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